RCE Foto

(i) Per navigare su JuzaPhoto, è consigliato disabilitare gli adblocker (perchè?)






Login LogoutIscriviti a JuzaPhoto!
JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).

Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.

OK, confermo


Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:

Accetta CookiePersonalizzaRifiuta Cookie

stampa saal falsata su monitor calibrato dell 2516d


  1. Forum
  2. »
  3. Computer, Schermi, Tecnologia
  4. » stampa saal falsata su monitor calibrato dell 2516d





avatarsenior
inviato il 03 Febbraio 2017 ore 10:04

Mi chiedo come mai, avendo tu calibrato il monitor, non hai fatto la softproof con i profili ICC che fornisce SAAL digital.

Dubito che a stampa si possa pensare di riprodurre quella luminosità e brillantezza che hai a manitor !
Comunque, anche così, considera che l'immagine stampata apparirà quasi certamente un pò più scura di quelle che vedi a video, nonostante tutte le calibrazioni e softproof. Questo è quello che ho sperimentato io e che è anche dichiarato da saal:
<<Poiché le immagini a monitor vengono illuminate posteriormente e ciò non accade con la carta fotografica, sarà sempre presente una lieve differenza di luminosità tra le due versioni. Proprio per questo motivo offriamo un profilo ICC, grazie al quale è possibile simulare la carta fotografica e far apparire leggermente più scura l'immagine, regolando pertanto la luminosità del monitor.>>

SAAL dice di fare così:
La luminosità del monitor deve essere regolata tra le 90 e le 120 candele al metro quadrato (cd/m²).
La temperatura del colore deve essere impostata a 5.000 kelvin (D50).
Dovresti usare un valore di gamma di 2.2.
Affinché la tua percezione del colore e della luminosità sia corretta, il tuo monitor deve essere calibrato.

Se ho capito bene, bisognerebbe:
- partire dai settaggi sopra descritti
- calibrare via hw il monitor e assegnare il profilo all'OS in modo che lo utilizzi in visualizzazione
- scatti in RAW e poi sviluppi, alla fine nel salvare in tiff/jpeg assegni uno spazio colore ben preciso al tuo file (quello che ti pare, da Prophoto a AdobeRGB a sRGB), cavoli tuoi. Da allora in poi dovrai usare sempre quello per lavorarci, a meno di conversioni. Se scatti in Jpeg lo spazio colore viene assegnato in camera (e di solito hai 2 opzioni, AdobeRGB o sRGB) e non lo puoi più cambiare a meno di conversioni.
- lavori in PP con lo spazio colore ben preciso che hai assegnato prima, le conversioni le farai alla fine
- salvi questo file per futuri sviluppi
- fai la softproof con avviso di fuori gamma usando il profilo ICC dello stampatore, ti regoli di conseguenza
- ev. salvi questo file per future stampe
- per la stampa, converti - conversione non assegnazione - in sRGB e salvi in Jpeg, mandi allo stampatore (queste sono le specifiche che chiede Saal)

Seguendo questo workflow, a meno di miei errori od omissioni per i quali chiedo venia / correzioni ai forumisti, dovresti avere buone possibilità che le stampe siano molto vicine a quello che vedi nella softproof.

Certo che finchè continueremo a dare info e risposte frammentate, difficilmente qualcuno riuscirà a trarre le fila del discorso, ma direi che è un grosso difetto dei forum essere dispersivi.

avatarjunior
inviato il 03 Febbraio 2017 ore 10:08

Dipende molto anche dalla carta che si è usata per la stampa.
Una glossy ha bisogno di una illuminazione maggiore di una opaca per una corretta visione. Pena una chiusura delle ombre.

avatarsenior
inviato il 03 Febbraio 2017 ore 10:19

Io calibro a 6500 Kelvin e quando stampo ho fedeltà assoluta..Non capisco il problema..

avatarsenior
inviato il 03 Febbraio 2017 ore 10:20

Comunque, anche così, considera che l'immagine stampata apparirà quasi certamente un pò più scura di quelle che vedi a video, nonostante tutte le calibrazioni e softproof

Vero, ma non tanto come da immagine postata....

avatarjunior
inviato il 03 Febbraio 2017 ore 10:22

perdonate l'ignoranza...per "softprrof" intendente che devo caricare l'ICC dello stampatore su windows? questo a lavoro ultimato?
comunque..il workflow piu o meno lo seguo, devo "solo" ricalibrare il monitor da d65 a d50
Per chiarezza..il problema NON è di luminosità, ma di VIRAGGIO sul rosso /magenta, per intenderci
grazie ancora per l'aiuto che si rilevera' prezioso

avatarsenior
inviato il 03 Febbraio 2017 ore 10:31

Il suo dovrebbe essere un monitor wide. Infatti in un precedente post ha specificato di usare la copertura Adobergb, una delle 4 impostazioni che il suo monitor ha. Quindi è su D50.
vedi io dicevo che era a 6500...

devo "solo" ricalibrare il monitor da d65 a d50


@Danielsan il profilo di Saal lo carichi in photoshop, attivi la prova colori con quel profilo li e correggi i colori che non ti tornano bene, ma l'immagine la devi lasciare in srgb o adobe rgb, questo come preferisci, ma non convertire con il profilo si Saal, perché dopo il loro sistema non è programmato per questo e sballa la conversione. Intanto prova a ricalibrare il monitor e vedi se si avvicina alla stampa.


Io calibro a 6500 Kelvin e quando stampo ho fedeltà assoluta..Non capisco il problema..
il problema è che 6500 è sbagliato, almeno di non guardare le stampe sotto una luce a 6000/6500k

avatarjunior
inviato il 03 Febbraio 2017 ore 10:31

il problema NON è di luminosità, ma di VIRAGGIO sul rosso /magenta


Per esperienza certe dominanti di colore non le riesci a vedere nella foto a monitor se la luminosità non è corretta.

avatarsenior
inviato il 03 Febbraio 2017 ore 10:41

il problema è che 6500 è sbagliato, almeno di non guardare le stampe sotto una luce a 6000/6500k

Azz adesso devo dirlo al titolare del mio laboratorio di stampa...
che da mondo è mondo tara i suoi monitor a 6500 Kelvin anche per mostre importanti..
Ps
A che temperatura tareresti?

avatarsenior
inviato il 03 Febbraio 2017 ore 10:44

Quello stampatore che tipo di stampanti usa?


avatarjunior
inviato il 03 Febbraio 2017 ore 10:45

5000k sarebbe l'ideale in quanto come spiegato da Raamiel eviti delle conversioni però ho visto che qui ognuno ha le sue teorie.

avatarjunior
inviato il 03 Febbraio 2017 ore 10:48

Presumendo che uno stampatore usi come spazio lavoro Prophoto o almeno Adobergb

avatarsenior
inviato il 03 Febbraio 2017 ore 10:48

Non ricordo..Sono dei plotter inkjet credo epson...

Ad ogni modo se taro sotto i 6500 il risultato in stampa è pessimo...Con 6500 molto fedele...Ovvio che la fedeltà assoluta la hai sotta alla lampada a 6500 Kelvin...Ma un riferimento dovremo pur darcelo no?

avatarsenior
inviato il 03 Febbraio 2017 ore 10:52

A che temperatura tareresti?
la temperatura varia dalla sorgente luminosa con cui illumini le prove...
Gli standard di illuminazione sono D50 e D65, se hai un visore a D65 fai bene a tarare il monitor a D65 (anzi probabilmente è poco), ma se hai una luce a D50 e tari a 6500K il monitor, stai sbagliando, magari sui mezzitoni/neri non ci fai caso, ma sulle luci c'è troppa differenza.

D50 è lo standard per le arti grafiche
D65 per l'industria

www.just-normlicht.de/en/index.html

www.xrite.com/-/media/XRite/Files/Literature/L10/L10-300_L10-399/L10-3

spero che sia chiaro il concetto che la temperatura del monitor deve variare a seconda della luce con cui si illumina la prova, quindi non c'è un valore corretto finché non si dice con che luce si stanno visionando le stampe.

avatarsupporter
inviato il 03 Febbraio 2017 ore 10:54

Questo quanto dice Boscarol
D50 è lo standard per la prestampa in tutto il mondo. Le stampe vengono viste sotto luce con cromaticità D50. In Europa fino a 20 anni fa lo standard era D65, poi l'affermarsi del software nordamericano (PostScript, Photoshop) ha portato ad uniformare lo standard a D50.

Il monitor però non è una stampa ed è abbastanza unanime tra gli specialisti la scelta di D65 come bianco di calibrazione del monitor. Questo sembra in contraddizione con quanto appena detto per la stampa, ma fatto sta che la migliore corrispondenza tra monitor e stampa si ha quando una stampa è vista sotto D50 e la sua riproduzione è vista su monitor calibrato a D65. Il motivo ha a che fare con la differenza percepita tra luce in riflessione (stampa) e luce in emissione (monitor).


Io ho sempre calibrato a 6500 e non ho mai avuto problemi in stampa, il difficile è semmai avere la giusta temperatura di luce in casa;-)

avatarjunior
inviato il 03 Febbraio 2017 ore 10:55

I visori normati da stampa sono a 5000k e soprattutto cosa molto importante hanno un CRI elevatissimo.
Non basta solo definire la temperatura dell'illuminazione per avere una corretta valutazione delle stampe.

Che cosa ne pensi di questo argomento?


Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!

Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 255000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.





RCE Foto

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info)


 ^

JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.

Versione per smartphone - juza.ea@gmail.com - Termini di utilizzo e Privacy - Preferenze Cookie - P. IVA 01501900334 - REA 167997- PEC juzaphoto@pec.it

www.juzaphoto.com - www.autoelettrica101.it

Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me