| inviato il 21 Settembre 2016 ore 10:22
È un po' quello che ha scritto Angus più su, ma io ti consiglierei di effettuare il ridimensionamento della foto alle dimensioni web PRIMA di applicare lo sharpening. Questo poi andrebbe applicato con un raggio inferiore (2 pixel massimo).
Poi ho la sensazione anch'io che la procedura di caricamento sul sito tenda a creare oversharpening. |
| inviato il 21 Settembre 2016 ore 12:21
I colori e la nitidezza dipendono anche dal browser, provare per credere  Tutti i siti fotografici hanno gli stessi problemi, uno diminuisce la nitidezza uno la aumentam uno desatura uno satura. E vale lo stesso per i vari visualizzatori di immagini, aprite una foto in photoshop o in lightroom e poi con qualsiasi altro software e vedrete che cambia e anche di molto l'immagine. Nello stesso photoshop cambia la nitidezza a seconda dello zoom applicato. Come si dice sempre l'unico modo per vedere bene le immagini è stamparle :D |
| inviato il 28 Novembre 2016 ore 16:48
Grazie per il link.. provato.. si sembra faccia un bel lavoro  |
| inviato il 28 Novembre 2016 ore 17:06
io ho un monitor con risoluzione 1920 X1080 con ps dimensione immagine rimpicciolisco a 1080 il jpg è apposto tolto il problema del monitor...
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| inviato il 29 Novembre 2016 ore 15:44
“ Ciao Paolo, si tratta di un metodo semplicissimo descritto dal grande Scott Kelby: bisogna convertire l'immagine in metodo Lab, selezionare il solo livello luminosità ed applicargli una maschera di contrasto regolandosi sull'anteprima ed in base al gusto personale, fatto ciò ritrasformare nel metodo che si utilizzava precedentemente (RGB o altro). Secondo Scott Kelby questo è una procedura utilizzata dalla maggior parte dei professionisti ed effettivamente permette un controllo molto buono in fase di applicazione della nitidezza ed i risultati sono molto soddisfacenti „
Su quale libro di Scott si trova questo metodo?
ciaoo |
| inviato il 04 Gennaio 2017 ore 15:13
“ Su quale libro di Scott si trova questo metodo?
ciaoo „
Ciao Ilquare e scusa il ritardo con il quale ti rispondo ma ultimamente non mi è stato proprio possibile collegarmi, comunque il metodo è descritto ne "Il libro della fotografia digitale" di Scott Kelby alla pagina 19. Tanti altri metodi li riporta invece nel libro "Photoshop CS6 per la fotografia digitale" dalla pagina 328 in poi dove dice di aver sostituito il metodo sopra descritto con uno ancor più veloce. |
| inviato il 04 Gennaio 2017 ore 15:27
il problema della differenza di visualizzazione può dipendere anche dallo spazio colore, soprattutto se usi Adobe rgb.
Lo spazio colore ridotto sRgb crea molti meno problemi di compatibilità. |
| inviato il 04 Gennaio 2017 ore 18:47
grazie |
user15476 | inviato il 04 Gennaio 2017 ore 19:23
Per il metodo sopra descritto si può anche rimanere in rgb senza passare a lab e dopo aver dato unsharp mask si va in edit->fade unsharp mask e nella finestra che appare mode: Luminosity.
Un altro metodo è di duplicare il livello che contiene l'immagine e dare una forte unsharp mask che poi si va a dosare con l'opacità oppure con una maschera di livello.
In generale non c'è bisogno di passare a lab, visto che questo metodo si può simulare anche in rgb, separando le componenti luminosita e cromaticità.
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| inviato il 04 Gennaio 2017 ore 23:27
Grazie per la dritta Marameo, utile se da gli stessi risultati, passare in Lab significa perdere livelli di regolazione e per questo infatti sono costretto a duplicare i file. |
| inviato il 05 Gennaio 2017 ore 0:18
Ciao....se devo dirti la verità sia la mia post che che la "cura" nella gestione della nitidezza è molto precaria.....(se mi prendesse Poletti mi farebbe fritto!) eppure (dicono) che le foto siano dettagliate e i dettagli leggibili. E' una delle cose che mi piace di più in una foto. E cioè la leggibilità dei particolari. Nei paesaggi, nelle trame di un vestito, nelle righe di un volto....se ben usata può far uscire ciò che vedo davvero di fronte a me e certe volte non è facile. Ti dirò...questo preambolo per farti capire che di TUTTO QUELLO CHE FAI TU io non ne so nemmeno un cippero, ma provando e riprovando potrai trovare il tuo setup migliore e la tua concezione di nitidezza. Una cosa però l'ho capita quasi subito. meno processi fai e meglio è. Meno maschere e "mbirugghi" (come diciamo qui a Catania) fai....meglio è. La semplicità premia anche nella post. Meglio qualcosa di semplice ma diretto....meglio un pennello ben dosato che un preset....insomma, spero di essermi spiegato. :) nel bene e nel male  Saluti! |
| inviato il 05 Gennaio 2017 ore 3:35
seguo. |
user15476 | inviato il 05 Gennaio 2017 ore 11:13
“ utile se da gli stessi risultati, passare in Lab significa perdere livelli di regolazione „
Il problema del metodo LAB è che la L* non rappresenta la luminosità reale dell'immagine.
Rimanendo in RGB si può separare la luminosità dal resto dell'immagine con dei semplici passaggi; duplicare il livello di sfondo e rinominarlo "Luminosità", Poi in Edit->Fill nel box che appare "Use: 50% Gray" e "Mode: Color" (lasciando Opacity al 100%).
Nella paletta livelli impostare il livello "Luminosità" su metodo fusione Luminosity.
Questa è la reale luminosità dell'immagine, non ottenibile tramite Lab, scala di grigi e in nessun altro modo; le maschere di luminosità che vanno tanto di moda si basano sulla scala di grigi!
Per osservare meglio disattivare il livello di sfondo.
Questo livello ora può essere il punto di partenza per un bianco e nero "reale" come da pellicola, per applicare le varie tecniche di nitidezza, per fare scherma e brucia, per aggiungere una curva di contrasto con un livello curve in modalità clip. In generale, per lavorare esclusivamente sulla luminosità dell'immagine.
Sull'importanza della separazione tra Luminosità e Cromaticità e sulle nuove vie di editing che offre farò poi un topic dedicato.
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| inviato il 05 Gennaio 2017 ore 11:25
Inizio subito a fare qualche prova, sei stato chiaro e professionale, appena pubblichi il topic lo leggerò. Grazie per il tuo apporto :) |
| inviato il 05 Gennaio 2017 ore 11:26
Scusami, avendo il programma in Italiano mi puoi dire a cosa corrisponde Edit Fill etc. Volevo provare il tuo consiglio.
Grazie |
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