| inviato il 08 Agosto 2016 ore 9:23
Ecco, con Labirint siamo arrivati in contemporanea... 
E, a proposito.... vero o meno vero, possiamo dire che Labirint non fa notevolissime fotografie?!?  |
| inviato il 08 Agosto 2016 ore 9:24
quante chiacchiere con questa storia dei puristi ... la post è uno strumento e tale va saputo usare come lo si usava anche con l'analogico attraverso le chimiche e le pennellate sopra alla stessa foto ecc..
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| inviato il 08 Agosto 2016 ore 9:33
No Maxbini non sei andato per tema più che altro intendevo dire che per Postproduzine si intendono anche altri interventi, che sono fondamentali...
vai a pagina 17, l'impostazione del colore quelle è già postproduzione ed è fondamentale conoscerla, anche la clonazione è post produzione è utile conoscera, è decisione personale usarla oppure no e in che maniera, ma non è fondamentale come la gestione del colore.
www.andreaolivotto.com/files/re2009_1.0.16.pdf |
| inviato il 08 Agosto 2016 ore 9:33
Attualmente al Palazzo Ducale di Genova è in corso questa mostra www.palazzoducale.genova.it/flashback, un ottimo esempio delle mille sfaccettature che può avere il mondo della fotografia mettendo al centro contenuti e concetti prescindendo da tecniche mezzi e supporti. |
| inviato il 08 Agosto 2016 ore 9:40
oh cavolo bella segnalazione se posso volo a vederla! |
| inviato il 08 Agosto 2016 ore 9:41
Caterina.... fai da Cicerone?!? |
| inviato il 08 Agosto 2016 ore 9:46
Perchè no fra l'altro a fianco c'è n'è un'altra interessante sulla vita di Peggy Guggenheim, in attesa di avere in autunno Helmut Newton e Andy Warhol, stanno lavorando bene! |
| inviato il 08 Agosto 2016 ore 9:56
Scherzi a parte se si organizza io ci sono, se non fosse per questa Helmut di certo non me lo perdo e anche Warhol mi interessa |
| inviato il 08 Agosto 2016 ore 9:57
@Hank:
“ No Maxbini non sei andato per tema „
prima mi dici:
“ La postproduzione non si intende clonare „
poi mi dici:
“ anche la clonazione è post produzione „
E ALLORA! 
così la confusione regna sovrana! 
Quindi: fotomontaggesimo libero, ma assoluta fedeltà dei colori, salvo poi pitturarci sopra con il pennello, ma la tavolozza dev'essere certificata da un membro anziano, che però si rivela daltonico, ma si fa aiutare da un giovane amico, il quale tuttavia odia il fucsia e lo trasforma a sua insaputa in verde ramarro. Anzi, incolla ramarri ovunque vi sia del verde. Pure sui semafori.
Mi rimetto a scattare in bianco e nero. |
| inviato il 08 Agosto 2016 ore 10:05
“ Mi rimetto a scattare in bianco e nero „
che di certo non è molto reale come scatto, almeno non conosco nessuno che vede o crede di vedere tutto in bianco e nero tanto per fare un esempio di aderenza foto-realtà |
| inviato il 08 Agosto 2016 ore 10:15
Poi:
“ vai a pagina 17, l'impostazione del colore quelle è già postproduzione ed è fondamentale conoscerla [...] „ ">www.andreaolivotto.com/files/re2009_1.0.16.pdf „
Grazie, ottimo spunto veloce. Poi la cosa va approfondita, e lì van vie le ore. Lo so perché l'ho già fatto, mi son preso un Dell IPS con copertura del 98% dello spazio colore, ho importato i profili delle fotocamere, ho guardato i prezzi dei colorimetri su ebay, dopodiché mi sono rotto.
Attualmente la regolazione dei colori la faccio fare alla fotocamera. Se ci sono situazioni di luci differenti con dominanti contrastanti e ne ho l'opportunità la regolo al volo, altrimenti pace, tanto in quei casi anche l'occhio ne rimane ingannato (basta stare in una stanza con luce al neon e dopo uscirne) e si regola da solo. Se ho dei dubbi sul risultato confronto l'immagine contestualmente sull'IPS, sul Plasma Panasonic e sulla stampa che ne ho fatto con la Selphy (il fatto che abbia tutto Canon semplifica le cose) infilando direttamente la SD con il JPEG della fotocamera nella macchinetta, altrimenti interviene il software del PC e si butta via tutto (true story). Nella maggior parte dei casi il mio occhio mi dice che i colori corrispondono, nei casi in cui il risultato è differente solitamente me ne accorgo già solo guardando la stampa.
Fermo restando che non si tratta di un metodo scientifico, secondo voi è sufficiente ad affilare a sufficienza la punta dell'undicesimo dito? Riporterei anche degli esempi, ma tanto sarebbero falsati dal vostro monitor
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| inviato il 08 Agosto 2016 ore 10:22
Per le mostre io gioco in casa, quindi basta che mi avvisate con un po' d'anticipo e si ci mette d'accordo |
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