| inviato il 31 Maggio 2016 ore 10:55
“ Non mi è ben chiara questa cosa, è preciso e reattivo ma ogni tanto sbarella? Con forti contrasti, all'aperto sotto le fronde dei ciliegi capita anche ai migliori moduli AF se è per questo non ti preoccupare... „ Esatto, Giorgio. Con la D750 non ho avuto mai questo tipo di problema. Con la XT1 invece la frequenza degli scatti con il "fuoco imprecisato" è di circa il 30%. Ovvio che in situazioni difficili pure una reflex FF professionale può andare in difficoltà. Ma la cosa assurda è questa: se metto a fuoco su un punto e imposto il blocco af, il fuoco deve essere sempre li, il piano è quello. Invece la XT1 spesso "svalvolava"...mi sono informato, ho chiesto anche ad alcuni amici "pro" che la usano da diverso tempo e mi hanno confermato tutti questa cosa. La X100T non so, perchè non l'ho mai avuta... |
| inviato il 31 Maggio 2016 ore 11:00
@Alex90: per l'area di maf ho effettuato diverse prove ed ho notato che l'area ampia offriva maggiori garanzie rispetto a quella stretta. Da qui la mia scelta... Sul ricomporre, è questione di abitudine. Sulla D750 uso moltissimo i laterali perchè sono molto affidabili. Quando avevo la D800 invece preferivo focheggiare sul centrale e ricomporre. Con la XT1 ho optato per la seconda scelta...anche perchè non è presente un pad dedicato per la selezioni dei punti af. Ripeto, questione di abitudini, ovviamente... |
| inviato il 31 Maggio 2016 ore 11:35
L'xt1 nei matrimoni la uso se non devo superare i 3200 iso e se non scatto in controluce. Risultato più che buono. Ovvio il raw non è quello della 5d3 che rimane la macchina principale nel lavoro. |
| inviato il 31 Maggio 2016 ore 15:19
“ Con il modulo af bloccato in preciso punto il risultato erano 2 foto correttamente a fuoco ed una fuori fuoco. Questo è successo spesso, specialmente in esterni laddove c'erano situazione di forte contrasto. „ A me è successo anche in interni, ma con una finestra alle spalle (seppur in lontananza) dello sposo. In un paio di foto il viso è sfocato, in altre due nitidissimo. Scatto fatto con la medesima inquadratura, e in sequenza. |
| inviato il 31 Maggio 2016 ore 15:27
“ In una valutazione dei "pro" e "contro", non è corretto inserire questa caratteristica fra i "contro" della Fuji. Il problema non lo crea la Fuji ma alcuni (solo alcuni!) raw converter. La Fuji non c'entra nulla. „ Uhm... invece per conto mio è questa una delle più grosse magagne a livello professionale. Non posso dover cambiare workflow e software e tutto quel che ne consegue (che so: LR o ACR) solo perchè Fuji crea un sensore fuori specifiche. Ricordiamoci che c'han messo un sacco di tempo a supportare il raw, per poi correggere sempre un pochino in alcuni ambiti più o meno critici, ma senza mai sistemare del tutto. Uno potrebbe dire che è colpa di Adobe... per mio conto no. Mi spiego: la diffusione del sensore xtrans, non me ne vogliano gli appassionati, non è tale da scomodare Adobe a rimettere mano a grossa parte del suo programma per supportare agevolmente tale tecnologia. Morale: la responsabilità ricade interamente su Fuji, che non ha creato un supporto adeguato proprio con la suite di software più utilizzata in ambito pro. Pure C1 crea qualche magagna, per cui... A mio vedere avrebbero incrementato, e di parecchio, la diffusione del sistema, senza dover lanciare modelli su modelli come avvenuto ai primi tempi, proprio perchè facilitavi la vita al pro, non andavi invece a complicargliela. Ora che non scatto più per lavoro, posso anche permettermi di prendere photo ninja, per assurdo... Sempre a mio vedere, si intende... “ anche perchè non è presente un pad dedicato per la selezioni dei punti af „ Non è possibile impostare il pad posteriore per spostare i punti AF? Avevo impostato freccia giù per attivare il pad, spostare i punti e via. |
| inviato il 31 Maggio 2016 ore 15:41
Ciao Fausto, bella recensione ed esperienza d'uso. Io ho provato il sistema Fuji due volte. L'ultima è stato con la xt10, secondo me è il sistema mirrorless migliore come compromessi. Ho trovato due problemi, il primo è che ogni tanto, la xt10, accoppiata al 27, mi confermafa il fuoco col beep ed invece non era a fuoco. Questa fallacità random, mi toglieva sicurezza ed ogni volta che scattavo, ne facevo 3-4 per paura di avere sorprese. L'altro problema, che mi ha costretto ad abbandonare Fuji, è la scarsa resa di LR nel demosaicizzare i RAF, una differenza imbarazzante con gli altri SW (anche quello proprietario).

 Di recente mi sono deciso di passare a C1 per il mio workflow.... probabilmente, se l'avessi fatto prima, a questo punto, userei ancora Fuji. |
| inviato il 31 Maggio 2016 ore 16:08
Andrea, il modulo af è un pò ballerino, su questo non ci piove. Pensavo fosse un problema legato alla X-E2 che possedevo in precedenza ma anche la X-T1 si comporta più o meno allo stesso modo. Il discorso del software per la demosaicizzazione...sfondi un portone aperto. Io continuo ad usare ACR perchè sono un vagabondo cronico per ciò che concerne le nuove tecnologie... Ormai sono anni che uso un determinato workflow e non mi va di cambiare...se tornassi solo a scattare per hobby forse potrei sperimentare. Ma quando hai necessità di velocizzare il più possibile il flusso di lavoro, si procede per la strada già tracciata... Ho provato C1...lo trovo ottimo, anche se sotto certi aspetti continuo a preferire ACR. |
| inviato il 31 Maggio 2016 ore 16:10
“ Ad ogni modo quello in foto è strano per esser il 56 1.2 .... „ è proprio il 56mm |
| inviato il 31 Maggio 2016 ore 16:23
Fotomistico, il singolo slot di memoria della X-T1 non costituisce un problema per te? Nelle (rarissime) occasioni critiche, io preferisco affidarmi a una macchina con doppio slot, che fortunatamente sarà - sembra proprio - presente nella X-T2. |
| inviato il 31 Maggio 2016 ore 16:24
“ se tornassi solo a scattare per hobby forse potrei sperimentare. Ma quando hai necessità di velocizzare il più possibile il flusso di lavoro, si procede per la strada già tracciata... „ Sta tutto lì, il punto. Se la si usasse per svago allora ok, posso permettermi di passare il tempo a provare nuovi software e nuove modalità di post, ma dovendoci lavorare, con quello che ti tirano sui pagamenti, il workflow collaudato ed affidabile è una delle ancore di salvezza. Non posso permettere ad una macchina di mettere tutto in discussione. Il discorso dell'AF ballerino... ragazzi: la gente dovrebbe, in teoria, sposarsi una volta sola! Quindi se cicchi gli anelli sei in brache di tela! Che dici agli sposi??? E' vero: con l'esperienza posso provare ad anticipare, ma, non so voi, quante volte vi è successo che, per esempio, gli sposi vi dicessero "noi faremo così", salvo poi cambiare all'ultimo secondo, e senza avvisarti? Mi è capitato anche ad un battesimo: secondo programmi le coppie con bimbi dovevano entrare dalla porta là in fondo... e di colpo, io pronto là in fondo, eccoli sbucare dientro l'altare! Argh!!!! Paco: hai provato a rielaborare quei file raw con C1? Si nota molta differenza? |
| inviato il 31 Maggio 2016 ore 16:34
“ Paco: hai provato a rielaborare quei file raw con C1? Si nota molta differenza? „ Eh sì, C1 migliora qualsiasi RAW di qualsiasi fotocamera, poi ci sono due casi in cui le rende non migliori.... di più!!! Uno di questi è Fuji e l'altra è la Mamiya. Al momento, non trovo un solo aspetto in cui LR mi sembra superiore a C1... se non per il fatto che con LR posso unire scatti in pano o fare HDR (queste funzionalità in C1 non sono previste). |
| inviato il 31 Maggio 2016 ore 16:43
@Andrea Festa: il singolo slot per adesso non si è mostrato un problema, perchè la X-T1 l'ho usata come secondo corpo affiancato alla D750. Quindi avevo il tempo di gestire la cosa. Se invece avessi dovuto usarla come corpo principale, ovvio che un doppio slot sarebbe più funzionale... |
| inviato il 31 Maggio 2016 ore 16:45
“ Al momento, non trovo un solo aspetto in cui LR mi sembra superiore a C1 „ Per quel poco che ho sperimentato, con ACR ottenevo risultati migliori per ciò che concerne la riduzione del rumore. Anche sulla resa del colore, in alcuni casi preferivo il software Adobe. Dove C1 vince a mani basse è nell'estrazione del dettaglio e nella resa dei passaggi tonali. |
| inviato il 31 Maggio 2016 ore 17:01
Spero che la discussione non degeneri come al solito e che il tema "verde fuji" sia marginale alla discussione che trovo interessante. Uso ormai fuji da quasi due anni e devo dire che il limite piu grande almeno per me, è la gestione dei flash: inconsistente. Per l'AF, oltre ad impostare quanto precedentemente detto, penso sia molto importante la dimensione dell'area di messa a fuoco: non uso mai la dimensione min-max. |
| inviato il 31 Maggio 2016 ore 17:51
Ho fatto una veloce comparativa tra C1 e LR con i nef della D750 ed effettivamente, a livello cromatico, C1 sembra avere una marcia in più. Non ho mai provato con i raw della Xt1 perchè l'hdd dove li ho "parcheggiati" è bloccato da perdita di alimentatore esterno (dove l'avrò ficcato???). Prima o poi lo troverò. Il livello di dettaglio mi sembra più alto in C1, ma è anche vero che il programma sembra applicare di suo un livello di dettaglio più elevato. Comunque poi tutto finisce azzerato dalla lente: il 24-120 è davvero scarso, inutile star a girarci attorno. Rifarò la comparativa se e quando prenderò un fisso. Altro aspetto che non so se considerare un "contro" è il supporto cliente. Nel senso: Canon e Nikon, avendo una diffusione più capillare, permettono opzioni in garanzia adatte a chi con la reflex ci lavora. Che so: NPS di Nikon per esempio. O comunque il viaggio da e per LTR è, solitamente, abbastanza rapido. Fuji, come Olympus, invece spediscono il tutto all'estero, una volta a settimana, da quanto ho capito. La macchina può rimanere via per più di un mese. Ora... se io ci lavoro, con la macchina fotografica, come posso andare incontro a questo problema? Altro dubbio: l'autonomia. E' vero, le batterie compatibili e relativi caricabatterie costano poco, ma che faccio se devo fare una due o tre giorni di full immersion fotografica? Anni fa lavorai per nota ditta che realizza cambi per bici: 6 giorni di foto e reportage. Se avessi avuto una fuji (e sarebbe stata la benvenuta con il suo jpg già pronto, da questo punto di vista!) avrei dovuto passare la notte a swappare batterie dal carica, per arrivare al giorno dopo con tutte le batterie a posto. Non so... forse con il battery grip si riesce a bilanciare. Può capitare anche con i matrimoni: uno venerd', l'altro il sabato, l'ultimo alla domenica (raro, ma è successo). In quest'ultimo caso la fuji, oltre che per il jpg, sarebbe stata la benvenuta pure per il peso: 10/12 ore di foto al giorno con D700 + 24-70 e 70-300, ti riducono il braccio destro a un affare dolorante. Per non parlare dell'adduttore del pollice! |
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