JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).
Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.
Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:
Hai proprio ragione. A mio avviso è stato l'artista più creativo degli anni '70 e della prima parte degli '80. Un balzo avanti ad ogni disco, sempre suoni nuovi e diversi ad ogni uscita discografica. Massima attenzione all' estetica e al lato teatrale dei concerti (non per niente era anche attore). Si mise alla prova anche come produttore con risultati brillanti. Torno con la memoria all'estate del 1983. Germania, stadio di Offenbach nei pressi di Francoforte. Io ero poco più di un ragazzino e quel concerto lo ricorderò per sempre.
ho anche io i cd, ho cercato per anni i vinili, difficilissimi da trovare, e un paio di mesi fa il mio spacciatore di vinili usati me li ha trovati. A caro prezzo ma in perfette condizioni. Per me, dopo De Anfrè & PFM, il più bel live di musica italiana.
Nick Cave non lo conosco bene, devo provvedere anzi consigliatemi qualche disco!
Let it Bleed (R STONES) Moanin (ART BLAKEY) Transformer(LOU REED) Concerto grosso (NEW TROLLS) Live at Fillmore (Alman Brothers Band) Led Zeppelin I (LED ZEPPELIN) Suicidio (Faust'o) New York Dolls (NEW YORK DOLLS) Vado al massimo (V.ROSSI) Who's next (The WHO) ...... ...... ..... ciao
user46920
inviato il 12 Gennaio 2016 ore 9:43
- Led Zeppelin - Led Zeppelin II - Led Zeppelin - tutti !!! - Made in Japan (Deep Purple) - Infidels (Bob Dylan) - Final Cut (Pink Floyd) - Axis:Bold as Love (J.Hendrix) anche tutti !!! - I am Blues (Willie-Dixon) - ecc ... ma come si fa a fare una lista?? in 10 posti non ci sta nemmeno 1% di quello che sarebbe da mettere ...
tanto per ascoltare qualcosa e non solo scrivere: lo sto ascoltando ora ...sentite o ricordate cosa facevano i gruppi italiani .....(anno 1972) ascoltatelo tutto !!! altro che la musica che ci propinano adesso
Ho iniziato a comprare LP quando avevo 15 anni, quindi attorno al 1970. I primi due furono " Tutti morimmo a stento " di Fabrizio de Andrè e " Bugiardo più che mai, più incosciente che mai " di Mina. Poi, grazie al fatto che frequentavo amici più grandi di me, conobbi il primo "prog", quindi Genesis, Van Der Graaf Generator, King Crimson... e iniziai ad andare ai concerti nei palasport. Tra il '72 e il '74 tra Reggio Emilia, Modena e Bologna passarono tutti più grandi, a partire dai gruppi che ho citato, per continuare con Jethro Tull, Gentle Giant, Roxy Music, Beggars Banquet, EL&P, Frank Zappa, Soft Machine... l'elenco potrebbe essere lunghissimo. Come molto lungo era l'elenco dei miei dischi, che continuai a comprare con punte di collezionismo maniacale all'epoca punk/new wave. Tutti rubati nel 1982. Rischiai una grave depressione e per curarmi ricominciai piano piano a comprare dischi. Le novità ma anche quelli che mi erano stati rubati, anche se purtroppo non erano più gli stessi. Dovevo spesso accontentarmi delle ristampe dei vinili degli anni '70 con copertine molto più povere, nelle serie economiche. Poi arrivarono i CD e quando il prezzo divenne più o meno simile a quello dei vinili (all'inizio costavano quasi il doppio) senza alcun dubbio o nostalgia passai a quel supporto. Avevo sempre odiato i click e i tic e i fruscii del vinile (provate ad ascoltare " Ambient 4 - On Land " di Eno su vinile, e poi ne parliamo), così benedissi il suono pulito dei CD che potevo usare quante volte volevo senza paura di rovinarli.
Arrivando ad oggi, oltre a tanti CD, ho anche un mobile pieno di vinile. Che ho iniziato a vendere un po' alla volta qualche anno fa. Ho iniziato perché guardando in eBay mi ero accorto che alcuni erano davvero rari e venivano venduti a prezzi inimmaginabili.
Tanto per fare un esempio: il 12" " William It Was Really Nothing " degli Smiths, edizione italiana, l'ho venduto a 600$. Ne ho poi trovata miracolosamente un'altra copia in un negozio e di nuovo l'ho venuto, questa volta a un prezzo un po' più basso, 500$. Il motivo della rarità è la presenza sul lato B di un brano pubblicato per errore, una versione diversa, forse un demo, di " How Soon Is Now ".
Per quello un po' mi dispiace perché (eccomi in tema) se ci sono dei vinili che oggi non venderei sono proprio tutti quelli originali degli Smiths. Tanti. Il loro bello, a parte ovviamente le canzoni che so a memoria, sono le copertine ideate da Morrissey, con una serie di ritratti di attori, cantanti, personaggi famosi o meno, che formano una specie di Olimpo pop. Ma di quello venduto ho le versioni originali UK, quindi non c'è un "buco" nella serie, e il brano raro l'ho digitalizzato prima di venderlo.
Finisco questa noiosa autobiografia con il mio elenco dei 10 vinili preferiti, quelli ai quali non rinuncerei, anche se li ho ricomprati in CD, perché sono parte della mia vita e lo sono in vinile.
- Talking Heads " Fear Of Music " - Brian Eno " Taking Tiger Mountain By Strategy " - David Bowie " Heroes " - King Crimson " Red " - The Smiths... potrei dire tutti , ma è necessario scegliere così dico il primo album - Patti Smith " Horses " - Lou Reed " Coney Island Baby " - Robert Wyatt " Rock Bottom " - CCCP Fedeli alla linea " Compagni Cittadini Fratelli Partigiani " - Fabrizio De Andrè " Non al denaro non all'amore né al cielo "
Ce ne sarebbero tanti altri preferiti (come non inserire " My Life In The Bush Of Ghosts " di Eno&Byrne? però li ho già ricordati entrambi con altri dischi), ma i 10 che "porterei nell'isola deserta" sarebbero quelli.
I vinili degli Smith, guai a chi me li tocca! Ma anche gli altri, li venderanno i miei figli dopo il mio funerale. Io ho cominciato a comperare dischi all'età di sedici anni, quindi 1981. Non offendetevi, ma il prog non l'ho mai digerito. Ho sempre preferito cose più "asciutte", più essenziali. Prima o poi stilerò anche io la mia lista dei dieci dischi, oppure dei dieci artisti che hanno inflenzato di più il mio persorso di ascoltatore.
Se ti interessa qui ho messo la versione rara di "How Soon is Now", ma la conoscerai già... Per comporre il video ho raccolto tutte le copertine.
Che cosa ne pensi di questo argomento?
Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 243000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.