| inviato il 31 Dicembre 2015 ore 16:28
“ @Margogion: in uno studio di registrazione non si accontentano dell'"equalizzazione" del suono permessa dal cambio di un cavo, mica giocano, quelli. „ No certo, ma mi chiedo come mai alle volte per questioni di marketing la gente ritenga necessario investire in cavi di un certo tipo quando a monte considerano buone soluzioni molto più economiche. Vuol dire che non è che un cavo da 40/50€ non faccia il suo lavoro. Poi l'ho detto anche io, certo i cavi bilanciati soffrono molto meno delle interferenze, ma non è che faccia i miracoli. “ non so che conscenze reali hai di questa materia, però sia in bassa che in alta impedenza, le induttanze e le capacità della linea possono influire tranquillamente sulle frequenze udibili. L'esempio che porti del cavo bilanciato, non può essere paragonato ad un cavo coassiale, tipico delle connessioni hi-fi. „ L'ho ammesso prima. Ma multimetro e calcolatrice alla mano di norma il cavo farà da filtro ma non su frequenze udibili, infatti se la linea dovesse esser troppo lunga si passa tutto su digitale, ma si tratta di lunghezze elevate, ad esempio dai punti di presa in auditorium fino alla cabina dell' attrezzatura (che alle volte è un gabbiotto fuori affittato) o nei concerti per collegare la regia al palco si tratta di decine e decine di metri e quello che è più pericoloso non sarebbe neanche l'effetto filtro del cavo ma le interferenze. Prendi il tuo bel cavetto rca, misurane l'impedenza e la resistenza (che sono i valori che ti servono per calcolare il filtro risultante) e poi fa la prova con cavetti più economici. Avrà effetto maggiore la stanza in cui sei che non il cavo. “ E cmq anche in studio ci sono linee migliori e cavi migliori per le connessioni. Se hai un minimo di conoscenza da riuscire a progettare una buona linea di trasmissione che interfacci come si deve due componenti, non faresti questo ragionamento semplicistico e/o così superficiale (o a me sembra ?). „ Parlare di "emozioni" e "sensazioni" è profondo mentre i dati oggettivi e la fisica che governa il fenomeno è "superficiale". Beh, allora.. Non ho detto che non usino connessioni buone: questa è una tua deduzione (se non spendo 200€ a cavo non ho qualità), deduzione falsa. Forse sei così saggio da non aver capito le ragioni del setup che ho portato come esempio: mixer relativamente vicini ai punti di presa usati per l'A-D e poi trasmissione in digitale che è molto più facile. Lo ripeto: un cavo ha due grandezze fisiche: impedenza e resistenza, queste han effetto sul segnale che passa. I disturbi ed altre variabili che intervengono sono causati dall' ambiente quindi non dipendono dal cavo (ne sono influenzati allo stesso modo, c'è poco da arrampicarsi sugli specchi). E ti ribadisco: in studio di registrazione non ci sono cavi da 200€ o robe che trovi nei negozi da audiofili. Saranno ragionamenti semplicistici ma io ti ho riportato quello che ho visto in registrazioni di un certo livello e non serve che credi a me, basta che usi google. Se poi non sai che per la presa (soprattutto fuori studio come in auditorium o sale concerti) se si usassero linee dal costo qui esaminato il produttore esecutivo pelerebbe tutta la ciurma forse quello che fa ragionamenti semplicistici senza conoscere cosa c'è davvero sei tu.. |
| inviato il 31 Dicembre 2015 ore 16:45
ciao, perdonate l'intromissione, ma come vedete l'audiolab 8000A o il nuovo 8300 con delle SF concerto home? |
| inviato il 31 Dicembre 2015 ore 16:56
“ ciao, perdonate l'intromissione, ma come vedete l'audiolab 8000A o il nuovo 8300 con delle SF concerto home? „ io li vedo benissimo, devo aggiungere però che molti accoppiano le Concertino o le Concerto con Lector, Cyrus, Densen ecc ecc, secondo me e la mia esperienza sono casse che più gli dai birra meglio vanno...che dargli birra non vuol dire sempre "tanta potenza" ma potenza e corrente di quella buona .... -un mio amico che ha le Concerto ( non home) le pilota con pre e finale Lector.... @Enrico-ho letto anch'io la recensione "senza peli sulla lingua" riferito alle casse in oggetto e non posso che concordare in toto. |
user46920 | inviato il 31 Dicembre 2015 ore 17:27
“ Lo ripeto: un cavo ha due grandezze fisiche: impedenza e resistenza „ ci vuoi spiegare cosa significa? PS: l'Impedenza è la Resistenza rispetto alla frequenza (in circuiti AC o corrente alternata) e si misura in Ohm ... per questo si può conoscere una curva di Impedenza, che altrimenti sarebbe semplice resistenza alla DC (corrente continua). Per calcolare una linea di trasmissione sono necessari i dati fisici, il coefficiente dielettrico dei materiali, quello di conducibilità, poi si calcolano iduttanza, capacità ed impedenza della costruzione ... e bla, bla, bla ... ... solite Boyate da Forum PPS: passate tutti delle buone feste |
| inviato il 31 Dicembre 2015 ore 17:29
“ io li vedo benissimo, devo aggiungere per che molti accoppiano le Concertino o le Concerto con Lector, Cyrus, Densen „ grazie Max56 |
| inviato il 31 Dicembre 2015 ore 17:44
“ Ma multimetro e calcolatrice alla mano di norma il cavo farà da filtro ma non su frequenze udibili,/QUOTE] Questioni dibattute migliaia di volte tra gli audiofili fin dagli anni '70. Stando solamente alle misure molti apparecchi dovevano essere buttati ed invece all'ascolto suonavano magnificamente e viceversa. Io mi sono sempre basato più sull'ascolto, anche perché non ho competenze tecniche, che sui grafici di laboratorio, ma ho notato MOLTE differenze. “ Avrà effetto maggiore la stanza in cui sei che non il cavo./QUOTE] Qui si apre un'altro importante fattore determinante per l'ascolto, anche in questo caso con soluzioni da poche decine a migliaia di euro sulle quali ognuno ha la propria opinione... „ „ |
| inviato il 31 Dicembre 2015 ore 17:45
Scusate la confusione, avevo quotato solo due frasi, ma ho inc...asinato tutto. |
| inviato il 31 Dicembre 2015 ore 18:07
Max56 grazie per il link, leggo che il Naim ricorre spesso come abbinamento... |
| inviato il 31 Dicembre 2015 ore 18:10
Personalmente ho dei bei ricordi dell'ECI 1 ( se ricordo bene la sigla). Quelli successivi mi avevano un po' deluso sempre più. Ricordo un gran bel suono, dolce, caldo ma anche abbastanza dinamico. Al contrario dei "cugini" Primare, talmente composti da risultare mosci e impersonali... |
| inviato il 01 Gennaio 2016 ore 17:40
“ PS: l'Impedenza è la Resistenza rispetto alla frequenza (in circuiti AC o corrente alternata) e si misura in Ohm ? ... per questo si può conoscere una curva di Impedenza, che altrimenti sarebbe semplice resistenza alla DC (corrente continua). „ Pare che tu non sia tanto ferrato: si misurano entrambe in Ohm, ma sono differenti. Non capisco il senso di tali interventi. Sono grandezze diverse, con significati e conseguenze diverse. Una è una grandezza scalare l'altra vettoriale.. Certo non riesci a comprendere bene la differenza tra parte reale ed immaginaria della formula dell' impedenza e allora per te, siccome la parte reale è sovrapponibile, è la stessa cosa. La fisica e la matematica del "pressapoco".. “ Per calcolare una linea di trasmissione sono necessari i dati fisici, il coefficiente dielettrico dei materiali, quello di conducibilità, poi si calcolano iduttanza, capacità ed impedenza della costruzione ... e bla, bla, bla ... „ Esatto solite cavolate. Confondi impedenza e resistenza, le sovrapponi e poi parli di conducibilità (la grandezza fisica che intendi è forse la conduttività, questo si che rende bene il livello della tua elevata competenza) il cui unico effetto è variare appunto la resistenza! Da restare interdetti.. Non conosci neppure significato ed effetti dei concetti che tiri in ballo (e a quanto pare neppure il nome delle grandezze fisiche) ma sali in cattedra. Complimenti, ti lascio tornare a spiegare la fisica maccheronica.. |
| inviato il 01 Gennaio 2016 ore 17:46
“ Stando solamente alle misure molti apparecchi dovevano essere buttati ed invece all'ascolto suonavano magnificamente e viceversa. „ Questo perchè molte soluzioni per audiofili non sono oggettivamente fedeli, semplicemente han difetti che piacciono. |
| inviato il 01 Gennaio 2016 ore 18:41
“ per mia curiosità mi dici anche in mp o in questa discussione il link dove hai letto di questo abbinamento. „ in questo link www.avmagazine.it/forum/archive/index.php/t-122769.html e in un altro che non ritrovo tra la cronologia del tablet “ L'Audiolab 8300 mi pare un ottimo prodotto, tra l'altro dalle foto sembra che la sezione finale sia molto ben "carrozzata". Se non erro, ha anche un ingresso bilanciato, e pre phono. Un bel prodottino, credo (se non ricordo male) che l'unica pecca sia la produzione spostata dalla Perfida Albione a PRC „ “ ti assicuro che con l'Audiolab le concertino sono un'ottima abbinata...e l'Audiolab "spinge ma spinge veramente" „ anche se ha 75w? qui la recensione: www.whathifi.com/audiolab/8300a/review “ per i cavi come ti è già stato consigliato fai così: prima prendi l'ampli e la sorgente, poi cerchi il suono che vuoi ottenere +o- e ti fai prestare dei cavi e li provi , le differenze che potrai trovare tra i vari cavi saranno che uno è più aperto dell'altro o più dettagliato dell'altro, uno sarà più morbido e l'altro sarà più asciutto, uno influenzerà di più la gamma medio bassa e l'altro la gamma medio alta... tutto l'abbinamento dipenderà dal suono che cerchi. „ credo proprio farò così “ Un buon integrato a valvole, con le finali KT88 in forma, con dei minidiffusori suona alla grandissima. Te lo firmo e sottoscrivo. Non hai l'apertura in alto e la velocità di un SS ( stato solido). Ma otterrai più profondità d'immagine, ariosità e calore, un suono più pieno, con una riproduzione delle frequenze medie più realistiche e suadenti. Il paragone è ovviamente con un SS di pari prezzo. Il problema si pone con dei diffusori floorstand ( da pavimento ) nel controllo delle basse frequenze. E l'altro problema riguarda la manutenzione di cui ti parlavo prima. Per quello sconsiglierei un valvolare ad uno che non ha elevate esigenze. Tieni presente anche altre beghe: 1) le valvole si rovinano più in fretta e consumano più corrente nell'accensione e spegnimento, consumano di più se stanno accese senza segnale, alias: se esco di casa anche 1-2 ore, lo lascio acceso con la radio al minimo volume. 2) prima di esprimere la massima qualità sonora, devono entrare in temperatura, calcola che inizia a suonare decentemente dopo almeno 10 min dall'accensione. Dopo 20-30 suona come si deve. 3) il valvolare ha bisogno di ALMENO 20/30cm d'aria intorno, scalda quasi come una stufetta, d'estate se non hai un condizionatore scordati di ascoltare musica. Questi sono i motivi per cui sconsiglierei un valvolare ad un utente medio. IO, con le MIE orecchie, ricomprerei sempre un valvolare. „ in effetti mi sto rendendo conto che probabilmente non sono ancora "pronto" per entrare nel mondo dei valvolari “ Per componenti relativamente economici oltre al citato Audiolab prendi in considerazione anche i vari prodotti Rega, ottimi per il rapporto qualità/prezzo. „ in questa recensione ne parlano bene: www.whathifi.com/rega/elex-r/review |
user46920 | inviato il 01 Gennaio 2016 ore 21:54
“ anche se ha 75w? „ in effetti leggendo la recensione e le specifiche questo ampli sembra prediligere casse a bassa Impedenza [...] The numbers seem to confirm this, as that output rises to a claimed 115W into 4ohms and maximum current delivery is a notable 15A. [...] ed aggiungerei, anche ad alta sensibilità (vista la potenza "entry level" di 75W). Nella tua situazione casse, in cui la sensibilità è bassa e l'impedenza è alta, starei indicativamente su qualcosa da 300W per canale ... almeno 150-200W |
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