| inviato il 29 Dicembre 2015 ore 20:30
Io mi ero posto inizialmente il problema del comportamento con i moltiplicatori per le macro, mi ero detto "distanziando l'ottica dal corpo farà da tubo di prolunga". Appurato che non era così ho capito che di fatto il moltiplicatore è da considerare come pellicola\sensore su cui arriva l'immagine finale. Per cui, sempre facendo l'esempio con un ipotetico 50mm f2.0 e 2x, si avrà l'angolo di campo di un 100mm, tempi di espozione da f4, ma per il resto rimane com'era, sfocato, distanza di maf, schiacciamento dei piani... tutto come un 50mm f2.0 |
| inviato il 29 Dicembre 2015 ore 21:36
Scusate, sapevo che il bokeh di un obiettivo è una caratteristica intrinseca dell'obiettivo stesso, dimostrabile anche con i grafici MTF, ma sapevo anche che per avere un buon sfuocato dietro ad un soggetto si può giocare sulla distanza tra il soggetto e lo sfondo, a prescindere dalla focale, infatti anche con un comune Tamron 150-600 a f/6.3 e 600 mm si può ottenere l'isolamento di un soggetto se lo sfondo dietro dista di un bel po'. Mi sfugge qualcosa? Giorgio B. |
| inviato il 29 Dicembre 2015 ore 22:19
Giorgio La regola è questa.. . La profondità di campo è data da 3 fattori ... 1- la focale .... maggiore è la focale(200mm).. maggiore è lo sfocato 2- la distanza di ripresa .... minore e la distanza... maggiore è lo sfocato 3- il diaframma ... più aperto è il diaframma (f/2.8) ... maggiore è lo sfocato |
| inviato il 30 Dicembre 2015 ore 9:25
Ummira e Mario foto Sui tubi di prolunga: l'effetto è simile ad un aumento della focale, non alla diminuzione, nel senso che diminuisce l'angolo di campo. Un 50 mm a RR 1:1 ha l'angolo di campo di un 100mm all'infinito (infatti ha lo stesso tiraggio di 100 mm). Ve lo rappresentate facilmente se pensate che il RR 1:1 lo si ottiene con uno spostamento del gruppo ottico verso l'esterno di misura uguale alla focale dell'obiettivo. Però a RR 1:1!! Sul diaframma nell'uso con il duplicatore secondo me ha ragione Nicolo Crespi. Il diaframma geometrico resta lo stesso, l'immagine viene distribuita su una superficie maggiore, per cui la luminosità diminuisce; l'effetto è quello di un crop con una risoluzione un po' migliore. |
| inviato il 30 Dicembre 2015 ore 10:04
“ Sul diaframma nell'uso con il duplicatore secondo me ha ragione Nicolo Crespi. Il diaframma geometrico resta lo stesso, l'immagine viene distribuita su una superficie maggiore, per cui la luminosità diminuisce; l'effetto è quello di un crop con una risoluzione un po' migliore. „ anche secondo me ....... purtroppo .....perchè non risolve il mio problema ........ |
user24904 | inviato il 30 Dicembre 2015 ore 10:54
Pdennis ma io la volevo leggere da lui la spiegazione ... Sul discorso diaframma coi TC a me il dubbio continua rimanere... e l'esempio del filtro ND non mi convince. Approfondirò.. Se fosse come dite voi non capisco perchè debba cambiare il diaframma minimo sui dati exif. |
user46920 | inviato il 30 Dicembre 2015 ore 17:42
Nando, lo sfocato lo modifichi molto di più con la distanza di ripresa, più che con la focale o il diaframma ... infatti le lenti close-up servono proprio a questo e fino a +3 diottrie (in base all'ottica) sono o possono essere una buona soluzione. |
| inviato il 30 Dicembre 2015 ore 23:15
Grazie Occhio, prossimi giorni proverò proprio qualche lente close up per vedere cosa esce fuori ....... vi terrò informati ..... |
| inviato il 01 Gennaio 2016 ore 13:21
“ Sul discorso diaframma coi TC a me il dubbio continua rimanere... e l'esempio del filtro ND non mi convince. Approfondirò.. Se fosse come dite voi non capisco perchè debba cambiare il diaframma minimo sui dati exif. „ Be' quello è un dato scritto dal firmware, non è una... valutazione fisica dello stato delle cose. Sarà frutto di una scelta, immagino: esprimerà il valore nella logica dell'esposizione e non della PdC. Due padroni non può servire se, come credo, il valore è diverso per i due parametri. Buon anno. |
| inviato il 01 Gennaio 2016 ore 13:31
“ Ovviamente so benissimo che per ottenere uno sfocato magico una lente macro tipo il 100 f/2.8 L sarebbe l'ideale „ E per quale ragione? Se vuoi sfocato, non capisco perchè puntare ad un 100 f/2.8 macro quando ci sono 85 1.8, 100 f/2 e 135 f/2, a prezzi inferiori o allineati . |
| inviato il 01 Gennaio 2016 ore 17:31
Ma non da la stessa nitidezza sul soggetto e resa dello sfocato ... tipica di un 100-400 come piace a me ..... |
user24904 | inviato il 01 Gennaio 2016 ore 18:10
Nando, il problema è che il " come piace a me " è esclusivamente una tua sensazione, un tuo gusto, poco attinente col magico sfocato.... che come spesso interpretato su sto forum non c'azzecca nulla nè col 100-400 nè col 100L. E' qualcosa di così personale nella visione di un'immagine che è quasi impossibile , imho, dire qualcosa a chiunque altro che non sia tu stesso. E te ne puoi rendere conto dal fatto che quasi tutti ti stanno dando indicazioni uguali 85 1.8 , 100 2 e 135 2 .. quasi tutti vanno in questa direzione e tu assolutamente contro mano |
| inviato il 01 Gennaio 2016 ore 18:12
Sono d'accordo Unmira. |
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