| inviato il 25 Novembre 2015 ore 23:08
Ma non è che la fate un po' tragica? 
Non sono stato in inverno in Lapponia ma a fare la settimana bianca molto spesso o in inverni rigidi europei ma non ho mai avuto nessunissimo problema con nessuna macchina. Né a -20 a Cervinia né a -17 a Praga a capodanno, senza adottare alcun accorgimento. A Febbraio sarò alle Lofoten. Andrò vestito come vado a sciare credo. Mi porto 4 batterie, cavalletto in carbonio e zoom wide. Questo cappottino per la macchina a che serve se devo tenere rotelle, pulsanti, display visibili? Cioè dovrei tenere mezza macchina scoperta? |
| inviato il 25 Novembre 2015 ore 23:24
Beh alle Lofoten il clima è più caldo che a tromsø, raramente va sotto i 5-10*, quando ci sono stato l ultima volta 2 anni fa ce n'erano addirittura +9!! |
| inviato il 26 Novembre 2015 ore 7:07
Ciao Alex,
in val di Fassa non avrai problemi a portare la macchina in giro, con lo scaldamani è più protetta. Il problema l'avrai sicuramente quando entri nei locali per la condensa. Se nevica cerca solo di ripararla per evitare che i fiocchi vadano sulle lenti.
L'attrezzatura credo che abbia una tolleranza variabile sotto lo zero e deve essere specificata nel manuale di istruzioni ma può essere portata anche a temperature estreme se ben gestita. Il problema non è il freddo la ma condensa che ghiaccia: es. siete fuori a meno 10 e scattate senza problemi per mezz'ora, entrate in un bar per un caffè o una cioccolata calda sempre con la macchina al collo. dopo 10 nimuti uscite e tornate a -10 , la vostra macchina è inutilizzabile.
provare per credere
Per una precisazione chiarisco che -5 o -10 è totalmente diverso da -30. Sono due situazioni diverse. Provate a immaginare in agosto quando ci lamentiamo dei 38 gradi portali a 50 !!
Più si è vicini all'oceano e meno le temperature scendono. A Vancouver in città difficilmente si va sotto -2/-3 a 10 km si toccano senza problema i -30
comunque ognuno è libero di fare come preferisce.
Ciao a tutti |
| inviato il 26 Novembre 2015 ore 12:12
Grazie mille Alberto! |
| inviato il 26 Novembre 2015 ore 13:38
Infatti un clima secco in assenza di vento e'molto piu'tollerabile..Io vivo a Ravenna da un paio d'anni..,ma soffro piu'qui il freddo umido..magari anche a 7-8 gradi..che a -5 a Malmo..in Svezia...L'umidita'ti entra nelle ossa..,col secco..anche fino a -5 non importa imbottirsi piu'di tanto,a volte un semplice piumino e'sufficiente. |
| inviato il 27 Novembre 2015 ore 1:26
Quindi per evitare la condensa si dovrebbe riporre la macchina in una borsa tipo termica isolata ? E poi riaprila la mattina? |
| inviato il 27 Novembre 2015 ore 6:42
Io sono stato in Finlandia del nord a gennaio, meno 34. Non ho usato particolari accorgimenti, certo che eravamo costretti a entrare in macchina ogni tanto per riscaldarci che ci cadevano le dita e i denti sembrava dovessero uscire dalle gengive. Avevamo D3, D3s, D800. Lasciate anche fuori sul treppiede, nessun problema. Sacchetti per obiettivi e macchine per evitare condensa ma senza sbattimenti e da fuori a dentro la macchina, riscaldata, più' volte. Per dire che i suggerimenti sono tutti corretti, ma tanto a un certo punto la fotocamera la devi usare. Aggiungo ai corretti suggerimenti di cui sopra di fare attenzione anche al tuo alito, sul display della fotocamera o sugli obiettivi: cercare di respirare in altra direzione, perché' praticamente diventa ghiaccio dopo tre secondi. È' tutto ovviamente più' difficile da fare in quelle condizioni. Se poi hai gli occhiali la difficoltà' aumenta, altro schermo, altri appannamenti o congelamenti su di esso, meno visibilità'....però' bellissimo, ci tornerei 100 volte, potendo.
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| inviato il 27 Novembre 2015 ore 6:54
Non è proprio così,
la condensa si crea quando l'aria calda colpisce un corpo freddo, occorre quindi diminuire il più possibile questa differenza termica e questo contatto, ma non isolando e mantenendo il corpo freddo ( macchina fotografica ) bensì creando barriere di isolamento e arieggiamento ( lana o pile ) . Quando si rientra in albergo la sera è meglio lasciare la macchina nello zaino , aprire lo zaino prima di andare a dormire lasciando la macchina coperta in modo che la mattina sia perfetta. Per l'ingresso nei bar o locali caldi è meglio lasciarla chiusa nello zaino.
Parlo sempre di temperature sotto zero importanti |
| inviato il 27 Novembre 2015 ore 9:44
info preziose da parte di tutti, ma penso di abbandonare per marzo Inari (Finlandia) e spostarmi sulle Lofoten (Norvegia)sempre a marzo con luna vuota...mi pare che il paesaggio (e le temperature) siano migliori.gio |
| inviato il 27 Novembre 2015 ore 11:11
grazie a tutti per info
Andrea |
| inviato il 28 Novembre 2015 ore 18:47
Ho letto con interesse visto che da fine dicembre per una decina di giorni sarò tra la Lapponia svedese (parco nazionale Abisko ) Norvegia / Lofoten ( con Stoccolma a inizio e fine giro) .
Come corpi avrò la 1DX e la 5D III ....anche se quest'ultima la porto più come back up...sicuramente per uscite tipo l'aurora sky center la sera di capodanno userò solo la 1DX con la quale non dovrei avere problemi...e penso anche per le altre serate per avvistamento aurore.
Come batterie penso che con 4 batterie + quella montata della 5D III e 2 della 1DX + quella montata dovrei essere ben coperto.
Come abbigliamento andrò a strati...dubbio per il giaccone .... non so se rispolverare il vecchio woolrich o se sufficiente un bel piumino (dubbio che nasce x il piumino che è un poco + corto rispetto giaccone)
Per i guanti quali sono i più consigliati ?
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| inviato il 28 Novembre 2015 ore 23:41
Guanti:sotto guanti di seta e guanti di piumino o lana.
considera che il mese più freddo è gennaio. Vecchio woolrich è perfetto, quello che è anche importante è l'intimo intero. per l'aurora vale il consiglio dato, guarda il sito indicato per tenere monitorata l'attività magnetica del sole anche se a dicembre è presto.
Considera che all'interno c'è molto più freddo che sulle coste.
buon viaggio
Alberto |
| inviato il 29 Novembre 2015 ore 12:48
Come tipologia di guanti le migliori sono le moffole, meno dispersione termica |
| inviato il 29 Novembre 2015 ore 14:50
le moffole sono perfette per il freddo ma impossibili per la fotografia |
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