| inviato il 26 Agosto 2015 ore 0:09
dimenticavo! se non t'invia i suoi dati personali con annessa copia di un documento d'identità e i dati della sua banca...chiedi l'annullamento della vendita. se t'invia i documenti ed è di nazionalità straniera e il suo conto bancario è all'estero starei molto attento perché in un paio di giorni potrebbe effettuare alcune migliaia di euro di vendite, incassare tutto e non inviare nulla. dovresti denunciare la persona alla polizia che poi dovrebbe tramite quella del paese straniero fare delle indagini che potrebbero durare mesi e difficilmente rientreresti in possesso del maltolto. io all'estero ho sempre inviato bonifici a ditte anche individuali munite di Partita IVA e che su Ebay risultano come venditori professionali che spesso hanno un negozio fisico o se vendono solo online hanno abbastanza feedback positivi.
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| inviato il 26 Agosto 2015 ore 0:29
Un parola sola... contrassegno!  |
| inviato il 26 Agosto 2015 ore 0:31
E-bay non è affatto uno strumento insicuro, se lo si usa correttamente.
E' noioso scriverlo, ma la prima e più elementare regola è quella di leggere l'inserzione, prima di cliccare sul pulsante acquista. Ciò eviterebbe, se non altro, di assumersi obbligazioni contrattuali, come quelle che qui ti suggeriscono di non adempiere.
Una seconda regola, almeno per importi rilevanti, è di ignorare del tutto le inserzioni non protette da paypal.
Non potendo tornare indietro, non ti rimane che prendere tutte le informazioni del caso e, al minimo sospetto, evitare di pagare. Condivido i consigli di Fotoamatore71 tranne uno: farsi dare recapito e telefono fisso va bene; ma non pensare di valutare l'affidabilità del soggetto attraverso la conversazione. I t*fatori professionisti sanno essere molto più convincenti dei venditori normali.
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| inviato il 26 Agosto 2015 ore 0:40
Ciao volevo solo dirti che puoi sempre annullare la compravendita entro 48h dalla data d acquisto. |
| inviato il 26 Agosto 2015 ore 9:54
A volte capita che gli account vengano violati e poi vengano messi in vendita oggetti con scadenza a breve (2-3 giorni) per evitare che l'ignaro legittimo titolare dell'account si accorga del tutto.
Ed ovviamente è una t*fa.
Non pagare col bonifico a meno di non essere sicuro al 110% del venditore.
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| inviato il 26 Agosto 2015 ore 10:43
Il fatto che un IBAN corrisponda a un vero conto corrente bancario non sempre mette al sicuro, vedi:
www.ebayabuse.com/archivio/31228 |
| inviato il 26 Agosto 2015 ore 10:57
Dato che l'IBAN che ti mandano è di Bancoposta, è possibile che sia di una carta prepagata (ce ne sono di Bancoposta, di Unicredit, etc.). Potete verificare l'IBAN con facilità su siti come questo .
Ovviamente, nulla di male nell'emettere carte prepagate con IBAN, utilizzabili per fini assolutamente leciti. Ma sulle vendite online è un brutto segnale. Indicare una prepagata invece del proprio conto personale è la soluzione preferita da personaggi inventati, per prendere i soldi e sparire.
In presenza di più elementi di dubbio, non tirare fuori un centesimo e chiedi prima aiuto alla Polizia Postale (https://www.commissariatodips.it/ ).
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| inviato il 26 Agosto 2015 ore 13:46
Niente oggi dopo vari messaggi senza risposta chiamo il numero di rimini e mi risponde la signorina della hall .... è stata una loro cliente anni fa.... quimdi chiaramente trattasi di t*fa .... ora spero che nessuno abbia pagato ancora quasta qui ! Invio subito segnalazione a e bay |
| inviato il 26 Agosto 2015 ore 14:08
Vi do la mia esperienza: l'anno scorso compro un notebook in germania, 500 euro (usato), nuovo era sui 1000, la tizia aveva tipo 500 feedback tutti positivi. quindi 100% di feedback
Pagamento solo tramite bonifico... mi son detto tanto ha 100% di feedback, 500 tutti ok, vado sul sicuro
Risultato?
l'acco era rubato, 500€ buttate dalla finestra.
Da allora mai più bonifici senza se e senza ma.
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| inviato il 26 Agosto 2015 ore 14:49
Oltre a salvarsi, conviene procedere comunque con la denuncia. Non è vero che è del tutto inutile.
Certo, i dati ufficiali sono un po' inquietanti: "Nel 2014 sono state presentate 80.805 denunce da parte di utenti t*fati on-line, portando all'arresto di 7 e alla denuncia di 3.436 persone ed al sequestro di 2352 spazi virtuali."
7 arresti mi paiono pochi rispetto agli oltre 80.000 casi. E magari le 3.346 denunce sono quasi tutte verso ignoti. Ma una denuncia immedediata le scatele gliele rompe, e può contribuire a salvare altri.
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| inviato il 26 Agosto 2015 ore 15:01
Scrivo per vedere come si risolve la faccenda 
per me è troppo bello per essere vero |
| inviato il 26 Agosto 2015 ore 15:24
Dunque adesso dopo aver chiesto a e bay il numero di telefono del venditore e dopo averlo segnalato mi chiama e mi dice che è meglio annallare la vendita ..... cosi io non ricevo feedback negativo e lei non spende le spese su e bay..... gli dico che io sono disposto ad eventuale scambio a mano oppure in cantrassegno pagando le spese io ma non ne vuole sapere e ci accordiamo con l annullamento dicendomi che ha visto che mi sono scaldato ( cioe inviato piu messaggi a e bay) .... prima di congedarmi gli ho detto pero che lei non si trovava a rimini perche avevo controllato e lei mi ha detto impossobile perche aveva 3 appartamenti....., quindi se adesso vedete appartamenti a buon prezzo a rimini io starei attento , soprattutto quando al suo posto c e un albergo !
Troppo bello per essere vero.... già! |
| inviato il 26 Agosto 2015 ore 15:51
Fatti mandare delle foto del prodotto con un foglietto con scritto il tuo nome... se il tizio inizia a fare delle storie allora è una t*fa al 300%.
Se ti dice che ha già impachettato il tutto è una bufala.
Se ti manda una foto senza il tuo nome confrontala con google immagini e verifica che non sia stata presa online.
Chiedi se è disponibile a fare uno scambio a mano.
Non ci vuole molto a capire se si tratta di t*fa o no... tutto sta nel verificare quanto è disponibile il venditore! |
| inviato il 27 Agosto 2015 ore 13:06
Non fate il mestiere degli altri: il caso va segnalato alla polizia postale, mediante l'apposito form.
Basta indicare il numero d'inserzione e due righe di informazioni aggiuntive (copia e incolla di quelle scritte in questa discussione). |
| inviato il 27 Agosto 2015 ore 14:47
Sono un utente storico di ebay, sia come venditore che come acquirente.
Non pagare tramite bonifico bancario, solo ed esclusivamente tramite Paypal.
La protezione per gli acquirenti è stata estesa a 6 mesi (180 gg) e l'unica garanzia di ricevere la merce ti viene offerta, appunto, da Paypal.
In caso contrario apri la controversia e il danaro ti viene restituito, anche se il venditore non ha credito sul conto poichè, per essere un venditore "verificato", deve avere il conto appoggiato su carta di credito oppure conto corrente bancario.
Contatta l'inserzionista e chiedi di pagarlo in questo modo (Paypal).
Se non accetta, gli chiedi di far annullare la compravendita (non l'asta poichè oramai è già stata chiusa); la motivazione è che hai cambiato idea o più semplicemente non sei più disponibile al pagamento, oppure ancora che hai fatto un'offerta per errore.
Lui aprirà una controversia per "oggetto non pagato" ed ebay ti chiederà di accettarla (spiegando perchè non paghi, però senza vincoli di alcuna sorta, nè ammonizioni o altro).
Fine.
Mi è capitato diverse volte come venditore ed ho sempre risolto senza difficoltà: in un paio di occasioni gli acquirenti avevano cambito idea e mi hanno chiesto di annullare il tutto.
Non pagare assolutamente con bonifico è il mio consiglio, in bocca al lupo
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