| inviato il 14 Luglio 2015 ore 11:01
“ Questa sonda scatterà le foto più ravvicinate mai realizzate di questo minuscolo 'pianeta' e del suo satellite Caronte „
In realtà per questi due corpi celesti non si può parlare di "pianeta" e "satellite" in quanto, avendo masse molto simili, il centro delle loro orbite cade all'infuori di plutone 
Inoltre la missione non si ferma qui: dopo averci mandato le foto di plutone, New Horizons si dirigerà verso la nube di Oort, una zona del sistema solare esterno piena di corpi celesti ancora tutti da scoprire, più grandi delle comete ma più piccoli dei pianeti, che si pensa siano rimasti praticamente identici a miliardi di anni fa, quando si formò il sistema solare  |
| inviato il 14 Luglio 2015 ore 11:18
E' un risultato grandioso! Soprattutto costruire un oggetto che viaggi per miliardi di km e, dopo anni passati nel vento solare, sia in grado di attivare i suoi strumenti, puntarli verso Plutone e spedirci le foto. Un risultato tecnico spettacolare, non vedo l'ora di vedere le foto di questo mondo remoto!  |
| inviato il 14 Luglio 2015 ore 13:46
Ci siamo!
In questo momento la sonda ha raggiunto il punto più vicino a Plutone! Nelle prossime ore si avranno le prime conferme, nel frattempo una foto scattata ieri, molto più definita delle precedenti:
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| inviato il 14 Luglio 2015 ore 15:00
Che spettacolo!! |
| inviato il 14 Luglio 2015 ore 15:59
Juza, trovo molto interessante la tua iniziativa: in fondo, un po' tutti noi fotoamatori ci sentiamo "esploratori". C'è chi esplora compiendo lunghi appostamenti e ricercando un volatile nel suo elemento, chi esplora l'animo umano nelle foto street, chi i pensieri nascosti delle modelle nei ritratti. Poco importa che a scattare le foto sia un computer: è un bel documentario che va osservato con interesse. Ciao. Ezio |
| inviato il 14 Luglio 2015 ore 16:09
Che stumento fotografico equipaggia la sonda??? Si sa?
Quanti stop recupera le ombre? |
| inviato il 14 Luglio 2015 ore 16:52
Per quanto ne so usa quattro fotocamere che riescono a raggiungere una risoluzione di 1 km/pixel di base, andando ad aumentare per certe zone fino a 0.5 km/pixel fino a 0.1 km/pixel. In pratica dovremmo riuscire ad avere un'ottima visione della superficie di plutone, imprevisti a parte. |
| inviato il 14 Luglio 2015 ore 17:26
Spettacolare... |
| inviato il 14 Luglio 2015 ore 17:32
Ma 4 camere che poi interpolano i dati per avere un file maggiore o le altre sono tenute come backup?
Perché se fosse avremmo una immagine di circa 3000px... ma unendo le 4 foto (oly insegna) già le cose si farebbero interessanti (non che così non lo siano eh) |
| inviato il 14 Luglio 2015 ore 17:35
fantastica storia la natura, l'universo, il progresso |
user16612 | inviato il 14 Luglio 2015 ore 17:58
Si direbbe una corpo geologicamente vivo, o quanto meno ancora caldo...
Questa si che sarebbe una grossa sorpresa! |
| inviato il 14 Luglio 2015 ore 18:32
Se non ricordo male erano un telescopio con altre tre lenti di supporto che interpolavano I dati. Non ho il tempo di andare a riprendere l'articolo al momento, ma basta cercare su google LORRI new horizons (è il nome della camera) e si trova di tutto 
La cosa incredibile è che se vedete nell'immagine di juza il polo sud di plutone la porzione nera, esso non è illuminato da oltre 80 anni. Ebbene, quando new horizons passerà sfruttando l'illuminazione riflessa di caronte verrà leggermente illuminata, e verrà ripreso. E non solo: le foto che ci arriveranno quando la sonda avrà compiuto il suo giro non sarànno complete di tutte le informazioni. Al contrario, in termini fotografici saranno una sorta di" immagine jpeg".Nelle settimane successive manderà tutta la mole di informazioni raccolta, compreso il "file raw". Immaginate quindi quanta altra roba si potrà recuperare nelle prossime settimane. :D |
| inviato il 14 Luglio 2015 ore 22:51
Non vedo l'ora di scoprire la composizione chimica della macchia a forma di cuore  |
| inviato il 14 Luglio 2015 ore 23:07
“ E non solo: le foto che ci arriveranno quando la sonda avrà compiuto il suo giro non sarànno complete di tutte le informazioni. Al contrario, in termini fotografici saranno una sorta di" immagine jpeg".Nelle settimane successive manderà tutta la mole di informazioni raccolta, compreso il "file raw". Immaginate quindi quanta altra roba si potrà recuperare nelle prossime settimane. :D „
per mandare tutto ci vorrà più di un anno
comincerà verso l'inizio di agosto a inviare tutti i dati raccolti durante il passaggio, ma la trasmissione avviene a 1.2 Kbit/s... pazzesco. |
| inviato il 14 Luglio 2015 ore 23:10
mi emozionano queste conquiste |
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