| inviato il 25 Giugno 2015 ore 19:59
Ciao, io nella vita non ho avuto la fortuna di avere sogni da seguire, ma se li avessi avuti avrei fatto l'impossibile per realizzarli! Non è bello "invecchiare" con sogni nel cassetto che non ti sei impegnato a realizzare, quindi secondo me dovresti seguire il tuo sogno e anche scontrarti con la dura realtà se necessario... Ho un amico che un giorno è andato via da casa con una vecchia reflex a pellicola e ora è da 20 e passa anni che gira il mondo (nel senso che gira, è andato dappertutto!) ed è super contento! Non è ricco assolutamente ne di grande fama ma fa quello che gli piace e secondo me è la cosa più importante... Ti direi come ti hanno detto tanti di studiare e di aspettare... però non te lo dico! Io non l'ho fatto, ho cambiato decine di mestieri ma ho fatto la maggior parte delle volte quello che più mi piaceva, è anche questione di carattere... anche un poca di fortuna ovviamente!! Ti auguro di tutto cuore di riuscire a fare quello che più ti piace, lo ripeto ogni giorno anche a mio figlio anche se ha solo poco più di due mesi :-) |
user62173 | inviato il 25 Giugno 2015 ore 20:18
Sognare è bellissimo e i sogni sono fantasticamente soddisfacenti... la magagna è quando ti svegli e scopri che la realtà è completamente un'altra cosa. Che si sogni dormendo o lo si faccia ad occhi aperti...non cambia nulla !!! ___ Ho sognato un paio di volte in vita mia DI VOLARE. Non esiste niente di più immenso e appagante... ecco perchè se potessi scegliere, nella prossima vita vorrei essere un gabbiano. La vita reale è un mix di calci in cu.lo, fastidiosi compromessi, speranze quasi sempre vane e sogni che ti aiutano a starci dentro. |
| inviato il 26 Giugno 2015 ore 21:34
Vorrei ringraziare tutti voi per le belle parole, per i consigli che mi avete dato e le esperienze che avete condiviso, farò tesoro di tutto questo |
| inviato il 26 Giugno 2015 ore 21:51
Un grande della letteratura (porta pazienza, ho quasi 60 anni e la memoria comincia a vacillare...) disse che costruire castelli in aria non costa niente. Quello che costa carissimo è abbatterli... Da un sogno può nascere un castello in aria o un progetto: la differenza la fanno la volontà di analizzare e pianificare e l'umiltà di accettare gli sforzi di formazione e apprendimento necessari per avviarlo. Quindi, torniamo ab ovo: studia, formati, cresci, matura. Tieni d'occhio il tuo obiettivo, ma non fossilizzartici sopra: 15 anni sono un po' pochi per diventare sclerotici... |
| inviato il 27 Giugno 2015 ore 0:20
Ciao Simone, Recentemente una ragazzina poco piu' grande di te mi ha fatto la stessa domanda, ed io gli ho consigliato di provare altre strade e di lasciare alla fotografia la posizione di hobbie. Credo che in questo frangente sia difficile dare una consiglio ad una persona totalmente sconosciuta diverso. Il motivo? di fotografia è diventato quasi impossibile vivere, se si ha la fortuna/bravura si lavora tanto, ma il guadagno è basso. Le tasse ti massacrano, la concorrenza è infinita, dal numero di studi sempre piu' elevato, professionisti senza studi, abusivi abituali e meno abituali. Ti andresti ad infilare in un settore che già oggi ha un offerta nettamente piu' elevata della domanda. Esistono ovviamente altre considerazioni da fare: Quanto sei/potrai diventare bravo In linea di massima vale il concetto che l'eccellenza alla fine in un modo o nell'altro viene apprezzata o premiata, non sempre... ma molto spesso. Quanto potrai essere bravo a "venderti", E' comunque da tener conto che ci sono professionisti della fotografia che in questo campo riesco a guadagnare anche oggi molto bene, pur avendo un livello fotografico bene o male allineato alla concorrenza, anzi ci sono alcuni fotografi che riescono a vendere e tanto a prezzi elevati servizi che poi farà l'assistente di turno sottopagato. Che ambito della fotografia ti interessa ed in che zona del mondo andrai a farla. lavorare nella fotografia vuol dire tutto e nulla... probabilmente il fotografo di "famiglia", quello che fa battesimi, 18esimi, matrimoni ecc ecc è un ramo che soffre molto il cambiamento di questi ultimi 10 anni, così come altri rami della fotografia professionale, ma possono esistere benissimo settori che invece attualmente o in futuro avranno dei buoni sbocchi. La mia esperienza è questa, ho iniziato a lavorare di fotografia 4 anni fa presso uno studio fotografico molto noto, ho fatto un pò di esperienza e poi sono passato a lavorare come fotografo per un altra attività ed infine mi sono messo in proprio. Ecco quello che posso dirti ad oggi è che mi ritrovo a lavorare da mattina a sera per guadagnare veramente poco. In definitiva lavoro sempre... se ho un servizio faccio un servizio, se l'ho finito lo post produco o impagino album, se non faccio quello ho appuntamenti con clienti da "convincere", se non ho appuntamenti in lista devo pensare a come trovare clienti e lavoro per pubblicizzarmi. Farei a cambio con il primo lavoro da dipendente pubblico in questo preciso istante se qualcuno me lo proponesse. Tanto per farti un esempio con altri lavori fatti in passato.... non ho mai avuto un rapporto ore di lavoro/stipendio a fine mese così basso... e prima non facevo la rockstar. |
user62173 | inviato il 27 Giugno 2015 ore 7:14
Manicomic...sei preso dal troppo lavoro. Ti serve sicuramente una mano e un apprendista di buona volontà. Un ragazzo giovane che abbia voglia di impegnare un paio d'ore al giorno del suo tempo libero per imparare, come facevano in passato gli artisti che andavano a bottega. Probabilmente Simone sarebbe disponibilissimo. E se per motivi di distanza dai due posti dove abitate, non fosse possibile... ci sarà pur sempre qualcuno nel forum che viva nella stessa città di Simone e abbia bisogno di un apprendista !!! Ma attento Simone a non montarti la testa, se si va " a bottega " bisogna avere l'umiltà di capire che quello che si guadagna ha un gran valore che va oltre soldi, compensi, paghe etc. etc. Si impara da chi sa già fare...e questo non ha prezzo !!! |
| inviato il 27 Giugno 2015 ore 8:39
ragazzi il disfattismo non mi piace e non mi è mai piaciuto...in quale lavoro si guadagna tanto oggi senza faticare? nessuno, nè l'azienda, nè il negozio neanche il tanto odiato dipendente pubblico, che a parte qualche dirigente "ladro" prendono 1000-1500 al mese, in Italia non è il momento di guadagnare, tutti possiamo riportare le nostre condizioni e dire che non navighiamo nell'oro. Detto questo, ripeto che per il settore della fotografia se si hanno le capacità si va avanti, in modo difficoltoso, ma si va avanti. Di certo un po' di sale in zucca ci vuole, non tutta la fotografia ti permette di vivere. E poi dicendola proprio tutta tutta la vita del fotografo professionista è completamente affossata da amatori che dovrebbero fare gli amatori, purtroppo vediamo tutti i giorni post di gente che fa il primo matrimonio senza arte nè parte e chiede quanto è giusto farsi pagare, gente che pubblicizza workshop con grandi credenziali come qualche pubblicazione come EP o peggio ancora la foto pubblicata "come la migliore dei lettori" senza p.iva dicendo che verrà inquadrata in prestazione occasionale, gente che regala i RAW....è questo il vero cancro di questa categoria, gente che non prova a fare il salto, allora un periodo di transizione ci sta pure, ma gente che persevera nella condizione di un po' qua e un po' là.... Comunque a parte lo sfogo, l'autore del post, giovane e determinato, TESTA BASSA E PEDALARE e se ne avrai le capacità, che non tutti hanno, allora un tuo posto lo trovi sicuro. Ciao E forza LC |
| inviato il 27 Giugno 2015 ore 12:25
Non è disfattismo è realismo. Del resto non mi pare di aver detto no a prescindere giusto? ho detto dipende. Ma è oggettivo che oggi investire la propria carriera lavorativa nel settore fotografico è un salto nel buio. E' un settore che già oggi versa mille difficoltà, qui parliamo di una persona che dovrà entrarci tra altri 5 anni almeno... Tu te la senti di dire ad un ragazzo che non conosci si studia e cerca di far carriera come fotografo? (senza avere le prove che è un talento come ce ne sono pochi?) io no... anzi mi sento di sconsigliarlo assolutamente. E' vero che in italia oggi non si guadagna tanto, è vero che in un modo o nell'altro si va avanti... ma la mia esperienza personale è che oggi c'è una richiesta di servizi fotografici retribuiti in modo consono ad una attività lavorativa molto minore dell'offerta. La concorrenza abusiva, l'amatore che regala tutto negli anni ha proprio fatto scendere la percezione del valore di un servizio fotografico sotto 0, al punto che pur essendo io decisamente economico come prezzi, mi trovo davanti clienti spiazzati di fronte ai miei preventivi, chiaramente si aspettavano un costo piu' basso. Questo perchè in giro c'è gente che fa in nero servizi a 2 soldi, o chi i servizi proprio li regala. Ed è vero che invece c'è un mercato che vuole qualità e la paga anche... ma quanto è grande? in italia è molto, molto piccolo, soprattutto in rapporto a quante persone questi servizi vorrebbero offrirli. In fotografia la formazione è costosa, gli aggiornamenti costosi, la pubblicità costosa, le attrezzature costose, le tasse le stesse di altre attività... l'unica cosa piu' bassa è il numero di clienti potenziali e i soldi che vorrebbero spendere... Poi ognuno deve decidere da solo la strada da seguire. Questo ovviamente al netto delle considerazioni fatte nel primo post che invece possono portare a conclusioni diverse. |
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