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Ciao, a me è capitato diportare la mia reflex personale in arrampicata e a mio modo di vedere è più d'impaccio che altro. Se la metti nello zaino non va bene perchè devi perdere tempo quando sei "appeso" a tirarla fuori A tracolla è scomodissima e urta ovunque in parete All'imbraco mi sembra la peggiore delle idee in quanto oscilla peggio che a tracolla Dicendola tutta a volte mi sta scomodo usare persino la compattina automatica Dopo la prima esperienza del tutto negativa (per quanto riguarda la salute della mia amata reflex) non l'ho mai più portata. Ovviamente non credo di avere fugato tutte le tue perplessità, ma hai senz'altro una buona base di spunto, e sopratutto parlo a titolo personale.
Io nella mia esperienza di arrampicata, sia in falesia che in vie alpinistiche mi sono sempre portato dietro una compatta (Canon G10) attaccata con la sua custodia al cosciale dell'imbrago in modo non mi creasse fatidi in fase di arrampicata. Quando arrampico non ho tempo per preoccuparmi della macchina fotografica, voglio che la mia attenzione si orientata tutta sul movimento e all'ambiente circostante per ovviare pericoli imprivvisi. Non ho mai portato una reflex su di una via ma cio' non mi vieta di farlo in futuro. Sicuramente la metterei in uno zaino sulla schiena e la tirerei fuori solo quando posso fermarmi in un posto comodo e fuori dal paricolo mio e del mio compagno che fa sicura. MAI fotografare qualcosa o qualcuno mentre si fa sicura....anche se si usano aggeggi come il Grigri. Ho avuto spesso anche io il desiderio di fotografare qualcosa appeso ad una parete in un particolare punti poiché l'inquadratura era splendida, ma ci sono dei limiti a tutto. Se ti interesse un particolare luogo ad una particolare altezza sicuramente ti conviene arrivarci da "secondo" in modo da non dover arrampicare da primo con l'ansia di poter volare e distruggere la reflex. Trova un compagno che sia disposto ad assecondare le tue esigenze e i tuoi tempi, o si arrampica o si fotografa. Per piazzarti su di una pareta con la tua attrezzatura, oltre alla tua corda di assicurazione e' sempre meglio attaccarsi anche ad uno spit nelle immediate vicinanze per avere un appoggio piu' sicuro e piu' stabile senza ballonzolare sempre sulla corda. L'idea del seggilino e' comoda se hai intenzione di soffermarti per tempi lunghi in parete, e allora attrezzare il tutto con corde fisse e' indispensabile per poter salire oscendere liberamente senza coinvolgere altri. Portare cavalletti e' impensabile ma nulla ti vieta di farlo, l'unica cosa e' tener conto che tutto il materiale che usi dovrai assicurarlo a te o alla parete per scongiurare cadute involontarie ......sotto le falesie vi e' sempre un sacco di gente che non vorrebbe un obbiettivo in testa. Usa sempre l'elmetto. In teoria ai corsi di roccia il CAI insegna che arrampicare in ambiente con lo zaino richiede un imbrago alto appunto per evitare il ribaltamento in caso di caduta. Gli imbraghi attuali e datati non hanno mai fatto uscire nessuno, se questo stretto a dovere, te lo dico per esperienza personale in quanto sul Sella ho fatto un volo di 20 metri a testa in giu'.....non sono scivolato via.......la macchina all'imbrago pero' l'ho persa, ma meglio lei di me. Capisco il desiderio di fare fotografie di un certo livello in parete ma chiediti se veramente necessiti di una reflex o ti basta anche una compatta un po' seria che risolverebbe tutti i tuoi problemi. Io con la mia piccola Canon ho sempre portato a casa ottime foto, valide anche per ingrandimenti....ma ora e' dispersa sul Sella . Spero di esserti stato di aiuto. Marcello
Il mio consiglio è quello di seguire un corso di arrampicata, in modo tale da imparare manovre e come fare una sosta. Quando faccio foto mi porto(raramente) o mi faccio portare su la corda nella stessa via o nella via affianco e l'assicuro alla catene. Poi con jumar, gri gri e staffa risali la corda. La reflex la metto semplicemente a tracolla. Per esperienza personale quando vado a fare foto non scalo. Se sei appassionato ti suggerisco questo workshop che forse lo fanno anche l'anno prossimo www.adventureawards.it/portfolio_page/alpine-photo-workshop-con-riky-f
Ovviamente se sei di Padova/Venezia nessun problema a farti provare
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