| inviato il 04 Novembre 2014 ore 18:38
Scusate, mi sono perso... ma in definitiva le diverse tesi quali sarebbero? Ovvio che tutto abbia un peso nell'enfatizzate l'effetto... Ma alcune componenti possono essere ricreate e altre no. |
| inviato il 04 Novembre 2014 ore 18:42
forse che la tridimensionalità non la fa la DOF che la xe1 ha un af pessimo (velocità) a confronto della 5dmk1 (avute entrambe) e un iso o piu di vantaggio sulla 5d le lenti sono molto buone del corredo fuji ma per i miei gusti "troppo chirurgiche e perfettine" |
| inviato il 04 Novembre 2014 ore 18:44
“ ma in definitiva le diverse tesi quali sarebbero? „ Direi che più che altro si chiacchiera Il punto è se c'è un legame tra PDC e "tridimensionalità" e imho la risposta è si, anche se contano anche altri aspetti altrettanto o maggiormente importanti (composizione, luce...) e sempre tenendo a mente che parliamo di scatti con uno sfondo leggibile. Se ciò che affermo è vero ne consegue che un sensore più grande ha un vantaggio in tal senso, non drammatico come qualcuno sostiene ma comunque reale. |
| inviato il 04 Novembre 2014 ore 18:45
p.s. begli scatti donagh |
| inviato il 04 Novembre 2014 ore 18:46
ah ah grazie.. sto facendo la mano sulla mark 3 e il 50 1.2 finalmente... |
| inviato il 04 Novembre 2014 ore 18:46
@Donagh Ma su questo siamo tutti d'accordo, penso... Ad esempio, il vecchio flektogon 35/2.4 é molto 3D in confronto ad altre lenti anche piú aperte, tipo i classici 35/2. Concordo anche sul confronto tra X-E1 e 5D. Il 18-55 Fuji, contrariamente ai pareri generali, seppur buono, a me non fa particolarmente impazzire. |
user35763 | inviato il 04 Novembre 2014 ore 19:05
Penso che nella percezione di tridimensionalità sia fondamentale che lo spettatore sia come risucchiato dentro la scena,ci sia quasi dentro;quindi grandangolari con composizioni ad oc dove la lente sia cosi' vicina da toccare il soggetto fotografato in primo piano con via via a seguire altri elementi ad enfatizzare il piano di fuga offrano una tridimensionalità e una profondità prospettica che non ha necessariamente a vedere con la pdc e l'estrema luminosità della lente e neanche -se vogliamo-alla maggior dimensione del sensore(che comunque,se è piu' grande è tutto grasso che cola...). E' l'enfatizzazione della prospettiva del grandangolo usato quasi a mo' di macro per il soggetto in primo piano che con la composizione in piani da profondità e ti fa entrare praticamente dentro la scena. Un mediotele luminoso stacca il soggetto ma non da tridimensionalità - come è stato detto- anzi schiacciando completamente la prospettiva da un estrema bidimensionalita' nonostante lo sfondo sia completamente sfocato. Se si vuole tridimensionalità e profondità bisogna sapere come usare un grandangolare(in pratica avvicinarsi il piu' possibile ed agganciarsi,incollarsi,ad un elemento in primo piano ) e come costruire una scena con elementi in primo piano,secondo,terzo.... Quando con un grandangolo ti appiccici con la lente ad un elemento,sapete bene che anche anche a diaframma mediamente chiuso la pdc sara' ridottissima e risicata. La profondità la da la prospettiva,la prospettiva la da la composizione insieme all'illuminazione. Ma per tutto cio' serve necessariamente un grandangolo ad enfatizzarla,che abbia anche facolta' di mettere a fuoco a pochi centrimetri dal soggetto in primissimo piano della composizione. |
| inviato il 04 Novembre 2014 ore 19:09
“ Un mediotele luminoso stacca il soggetto ma non da tridimensionalità - come è stato detto- anzi schiacciando completamente la prospettiva da un estrema bidimensionalita' nonostante lo sfondo sia completamente sfocato. „ Sicuro?
p.s. foto di gannjunior con 85 f1.2 |
| inviato il 04 Novembre 2014 ore 19:34
Quelli che danno poca tridimensionalità sono i tele e i medio tele quando sono usati su soggetti talmente ravvicinati da cancellare lo sfondo, sulle figure intere però la resa è ottima anche con un 85 |
| inviato il 04 Novembre 2014 ore 19:54
mi fa piacere vedere come la discussione sia virata OT in zero due.. |
| inviato il 04 Novembre 2014 ore 20:21
Non siamo così tanto OT dai! Come dicevo prima io ho la x-e1 ma non mi sento di investirci perché è APS-C: il motivo principale sono proprio le foto 3d che vedi sopra. Da 5d a x-e1 ci perdi, magari poco, ma ci perdi. Diverso il discorso se venivi da una APS-C Canon. Fabio. |
| inviato il 04 Novembre 2014 ore 20:24
dai merlez, almeno non abbiamo giocato a canon vs nikon tornando in topic, ti segnalavo l'ottimo comportamento di iridient developer... ho appena aperto un topic con una galleria di otto scatti full res della x-e1 con iridient 3 beta, se ti interessa dare un'occhiata... IMHO, se usi iridient non rimpiangerai molto la 5d www.juzaphoto.com/topic2.php?l=it&t=1080953&show=last#4618025 |
| inviato il 04 Novembre 2014 ore 20:31
“ mi fa piacere vedere come la discussione sia virata OT in zero due.. „ Merlez, ho avuto modo di provare per bene sia macchine Fuji (X20 e XPro1) che corpi FF Canon (5d, 6d e 1DsII) con relative ottiche e posso confermare il consiglio generale di restare su Canon, la portabilità è indubbiamente da parte dei primi ma, personalmente, non farei mai a cambio brand se paragono i risultati finali; personalmente ti suggerisco di dare fondo alla 5d |
| inviato il 04 Novembre 2014 ore 20:56
“ non farei mai a cambio brand se paragono i risultati finali „ amen, si scelgono i due sistemi per altri motivi oltre la mera qualità del file (che comunque è ottima anche su apsc fujifilm) ma io per lavori seri mi affido ancora a 5D1. |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 242000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |
Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |