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Il mio lato nerd mi ha fatto notare che nel Sale della Terra usava il 24-105 e il 100-400 e per il tipo di reportage che fa sono il massimo per robustezza, versatilità e portabilità. Tendiamo tutti ad essere molto "tecnici" e la nostra urgenza è di avere attrezzature al top mentre lui, come altri (Ghirri o Giacometti) erano molto più interessati a raccontare le loro storie nel modo migliore possibile. L'attrezzatura è solo un mezzo che deve essere buona "quanto basta" per il compito che deve svolgere. Scrivo tutto questo per cercare di far addormentare la scimmia per il 24L..
Il problema è che lui usa anche una medio formato e quella scimmiaccia è moooolto costosa... hehe Comunque vero i geni hanno tanta sostanza e l attrezzatura è solo un mezzo. Poi ovvio che uno come lui possa e debba usare il massimo. Se non usasse lui un 50 o un 24L... Penso che Canon minimo glieli fornisca gratis minimo. Che ci deve fare li butta? Almeno persone come lui li sfruttano e ci regalano i sogni
È un grande... ho suoi vecchi libri, non so cosa usasse per lavorare (sicuramente pellicola) ma la base di tutto è un progetto costruito attraverso sensibilità ed idee.
A proposito del maestro ho letto una cosa che mi ha fatto riflettere. Un suo libra ha circa 350 immagini e ci sono dietro 5-10 anni di lavoro. Lui dice che mediamente scatta a 1/350 di secondo, non facciamo i sofisticati parliamo mediamente. Questo vuol dire che un giro del mondo lungo 8 anni si condensa in un libro che in realtà comprende un solo secondo di tempo. Immaginate di sentire lo specchio della vostra reflex alzarsi. Un secondo dopo l otturatore si chiude. Tutto finito. Il maestro in quella frazione ridicola di tempo è capace di riassumere un lavoro del calibro di Genesis. Questo è essere Salgado Questa è arte Questa è fotografia
“ Io l'ho appena preso ma il manico di Salgado nella scatola non c'era! „
Io l'ho preso appena uscito, allora lo davano. Però mi sa che ho una versione difettosa, perché le foto non sono come Salgado, mi lamenterò con Canon
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