| inviato il 13 Agosto 2014 ore 15:33
“ ... se stampi poster.... se invece come la maggior parte dei fotoamatori (non fotografi professionisti, lì è un altro discorso...), arrivi al massimo a stampe 40x30 (se e quando stampa...) allora non te ne accorgi nemmeno..... „ @Franziskus la riflessione che fai è corretta e diventa utile nel momento nel quale chi ha fatto la domanda da un riferimento sulla grandezza delle stampe che vuole fare. Prendere una frase che parla di un rapporto spesa/qualità senza tenerne conto e limitarsi a fare un ragionamento sulle proporzioni di un foglio è meno corretto. Altra inesattezza è quella di dare un valore alla qualità di immagine così assoluto senza menzionare le lenti; la latitudine di posa e il range dinamico di un sensore FF rispetto agli altri. mi scuso per l'OT ma cerco di essere utile e fare paragoni non contestualizzati non aiuta come dovrebbe per quanto le considerazioni sulla stampa siano corrette. |
| inviato il 13 Agosto 2014 ore 16:01
Sono un felice utente reflex. Oggi faccio scatti "sedentari" (per lo più a teatro) e il peso di 6D, 7D, 24-70 f/2.8 L I, 70-200 f/4 L IS e 200 f/2.8 L (che monto sulla 7D per sfruttarne il fattore di crop) non è un problema. Fino al 2011 compreso però ho viaggiato abbastanza, spesso con il solo baganglio a mano su voli Ryan Ais o Easy Jet. In quel caso il peso era un problema e avevo come "corredo da viaggio" la 7D con il 15-85 (che copriva il 90% delle mie necessità) e il 30 sigma f/1.4. In quel momento non c'erano le ML di oggi e quello era stato il mio compromesso peso/prestazioni. Avrei potuto optare per un altro corpo più leggero ma alla fine per poche centinaia di grammi ho tenuto la 7D. Per quanto "leggera" la 7D con il 15-85 era comunque impegnativa da portare in giro tutto il giorno, cionostante ho viaggiato lo stesso senza lasciare la fotocamera a casa sentendo raramente la mancanza di un obbiettivo un po' più tele. Oggi potrei scegliere fra molte ML che in termini di QI spesso superano la mia 7D e potrei avere un corredo più versatile con meno peso. A meno di casi particolari, a livello amatoriale la qualità delle fotocamere attuali (ma anche di quelle un po' datate) è di gran lunga superiore alle reali necessità, anche nei formati "ridotti". Il resto spesso è pura "mesturbazione cerebrale" (ovvero "seghe mentali"). Da fotoamatore ho costruito nel tempo un corredo importante e costoso. Ognuno è libero di buttare i soldi in ciò che vuole, io l'ho fatto in fotocamere ed obiettivi senza però perdere di vista il fatto che per quanto possa spendere le mie foto migioreranno solo se miglioro io. |
user32134 | inviato il 13 Agosto 2014 ore 16:25
“ Altra inesattezza è quella di dare un valore alla qualità di immagine così assoluto senza menzionare le lenti; la latitudine di posa e il range dinamico di un sensore FF rispetto agli altri „ Se per te la qualità di una Foto è basata sull'attrezzatura tecnica che si possiede, padronissimo di pensarla così.... io continuo a ritenere che la qualità di una foto si misura dal messaggio e dalle emozioni che trasmette, con buona pace del range dinamico e della latitudine di posa del sensore FF (che ho avuto assieme a svariate lenti L......) |
| inviato il 13 Agosto 2014 ore 16:41
Scusa Franziskus però devo quotare Michelangelo.. tu hai detto su una foto 40 30 non si vede differenza tra formati , quindi credo che sia sottinteso che stiamo parlando della stessa foto.. che esula dal messaggio e dalle emozioni che può trasmettere uno scatto. Sennò si potrebbe dire che due scatti differenti uno 30*40 con m4/3, l'altro 60*40 con FF .. quello con FF è migliore perchè fino a 30*40 non si vedono differenze invece dopo si vedono e sono a favore del FF.. e chi l'ha detto? potrebbe essere molto più emozionale quella scattata con il m4/3.. semplicemente perchè si parla di qualità tecnica e non il valore artistico di una foto. Anche secondo me la qualità è legata alla lente che ci metti davanti.. Saluti Fabrizio Zompi |
| inviato il 13 Agosto 2014 ore 17:15
@Fabrizio e Michelangelo La differenza fra formati c'è. C'è anche la diferrenza fra marchi, ad esempio da utente Canon sono consapevole che i sensori Sony/Nikon hanno un miglior recupero delle ombre. Ciò detto, il discorso secondo me da fare è: nelle condizioni in cui scatto io tale differenza giustifica il passaggio (al formato superiore o ad altro brand)? Leggendo molto questo forum (ma anche altri) sembra che la risposta unica sia sempre sì. In realtà quasi sempre queste valutazioni vengono fattequasi sulla base di crop al 100% che con la fotografia e il suo contenuto poco hanno a che fare. Spesso passare ad un formato superiore o ad un altro brand costa molto denaro ma porta vantaggi risibili sul nostro prodotto finale che è la foto, stampata o pubblicata sul web che sia. Si parla sempre di QI, di lenti e sensori e si dimentica spesso il puro "piacere" di usare un certo mezzo fotografico. Faccio un esempio. In uno dei tanti topic D800 Vs. 5D III ho visto un link ad un test di Fred Miranda dove si vede in maniera evidente che la D800 nelle ombre "spacca le ossa" alla 5D3. Poi però se si legge tutto fino in fondo Fred Miranda chiude dicendo che (cito a memoria): "? dopo tutto quanto ho scritto avrete notato che ho fatto molti più scatti con la 5D 3. La D800 ha un sensore fantastico ma io scatto in live view e il suo monitor non è all'altezza di questa fotocamera e ho prefeiro usare la Canon?". Ovviamente lo scattare in live view è una sua abitudine (lo dice chiaramente anche lui) e se non lo si usa non ci sono "vantaggi" ad usare una 5D 3, ma a volte particolari apparentemente insignificanti possono fare la differenza fra scattare una foto avendo il piacere di farlo e scattare malvolentieri o non scattare affatto. Aggiungo che, in tutta onestà, ho trovato tutte le foto di Fred molto belle e non mi sono curato di capire quali avesse fatto con una fotocamera e quali con l'altra. In questo ragionamento rientrano anche le ML. La 1 Dx con il 70-200 f/2.8 L IS II ha certamente una qualità che poche fotocamere possono vantare, ma prezzo a parte il tutto pesa 3 chili! Dalle mie parte si dice che "la fatica ha superato il gusto", in altre parole se è più la fatica che devo fare che il gusto che provo il rischio di lasciare a casa tutto c'è ed è alto. Converrete con me che qualsiasi foto fatta con qualsiasi mezzo è meglio una foto non fatta perché la reflex pesa troppo ed è rimasta a casa. |
| inviato il 13 Agosto 2014 ore 17:17
Io forse ti faccio ripiombare nel caos più profondo perché dagli ultimi post sembri averla ormai scartata, ma..... la Sony A7, secondo me, farebbe proprio al caso tuo! 1° motivo perché mi sembri molto preoccupato di ingombri e pesi e, pertanto, la A7 ha degli ingombri di poco superiori alla macchina che hai e ben inferiori a 6D e tutte le altre FF. 2° motivo perché è una FF che ti risoverebbe il problema di non morderti i gomiti per non averlo fatto quando vuoi puntare ad una qualità delle foto ben superiore al formato ridotto. Del resto se dici che le ottiche sony (e per gli zoom hai perfettamente ragione) non sono gran che è perché pensi appunto al massimo della qualità, anche se non credo proprio che la A7 con lo zoom (magari lo zeiss 24-70) faccia foto di qualità inferiore alla migliore delle APS-C. Se poi ci abbini gli ottimi fissi 35 e 55 suoi, non credo sia seconda a nessun altra. Sempre parlando di elevata qualità, ma con il vantaggio di costi e ingombri ridotti con ottiche terze e/o vintage,anche se con autofocus manuale, la A7 non ha nulla da invidiare a nessuno ed è la migliore per il suo EVF in questo campo di utilizzo. Perciò penso che, da affiancare a quella che hai, se il tuo obiettivo finale è avere una macchina che ti dia un'altissima qualità delle foto, la scelta migliore sia proprio la a7. La Sony del resto sta allargando questa famiglia e mi sembra strano che non produrrà altre ottiche dedicate che saranno sicuramente almeno al livello di 35 e 55 f1.8. |
| inviato il 13 Agosto 2014 ore 17:52
Ciao Scattipercaso.. il mio intervento al post di Franziskus non era per dire che un formato è migliore dell'altro, io uso (male:fsmile) un po di tutto figurati; facevo una considerazione su una sua analisi che mi è sembrata un tantino "forzata". Tra l'altro in questo periodo posso comprendere molto chi trova il peso delle reflex eccessivo; 8 mesi fa ho comprato tutto un corredo piuttosto pesante e di buona qualità (mi sono dissanguato), nello stesso tempo è giunto un problema purtroppo molto molto grave alla mia colonna vertebrale che (spero sia guaribile) non mi permette di portare pesi anche 1 solo kilo fa la differenza per me... il tutto sta nell'armadio a prendere polvere .... Scusate l'ot ma ogni tanto sento il bisogno di "parlare" di questo. Saluti FZ |
| inviato il 13 Agosto 2014 ore 18:09
@Sub74: credo di essere d'accordo con te :) ad avere i soldi non disdegnerei di certo un corredo FF e uno MFT, ma bisogna fare i conti col vil denaro purtroppo @torgino: quella è una signora lente, buon divertimento! @Thinner5: infatti credo che non rivenderei la GM1...anche perchè ho giusto il 20mm 1.7 :) @Dab963: "questione di mani" come dire :)) grazie per il consiglio! oggi ho fatto un giro dai vari mediaworld della zona, ma ovviamente non avevano nè em1 nè a7, ma solo la 6D. Vedendola dal vivo non credo risponda alle mie esigenze. @Michelangelo: grazie per la tua analisi; forse non ho specificato bene le mie preferenze fotografiche ad inizio thread. A me piace principalmente visitare città e farci foto (architetture in primis, ma anche street). per questo con la GM1 mi trovo da Dio perchè unisce estrema portabilità ad una buona qualità. Me la sono portata negli ultimi mesi a Berlino, Parigi e Stoccolma ed è stato un piacere usarla. Nel mio caso credo quindi che la "pura qualità" vada anche controbilanciata con il discorso portabilità/immediatezza/non dare troppo nell'occhio. @Franziskus: in effetti non faccio poster :) sicuramente comunque un sensore FF aiuta ad avere una pulizia e gamma dinamica maggiore, ma chiaramente anche qui dipende molto dal genere. |
user32134 | inviato il 13 Agosto 2014 ore 19:44
“ ad avere i soldi non disdegnerei di certo un corredo FF e uno MFT „ ad avere i soldi uno si prende una Phase One o un banco Sinar, un portatore Sherpa (nemmeno tanto prestante...) e fa delle foto che nessuna FF attuale, per quanto evoluta, può nemmeno immaginarsi @Faber, ti auguro che il tuo problema sia risolvibile in tempi brevissimi...... L'intervento che hai fatto tu ha perfettamente senso se ci limitiamo ad un discorso tecnologico e lo condivido in pieno.... Che una lente faccia la differenza è una cosa che mi hanno detto ancora nel lontani (ormai) anni 80 quando mi sono avvicinato alla Fotografia per la prima volta (ricorda... investi in lenti non in corpi...), peccato che una lente seppur ottima non faccia il fotografo, ma questo è un altro discorso... Il mio intervento era motivato dal fatto che sempre più ci si ferma all'aspetto tecnologico della questione tralasciando sempre di più l'aspetto FONDAMENTALE della fotografia e cioè quello di RACCONTARE e COMUNICARE con delle immagini..... Affermare che la qualità di una fotografia la si misura principalmente dal range dinamico e dalla latitudine di posa oltre che dalle lenti è come dire che la qualità di un dipinto la si misura principalmente in base alla qualità dei pennelli e dei tubetti di colore oltre che dalla tela..... Non ti sembra forse che si stia perdendo di vista il vero scopo dell'utilizzare queste meravigliose macchine? Ognuno è liberissimo di pensarla come meglio crede, beninteso... Da parte mia continuerò ad essere fermamente convinto del fatto che pur di avere un millesimo della capacità di HCB sarei disposto a fotografare con una Kodak Instamatic per il resto dei miei giorni e fanc.ulo alla latitudine di posa e alla gamma dinamica..... |
| inviato il 13 Agosto 2014 ore 21:07
“ Il mio intervento era motivato dal fatto che sempre più ci si ferma all'aspetto tecnologico della questione tralasciando sempre di più l'aspetto FONDAMENTALE della fotografia e cioè quello di RACCONTARE e COMUNICARE con delle immagini..... Affermare che la qualità di una fotografia la si misura principalmente dal range dinamico e dalla latitudine di posa oltre che dalle lenti è come dire che la qualità di un dipinto la si misura principalmente in base alla qualità dei pennelli e dei tubetti di colore oltre che dalla tela..... Non ti sembra forse che si stia perdendo di vista il vero scopo dell'utilizzare queste meravigliose macchine? „ Beh su questo non ho nulla da dire; sono pienamente d'accordo. Anche io spesso mi distraggo per via del "giocattolo" Ti ringrazio per l'augurio.... Saluti Fabrizio Zompi |
| inviato il 13 Agosto 2014 ore 22:23
Dab963, l'ergonomia di E-M1 è molto diversa da quella di X100 (stile Rangefinder) e seppur relativamente piccola, la Oly calza come un guanto. |
| inviato il 13 Agosto 2014 ore 22:37
Io ho sia la A7 che la E-M1 e in un viaggio alle AUAI porterei senza alcun dubbio la Olympus. La sony ha il solo pregio del sensore 24x36, per il resto è una macchina ridicola e non mi capacito di come possano definirla tropicalizzata: gli sportellini laterali e della batteria sono di carta e si tengono con lo sputo Io non la userei mai in condizioni vagamente critiche. La 6D è un altro discorso: passare dalla GM1 (che ti ha ridato la gioia di fotografare) ad una reflex grossa e pesante con i suoi vetri grossi e pesanti... risultati e possibilità sono di un altro livello, ma sei disposto a portartela dietro? |
| inviato il 14 Agosto 2014 ore 8:39
“ Dab963, l'ergonomia di E-M1 è molto diversa da quella di X100 (stile Rangefinder) e seppur relativamente piccola, la Oly calza come un guanto. „ Confermo...e aggiungo che da possessore di corredo reflex ( 1dx e 5d III ) ho avuto in un passato recente approcci al mondo ML ...prima (2/3 anni fa) con una Panasonic G3 che reputavo scandalosa come ergonomia/usabilità poi di recente (anno scorso) con la X100s e la XE-1 (in contemporanea) ...niente da fare ...per me che reputo molto importante l'aspetto ergonomia/esperienza d'uso/usabilità con le 2 Fuji proprio non mi trovavo. Da fine luglio ho voluto riprovare facendomi tentare da quanto di buono leggevo sulla EM-1 ...presa e appena presa in mano ho capito che forse avevo trovato un giusto compromesso tra la portabilità di una ML e una buona ergonomia/esperienza d'uso/usabilità .... Ora sono in vacanza e la sto usando da una 15ina di giorni e le buone impressioni iniziali sono pienamente confermate In kit con il 12-40 2.8 penso di avere un ottimo strumento per uscite "tranquille" dove le peculiarità del FF che citava prima Fotomistico non sono essenziali ... e senza rinunciare a un minimo di IQ Posso dirti per assurdo che come ergonomia mi trovo meglio rispetto alla 6d che ho avuto anno scorso per circa 6 mesi |
| inviato il 14 Agosto 2014 ore 9:49
“ seppur relativamente piccola, la Oly calza come un guanto. „ può essere ... ma proprio tenendo il paragone del guanto, non è un caso che per ogni modello ne facciano minimo 4 misure, e non ti dico quando cercavo i guanti da moto come facevo fatica a trovare quelli che mi calzavano giusti!! questo per dire che ognuno ha mani diverse dagli altri, l'oly sarà anche favolosa, ma sinchè non la si tiene in mano non si può sapere se si adatta alla propria morfologia oppure no (vale x qualsiasi macchina, sia chiaro) |
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