user12104 | inviato il 11 Maggio 2014 ore 14:53
“ Nonostante Tamron è posseduta al 55% dalla Sony, non è detto che i sonysti avranno la loro versione, chi vende di più sono Canon e Nikon, forse potranno sperare i pentakiani. Alla fine si conferma la solita legge del business: "Gli affari sono affari". Giorgio B. „ Appena uscito il Tamron in oggetto, mi ricordo di avere letto che le versioni sarebbero state per Canon, Nikon e Sony. |
| inviato il 11 Maggio 2014 ore 15:00
“ Da felicissimo possessore del tamron la differenza che può esserci rispetto al 600 in stampa sta in questo: col 600 avrò quasi sicuramente qualcosa da stampare, con il tamron ho meno certezze. Il risultato lo porterò a casa? Sarò riuscito a catturare il soggetto nel momento cruciale? Perché poi alla fine conta questo. „ Se uno stampa molto e ci tiene alla precisione non ha scelta: spende i suoi 10.000€ e più in un 600/4, più l'allenamento in palestra per portarlo appresso, e si mette il cuore in pace. E' inutile continuare in chiacchiere dispersive. Io il Tamron l'ho soprannominato "il 600 dei poveri", anche se sicuramente non saranno solo i poveri come me ad acquistarlo (poveri nel senso che non si vogliono permettere il lusso di spendere oltre 5.000€ in un obiettivo per un hobby). Quello che sto notando è che per avere un 600 con un giusto compromesso tra qualità e trasportabilità, un gran numero di fotonaturalisti si prendono il 300/2.8 per tenerlo moltiplicato 2x per 98 ore su 100 di utilizzo. Questo l'ho notato sia tra i nikonisti che i canoniani. Se il Tamrex riesce a reggere il confronto con questa configurazione, non penso che siano pochi coloro che valuteranno l'alternativa. Prima però dovranno vincere un altro nemico: l'atteggiamento mentale che ciò che è fatto dal brand è sempre superiore a prescindere, anche se è stato fatto con le patate. Giorgio B. |
| inviato il 11 Maggio 2014 ore 15:08
“ Se uno stampa molto e ci tiene alla precisione non ha scelta: spende i suoi 10.000€ e più in un 600/4, più l'allenamento in palestra per portarlo appresso, e si mette il cuore in pace. E' inutile continuare in chiacchiere dispersive. „ Quindi per la stampa, dove oltretutto il distacco fra le ottiche si assottiglia ulteriormente, o uno spende 10.000 euro altrimenti non ne ne parla ?? Ho capito bene?? Quindi il buon Franco Borsi esempio, per citare un fotografo di avifauna, non può stampare le sue foto solo perchè non ha sborsato 10.000 euro per un 600f4, ma solamente 800euro per uno zoom Sigma ???? |
user12104 | inviato il 11 Maggio 2014 ore 15:09
Ieri, un corvo imperiale si era avvicinato troppo a un nido di cornacchie, queste ultime accorrono e cacciano il pericolo. Io vedendo la scena prendo la fotocamera e cerco di fare degli scatti. Il corvo fugge inseguito dalle cornacchie e si dirige verso di me. Ad un certo punto mi sono ritrovato con il fotogramma che conteneva solo il corpo del corvo, tanto era vicino...e avevo un 70-300 a 300mm su apsc, con un 300 moltiplicato avrei fatto un bel primo piano ma avrei perso la scena dell'inseguimento. Tutto questo discorso lo faccio per evidenziare la comodità dello zoom rispetto ad un fisso, di cui non discuto la superiore qualità. |
| inviato il 11 Maggio 2014 ore 15:17
Simone, l'af del tamron a 600mm è onesto, fa il suo dovere, ma non si può nemmeno pensare di metterlo a confronto con quello di un 600 fisso. Non ho il 600 (magari ), ma stiamo parlando di una Ferrari, e il tamron può essere considerato una buona berlina.. Ma mai è poi mai una Ferrari!! |
| inviato il 11 Maggio 2014 ore 15:18
“ Quindi per la stampa, dove oltretutto il distacco fra le ottiche si assottiglia ulteriormente, o uno spende 10.000 euro altrimenti non ne ne parla ?? Ho capito bene?? Quindi il buon Franco Borsi esempio, per citare un fotografo di avifauna, non può stampare le sue foto solo perchè non ha sborsato 10.000 euro per un 600f4, ma solamente 800euro per uno zoom Sigma ???? „ La mia era risposta un po' ironica rivolta a Vulture in base alle sue osservazioni. Io non ho mai stampato foto fatte a 600 col Tamron o col 600/4L IS, quindi non so minimamente quale sia la differenza. Però risconosco che nelle stampe è dove tutto si amalgama e le differenze cessano quasi di essere tali. Anche le differenze di rumore in stampa si notano molto meno. Giorgio B. |
| inviato il 11 Maggio 2014 ore 15:20
Simone stai prendendo tutto un po' troppo alla lettera. La solfa è sempre la solita da quando è uscito il tamron: è un eccellente obiettivo che a mio modesto parere vale un pezzo di più di quello che costa. Se vuoi il massimo in tutti i sensi prendi il 600. |
| inviato il 11 Maggio 2014 ore 15:21
“ La mia era risposta un po' ironica rivolta a Vulture in base alle sue osservazioni. Io non ho mai stampato foto fatte a 600 col Tamron o col 600/4L IS, quindi non so minimamente quale sia la differenza. Però risconosco che nelle stampe è dove tutto si amalgama e le differenze cessano quasi di essere tali. Anchè le differenze di rumore in stampa si notano molto meno. „ Ah ok, perdonami, avevo frainteso le tue parole!! Infatti se si provasse a stampare di più, davvero si apprezzerebbero di pù anche gli strumenti che abbiamo in mano. Anche una semplice apsc, potrebbe far ricrederci sulle sue reali potenzialità! Per questo, viva questo tamron, che a un prezzo "stracciato", offre davvero molto...non vedo l'ora di prenderlo al posto del 400 f5.6!! |
| inviato il 11 Maggio 2014 ore 16:33
Giorgio il mio era un discorso per dire che non è che chi si compra il 600 butta via i soldi, alla fine concordo con te su tutto |
| inviato il 11 Maggio 2014 ore 17:15
io lo dico sempre che basterebbe sposarsi una figlia cozza del signor Canon e poi saremmo tutti apposto (a quel punto credo che un 200-400 con moltiplicatore incluso sia anche meglio del tamrex, per quando si vuole lo zoom ) Io che al momento NON faccio avifauna mi sono potuto levare lo sfizio di aver un 600 degno ad un prezzo accessibile (e per i generi che faccio è solo uno sfizio, come lo sarebbe un fisheye per capirci.. qualcosa per "giocare", per avere delle opportunità in più)... e magari proprio con questo prima o poi mi avvcinerò all'avifauna ... anche questo è un plus degno per qusta lente. Poi se si lavora per national geographic 600 fisso su una fotocamera e 200-400 sull'altra e via... |
| inviato il 11 Maggio 2014 ore 17:21
Allora intervengo su alcune giuste considerazioni fatte da alcuni di voi.... Le coppie tempo diaframmi che ho scelto non sono state prese a caso infatti volevo mettere nelle condizioni migliori il 300 rispetto al tamron e ho tenuto il 600 al massimo della sua qualità per far vedere cosa si ottiene al max con 600 mm. Il confronto lo volevo col 300 2x.... non certo col 600. Chiudendo il tamron si ottiene un po' di qualità generale in più sopratutto ai bordi mentre al centro già aTA è un ottimo obiettivo. Comunque anche avvantaggiando il 300 io noto un sostanziale equilibrio tra i due scatti, cosa che mi riporta alle parole di un professionista che provo il tamron a gennaio e lo accosto al nuovo 300 con 2x, cosa che a suo tempo quando riportai il commento scatenai la rabbia e incredulità di tanti fanboy canon. Poi se andiamo a fare qualche scatto a TA al 600 f4 il risultato è grossomodo come quello del centro del Tamron a TA però esteso a tutto il fotogramma. Analizzando meglio i risultati del 300 duplicato mi sembra di notare un comportamento strano al centro rispetto ai bordi quasi come se il nuovo 2x rendesse di più ai bordi. |
| inviato il 11 Maggio 2014 ore 17:38
“ Quello che sto notando è che per avere un 600 con un giusto compromesso tra qualità e trasportabilità, un gran numero di fotonaturalisti si prendono il 300/2.8 per tenerlo moltiplicato 2x per 98 ore su 100 di utilizzo. Questo l'ho notato sia tra i nikonisti che i canoniani. Se il Tamrex riesce a reggere il confronto con questa configurazione, non penso che siano pochi coloro che valuteranno l'alternativa. Prima però dovranno vincere un altro nemico: l'atteggiamento mentale che ciò che è fatto dal brand è sempre superiore a prescindere, anche se è stato fatto con le patate. „ Questo è più o meno quello che penso anch'io.... Nient'altro da aggiungere.... |
| inviato il 11 Maggio 2014 ore 21:04
Ragazzi...ma avete visto anche gli scatti del Tamron con il molti 1,4x montato? Già il fatto che si riesca a scattare e a dare quei risultati... secondo me...vale + del prezzo d'acquisto... |
| inviato il 11 Maggio 2014 ore 21:18
Per il 300 non saprei cosa dire.... Il punto di messa a fuoco dovrebbe essere lo stesso ma magari è leggermente spostato avanti o indietro. E dire che la PDC dovrebbe essere maggiore nel 300 rispetto al tamron che ricordo aveva anche una luce leggermente favorevole rispetto al 150-600... Comunque se guardi in altri punti il 300 si rifà bene, quindi potrebbe essere proprio una lettura del fuoco diversa. Del resto questa era una prova sul campo senza messa a fuoco da live view e senza stativo. Per ciò che riguarda l'af del 300 direi che subisce un notevole rallentamento con il 2x montato e alla fine non siamo tanto lontani dalla velocità del tamron..... Notare comunque come i 600mm del tamron non siano tanto lontani dalla realtà. |
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