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Ahime senza fotoshop


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avatarsenior
inviato il 30 Luglio 2014 ore 16:24

@Saben
"Fotoscioppare" per "correggere" è un'arte ? bah...

Per correggere no. Per "creare" si.

avatarjunior
inviato il 30 Luglio 2014 ore 18:19

Ribadisco: fotoscioppare per correggere è un'arte? Bah...
Debbo precisare che fotoscioppare per "creare" è altra cosa rispetto alla fotografia e allo "sviluppo" del RAW ? Cool

avatarsenior
inviato il 30 Luglio 2014 ore 18:21

Matteo Fiorelli al rogo subito, anche se dovesse abiurare!Sorriso

avatarjunior
inviato il 30 Luglio 2014 ore 18:30


Mancherebbe altro: si usi pure fotoscioppe per "creare", fondali, sfocati, luci ed illuminazioni impossibili, ombre "apertissime" di tot stop, colori da albe boreali, o mettere due soli al tramonto; oppure per "togliere" parti intere di paesaggio, eliminare persone, cose varie indesiderate ed altre amenità simili.
Basta che le mie orecchie non sentano e i miei occhi non leggano "arte". Ovviamente per non disturbare gli "artisti" sarò il primo a non leggere ( occhi ben serrati) e a non "udire" ( indici alle orecchie)MrGreen

avatarsenior
inviato il 30 Luglio 2014 ore 23:09

Ma che retorica senza senso.....E' chiaro che non hai la più pallida idea di chi utilizza photoshop non solo per correggere fotografie. Basta dare un'occhiata a lavori come quelli di Erik Johansson, Riccardo Bagnoli, Garrigosa Studios, Erik Almás, Suliman Almawash, Maciej Mizer , e tanti altri che non basterebbe tempo per ricordarli tutti. Se pensi che PS sia soltanto un mezzo per
fondali, sfocati, luci ed illuminazioni impossibili, ombre "apertissime" di tot stop, colori da albe boreali, o mettere due soli al tramonto; oppure per "togliere" parti intere di paesaggio, eliminare persone, cose varie indesiderate ed altre amenità simili.
e allora sei fuori strada, perchè conosci Ps solo come mezzo di correzione. Non puoi giudicare qualcosa che non è il tuo mondo e che non conosci. Troppo superficiale. Eeeek!!! L'arte non è semplicemente premere il tastino della fotocamera e sentirsi fotografo o artista. L'arte è anche la sola immaginazione di quel che si potrebbe rappresentare "poi" o con la fotocamera o con qualunque altro mezzo che permetta di esprimere il proprio immaginario. Foglio di carta, tela, sabbia e che si voglia o no, fotografia applicata alla postproduzione, fino ad arrivare a "produzione 3D". Arte espressa oggi "anche" nel campo digitale.

avatarsenior
inviato il 30 Luglio 2014 ore 23:17

Grazie Falena. Sorriso
Fire....parole sante......e mi fermo qua.ciao

avatarsenior
inviato il 31 Luglio 2014 ore 7:45

dai, spero si sia capita la lieve vena ironica ;)

avatarsenior
inviato il 31 Luglio 2014 ore 9:06

@Matteo Fiorelli
Ahhhh Cet' Cet' MrGreen

avatarjunior
inviato il 31 Luglio 2014 ore 12:35


Fire, un po' meno supponenza farebbe bene al dialogo. Direi di andarci piano sul fatto che io conosca o non conosca. Da che lo deduci ? Dalla tua personalissima opinione sul tema ? E' questo che ti consente di fare certe affermazioni ? Bene, fai pure se questo ti fa sentire esperto e conoscitore "di un certo mondo". Tuttavia, ammetterai che non basta essere pieni di se stessi per poter affermare che chi interloquisce " non conosca" di cosa si sta parlando o addirittura osi evidenziare l'uso sconsiderato di PS (non dimentichiamo che è nato come eccellente programma professionale di grafica e per queste ragioni lo "conosco" da una decina di anni almeno).

Debbo per forza farti rilevare che quando affermo "si usi pure fotoscioppe per "creare", fondali, sfocati, luci ed illuminazioni impossibili, ombre "apertissime" di tot stop, colori da albe boreali, o mettere due soli al tramonto; oppure per "togliere" parti intere di paesaggio, eliminare persone, cose varie indesiderate ed altre amenità simili." mi pare evidente che mi riferisca a "chi" lo usa (pessimamente) con quelle modalità.
Ti sei forse sentito chiamato in causa ?MrGreen

avatarjunior
inviato il 31 Luglio 2014 ore 14:02

A mio modo di vedere la post produzione fa parte del processo di gestione di una fotografia digitale ed è molto limitante decidere di farne a meno.

Corrisponde a fotografare su pellicola negativa e affidare al primo minilab da supermercato la gestione del risultato finale ... (ovviamente si potrebbe contestare che le diapositive non davano alcuna possibilità di post produzione, vero. Ma andava posta una cura estrema al momento dello scatto, con utilizzo pesante di filtri e in alcuni casi esposizioni multiple ... nel digitale però non esiste la dia ... c'è solo la pellicola negativa ;-) ... e comunque la diapositiva andrebbe assimilata al raw, non al jpeg (che viene postprodotto dalla macchina secondo logiche decise da qualcun altro).

Ciò premesso, per avere un buon risultato finale è essenziale avere un raw esposto in modo corretto che contenga la maggior quantità possibile di informazioni. E soprattutto è importante avere ben chiaro il risultato che vogliamo ottenere in post produzione già al momento dello scatto in modo da esporre di conseguenza e se necessario decidere di effettuare più scatti della scena.

Uno scatto decisamente sovraesposto o sottoesposto può essere migliorato e corretto, ma difficilmente potrà portare ad un risultato di qualità. Come pure una composizione sbagliata rimane sbagliata ...

Quello che facciamo oggi durante lo sviluppo dei nostri file raw non si discosta di molto da quello che facevamo quando sviluppavamo e stampavamo in casa le nostre foto in b/n. La latitudine di posa di una pellicola b/n era ben superiore a quella della carta, che senza artifici in fase di stampa non riusciva a ritornare correttamente la gamma dei grigi presenti sul negativo. Si ricorreva pertanto a carte multigrade, maschere in fase di stampa e, non ultimo, al così detto 'manuale inquadrato' cioè la modifica del taglio della foto in fase di stampa quando era necessario.

Dove stà la differenza ??

Oggi per poter riprodurre su carta o a video l'intera gamma presente nel raw,con Fotoshop o programmi analoghi, facciamo lo stesso utilizzando i livelli, le maschere, il crop, ecc. Ma senza una buona base di partenza non c'è photoshop che tenga !

E' un passaggio obbligato se vogliamo ottenere dei buoni risultati dai nostri scatti, e non è un passaggio semplice. Il rischio di ottenere artefatti o immagini malamente pasticciate è molto alto.
Bilanciare correttamente i livelli di luminosità della scena, anche con esposizioni multiple, non è secondo me un'alterazione della realtà o della scena ma è semplicemente un modo per sopperire ai limiti tecnici dell'attrezzatura.

E ribadisco non è una novità dell'era digitale ... non mi pare ci fossero ancora i sensori CMOS o CCD quando si parlava di sistema zonale ...

Ovviamente ognuno è libero di scegliere se farne l'uso crede, ma smettiamo di raccontarci che chi fa post produzione non sa fotografare o che chi non la usa non conosce photoshop Eeeek!!!



avatarjunior
inviato il 31 Luglio 2014 ore 14:30


avatarsenior
inviato il 31 Luglio 2014 ore 14:50

Ti sei forse sentito chiamato in causa?

Ma assolutamente. Ahahah MrGreen
Più che altro....
meno supponenza
quando poi dici
le mie orecchie non sentano e i miei occhi non leggano "arte"

Ops scusate se le tue orecchie sono state infastidite da una constatazione che "specifica" che un software non è soltanto utilizzato per correggere o giocare. E poi......
(non dimentichiamo che è nato come eccellente programma professionale di grafica

in realtà è nato proprio per la fotografia e "poi" per la grafica.
da wikipedia: La prima versione di Photoshop risale al 1990 ad opera dei fratelli Knoll, figli di un fotografo, che idearono il programma per agevolare il lavoro del padre
Scusa il quote ma non è per essere polemico. E' una forma di dialogo da "forum" .Cool



avatarjunior
inviato il 31 Luglio 2014 ore 14:54



Non uso Wikipedia per farmi un'idea di quello che dico. Saluti.Cool

avatarjunior
inviato il 31 Luglio 2014 ore 14:57


Ah...mentre stavo correggendo alcuni errori di battitura, vedo che è "scomparso" il mio ultimo commento.
Fa niente. Sarà per un'altra volta.

avatarsenior
inviato il 31 Luglio 2014 ore 15:13

vedo che è "scomparso" il mio ultimo commento.

Probabilmente, è l'anima di photoshop che ti ha eliminato il commento "mascherandolo" perchè si è offeso MrGreen ;-)

Che cosa ne pensi di questo argomento?


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