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Ci sono certe persone che danno dell'ingnorante a persone che neanche conoscono, lo fanno solo perche sono dei × Io personalmente non darei mai dell'ingnorante a una persona che neanche conosco, forse perche vivo in un altro mondo Ho gia chiesto scusa ad alcarin ed augurato buon Natale.
user1934
inviato il 27 Dicembre 2011 ore 22:47
Aggiungo anche che questa discussione nei miei confronti, si chiuda qui in questo momento Ci sono anche i tribunali per questo Mai piu argomenti che siano riferiti alla mia PERSONA, grazie a tutti voi
Per quanto ho capito io il riferimento assoluto c'è. I colori assoluti sono definiti nello spazio LAB e, se vogliamo, dai colori definiti dal CIE nel famoso diagramma a campana basato sui primari ipersaturi. L'RGB invece per sua natura non è proprio assoluto.
Purtroppo in generale si usano spazi colore basati sul modello RGB, direi per la maggior semplicità e intuitività. Ma anche per un'altra ragione: cioè che la profilazione a posteriori, nella pratica, è sempre necessaria.
Al discorso sugli spazi colore infatti si aggiunge anche il fatto che la percezione soggettiva della luce è influenzata anche dall'ambiente in cui andiamo ad operare e dalla luce incidente.
Pertanto per i produttori non è fondamentale uscirsene con monitor calibrati alla straperfezione, tanto poi chi ci lavora avrà sempre la necessità di ricalibrarseli secondo le sue specifiche necessità.
In generale quindi secondo me è meglio prendere un monitor che abbia un ampio gamut, cosicchè poi quando ce lo profiliamo non abbiamo scherzi sui colori che visualizziamo.
Per come la vedo io, un monitor calibrato secondo riferimenti assoluti darebbe cmq risultati diversi se osservato magari alla luce pomeridiana dell'ufficio che filtra attraverso le veneziane, piuttosto che in un pc che viene usato al 100% di sera/notte, con una bassa luce ad incandescenza giusto per illuminare la tastiera.
Il discorso dei palmari e dei tablet è poi ancora diverso perchè c'è la tendenza a visulizzare colori più saturi del teorico (se un teorico, come detto, esiste: cosa nn sempre vera lavorando di solito in modello RGB), per stupire l'osservatore con menù e programmi sgargianti. Chiaro che quando poi visulizziamo le nostre foto glamour con incarnati perfetti scritte con la luce con tanto pane amore e fantasia, le tinte vano allegramente a pallino :(
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