user18686 | inviato il 23 Dicembre 2013 ore 21:11
Francanen economicamente è così anche per me, io ho scelto di privilegiare i fissi e tu gli zoom, l'importante è essere soddisfatti visto i salassi a cui ci esponiamo!!!!!!!! |
| inviato il 23 Dicembre 2013 ore 21:15
Io uscirei dal discorso tecnico. Io scatto praticamente solo con obiettivi fissi (a parte l'11-16 che praticamento lo è anche lui) e credo che è proprio un modo diverso di fare fotografia. Ti permette di concentrarti sul tipo di foto che stai cercando. Devi decidere a priori che foto vuoi fare e relazionarti con il soggetto altrimenti il risultato non si raggiunge. E poi come mi ha detto una persona molto saggia il miglior zoom sono le proprie gambe. |
user36220 | inviato il 23 Dicembre 2013 ore 21:29
Secondo me un buon corredo, in base poi alla necessità ed alle preferenze del fotografo, deve avere sia fissi che zoom. Zoom per la versatilità, quando si fanno uscite e non si vuole portare tutto il malloppo, fissi per quelle foto che richiedono luminosità maggiore. |
| inviato il 23 Dicembre 2013 ore 21:40
Servirebbero entrambi, perché i fissi vincono su qualità e luminosità (generalmente), mentre gli zoom in versatilità (e spesso non ci si può spostare).. Nel dubbio ho tutti fissi tranne il 70-200 4 :) |
| inviato il 23 Dicembre 2013 ore 21:59
“ Grazie per la citazione Alvar „ Eh, tu sei nei miei pensieri ... ti farò mio guru ... (brutta cosa l'invidia! (mia, s'intende!!) ) |
| inviato il 23 Dicembre 2013 ore 23:12
@AlexAlex.....ti seguo nei post del magico sfuocato, e i tre fissi 35/50/85 me li sto sognando talmente tanto che me li giocherei pure al lotto!!! A parte un 50ino economico, ho solo zoom e non vedo l'ora di acquistare la tripletta dei sogni per tornare a fare foto come ai tempi del rullino. I fissi sono meno versatili ma indubbiamente più stimolanti..... In ogni caso quando lo scimmione colpisce, dopo gli zoom serie L..... Ti compri anche i fissi ed usi il tuo corredo cosi come dice Marco No. Secondo me devi solo scegliere cosa vuoi comprare prima.... |
| inviato il 23 Dicembre 2013 ore 23:29
Premetto che sono cresciuto fotograficamente con i fissi, perché nel 1978, quando ho avuto la mia prima reflex, gli obiettivi "standard" erano i fissi, in particolare la classica terna: 28 mm, il grandangolo; 50 mm, il tuttofare compreso nell'acquisto della reflex; 135 mm, l'obiettivo da ritratto per eccellenza. Per i più ricchi c'era il 200 mm, mentre per gli straricchi il 300 mm ed oltre. Gli zoom erano gli obiettivi dei poveri, perché pieni di pesanti compromessi che non potevano eguagliare la qualità degli obiettivi "standard" (quelli fissi). Per la mia Ricoh XR2 e, successivamente, la Pentax ME Super, avevo un 28 mm (Tamron), un 50/1.7 (Pentax SMC) ed un 50/2 (Ricoh), infine uno zoom Tamron 80-200, buio come la notte per le abitudini del tempo (f/3.5-4.5). Oggi noto che gli zoom, soprattutto le ultime produzioni, sono tecnologicamente evoluti in qualità al punto che, secondo il mio punto di vista, l'uso dei fissi ha solo più tre ragioni d'essere: - la loro grande capacità di massima apertura di diaframma, con tutto ciò che ne consegue (ma Sigma, col suo 18-35/1.8 ha infranto la barriera del f/2.8 tipica degli zoom); - compattezza e prezzo accessibile (in proporzione all'apertura); - fanatismo. Personalmente non vedo altre ragioni logiche e sensate. Io stesso ho avuto un Canon 50/1.4 ed ho attualmente il Sigma 30/1.4, ma confesso che un fisso f/2.8 non lo acquisterei mai (salvo macro): se un fisso deve essere, f/2,8 è già al limite del buio, altrimenti vado di zoom (ho già messo nella lista dei desideri il 85/1.8). A coloro che sostengono che i fissi ti fanno muovere le gambe, rispondo: anche lo zoom, basta impostarlo ad una focale specifica e vincere la tentazione di girare la ghiera (se non ci riesci, usa il nastro bianco o nero da elettricista ). A coloro che sostengono che i professionisti usano solo i fissi, rispondo: "Ah si? A me non pare. Comunque dipende dal genere, perché l'80% dei matrimonialisti usano zoom luminosi (24-70/2.8 e 70-200/2.8) e qualche fisso su secondo corpo solo per la foto particolare (il 10% dell'intero servizio)." Chiaro che chi fa foto di still-life e foto pubblicitarie per cataloghi usa fissi, ma lì molto spesso si usano obiettivi macro, perchè danno il massimo per quel genere ed i miglioiri obiettivi macro, ad oggi, sono solo fissi. Naturalmente IMHO. Giorgio B. |
| inviato il 23 Dicembre 2013 ore 23:29
Ciao a tutti. Penso anche io che la scelta tra utilizzare ottiche zoom o fisse sia legata non tanto alla qualitá dell' ottica ma al proprio modo di fotografare e al feeling che si ha con i propri obiettivi. Io per esempio preferisco i fissi perchè + consoni al mio modo di fotografare, penso ancora al tempo di sicurezza quando scatto, uso poco l' IS, non mi piace x niente il peso/ingombro di uno zoom tipo 24-70/2,8 che ovviamente reputo un bellissimo obiettivo ma che non fa x me, mi piace avere uno sfocato che reagisce meglio ai diaframmi. Per dare un contributo alla domanda iniziale di Cristian nel mio caso anche se uno zoom ha la stessa qualitá o migliore delle corrispondenti lenti fisse io utilizzerei queste ultime. Esempio pratico: tra il 24/70II citato da Cristian e un 24/2,8 non L e non USM + un 85/1,8 non L io preferisco utilizzare questi ultimi anche se oggettivamente non hanno la qualitá ottica e costruttiva del primo. |
| inviato il 24 Dicembre 2013 ore 0:15
“ E poi come mi ha detto una persona molto saggia il miglior zoom sono le proprie gambe. „ Periodicamente sento riproporre questa frase, come se si trattasse di una originale scoperta. Capisco che possa avere l'appeal del paradosso: il fatto però è che, pur essendo una apparente scoperta dell'acqua calda, in realtà è una affermazione che induce a trarre conclusioni NON vere, e che tradisce una certa confusione mentale. È diseducativa per chi non è esperto. Mi rendo conto che questo mio giudizio a qualcuno può apparire moralistico. D'altra parte io mi chiedo - e chiedo - perché la frase colpisce e piace a tal punto, come accade qui, da metterla come "chiusa di amico saggio" a suggello di una considerazione che invece è sensata e facilmente condivisibile. Paolo |
| inviato il 24 Dicembre 2013 ore 0:20
Per me sono pure minchiate con gli zoom per quanto buoni siano hai sempre un tutto a fuoco.. Mai giochi di piani e sfocati... Se poi si vuole discutere sul sesso degli angeli facciamolo ... Piglio pop corn e birra ... Paragonare un 24 1.4 al 24 70 a focale 24 f2.8... E impossibile .. Lo stacco dei piani lo sfocato sono diversi ... |
| inviato il 24 Dicembre 2013 ore 1:06
“ A coloro che sostengono che i professionisti usano solo i fissi, rispondo: "Ah si? A me non pare. Comunque dipende dal genere, perché l'80% dei matrimonialisti usano zoom luminosi (24-70/2.8 e 70-200/2.8) e qualche fisso su secondo corpo solo per la foto particolare (il 10% dell'intero servizio)." „ Ho venduto 35L e Sigma 50 1.4 per prendere 16-35L e Tamron 24-70 proprio perchè facendolo per lavoro la comodità e la versatilità di un fisso sono impagabili. Per un po' mi son fatto bastare il 35L ma in certe situazioni come ad esempio cerimonie, recite, spettacoli, saggi eccetera usare un fisso è impensabile. Un fisso ti farà anche fare la foto "wow" ma in situazioni del genere è più importante fotografare tutti i soggetti in tutti i momenti. E poi per foto in movimento un diaframma troppo aperto è un rischio, basta un niente per andare fuori fuoco anche durante un momento apparentemente statico come lo scambio degli anelli. Se lo facessi per hobby sceglierei il 24L e il Sigma 50 f1.4 perchè i fissi li preferisco come filosofia di scatto. Mi concentro molto di più sulla foto e poi mi piace molto giocare con lo sfocato. “ E poi come mi ha detto una persona molto saggia il miglior zoom sono le proprie gambe. „ Il miglior zoom è quello che hai montato in quel momento, e se hai un 24mm e avresti bisogno di un 100mm hai voglia a usare le gambe per fermare un attimo Oltre al fatto che a parità di soggetto otterrai foto profondamente diverse a seconda che usi un 24, un 50 o un 100mm, cambiano le profondità di campo a parità di diaframma, schiacciamento dei piani.. tutto questo te lo dà un cambio di focale, le gambe possono fare ben poco. |
| inviato il 24 Dicembre 2013 ore 1:30
Anche per me dire che il miglior zoom siano le gambe è decisamente fuorviante. Anche quando uso uno zoom ho ben presente a che focale voglio scattare...lo vedo come un insieme di fissi, meno luminosi, ma che non devono essere sostituiti ogni 10 scatti |
| inviato il 24 Dicembre 2013 ore 1:59
Che dire, condivido l'idea di Marco No. Oltre ad una folta schiera di lenti a fuoco manuale, posseggo la terna più povera degli zoom Canon (17-40L, 24-70L e 70-200L) oltre ad un onestissimo tamron 70-300 VC... e mi sto costruendo il corredino di fissi di qualità. Ognuno dei due é vincente s seconda delle situazioni. |
user18686 | inviato il 24 Dicembre 2013 ore 7:45
“ he dire, condivido l'idea di Marco No. Oltre ad una folta schiera di lenti a fuoco manuale, posseggo la terna più povera degli zoom Canon (17-40L, 24-70L e 70-200L) oltre ad un onestissimo tamron 70-300 VC... e mi sto costruendo il corredino di fissi di qualità. Ognuno dei due é vincente s seconda delle situazioni. „ Anche io ho fatto la tua stessa scelta di zoom di fascia "economica" (17 40 - 24 105 - 70 200 4is) al posto dei più costosi 2,8II, e poi piano piano mi sono preso i fissi luminosi. |
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