| inviato il 14 Ottobre 2013 ore 23:48
Quoto Pdeninis un po' in tutto. |
| inviato il 15 Ottobre 2013 ore 0:03
Allora, se piazzo un cavalletto ad una certa distanza da un soggetto, otterró foto pressocchè identiche con i seguenti kit: Aps-c + 100mm + f10 oppure FF + 160mm + f16 Le due foto differiscono di qualche mm di pdc dovuto a qualche arrotondamento. Ció detto, è possibile affermare che un 18-35 f1.8 su Aps-c sia grossomodo equivalente ad un 28-60 f2.8 su FF. (mondo canon, su nikon basta sostituire qualche decimale ;) ) :) fabrizio |
| inviato il 15 Ottobre 2013 ore 8:30
@Falconfab Perfetto! Io aggiungerei semmai la considerazione sulla sensibilità che, pur essendo dipendente dalle regolazioni software sul denoise, da comunque un'indicazione di massima. Per i dettagli vedi il topic sopra. Paolo |
| inviato il 15 Ottobre 2013 ore 11:00
Pdeninis, la mia conclusione è che per ogni formato da FF, APS-C fino alle compatte la pdc assume significati diversi se paragonati tra loro ma coerenti alle fasce a cui appartengono, che la pdc non è uguale per tutti i formati quindi sarei anche meno dimostrativo matematicamente nell'esprimermi ma non meno di te che invece di centrare meglio un argomento vieni a leggermi la morale, a quale pro ? e quale grazie (?) se per arrivare al punto è bastato leggermi Ne deduciamo che la profondità di campo è legata al fattore di crop (1,6 in questo caso) e quindi la EOS 40D con obiettivo 125mm e diaframma f/2.8 scatterà foto con la stessa profondità di campo della EOS 5D con obiettivo 200mm e diaframma f4.5 ! ! ! BEN 1,6 STOP IN PIU' ! ! ! con i relativi esempi della pagina www.widespacewidemind.it/web/news.php?readmore=37 senza il tuo calcolo e il tuo marasma per fortuna so leggere tra le righe |
| inviato il 15 Ottobre 2013 ore 11:33
Se volete semplificarvi la vita dovete tenere unite la pdc e l'angolo inquadrato. La PDC varia SOLO al variare dell'angolo inquadrato. Uno scatto con un 50mm, ritagliato alla porzione di foto corrispondente ad un 75mm, avrà la stessa pdc se scattata direttamente con un 75mm. Ora, su aps un 50mm riesce ad inquadrare esattamente l'angolo di campo di un 75mm, per cui è corretto calcolare la pdc "come se fosse" un 75mm. Questa foto aiuta, spero, a capire meglio il concetto.
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| inviato il 15 Ottobre 2013 ore 12:32
@Tolik89 Il marasma lo avrai tu nella testa: "per ogni formato la PdC assume significati diversi se paragonati fra loro". Significati?? Si tratta semplicemente di un intervallo di distanze! Spero di non aver mai più a che fare con te. Saluti Paolo |
| inviato il 15 Ottobre 2013 ore 13:26
@ Pdenis è vero se ti avvicini, invece di cambiare ottica, la prospettiva cambia, ma, la domanda era sulla pdc. Ciao. Vi |
| inviato il 15 Ottobre 2013 ore 14:33
Pdeninis, significati - distanze e pdc sei il benvenuto |
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