| inviato il 27 Settembre 2013 ore 11:23
Credo di non ricordare nemmeno i miei primi scatti, ho fotografato per anni con la yashica di mio padre, da quando avevo qualcosa come 5-6 anni, fotografavo perché mi piaceva quello che vedevo e volevo immortalarlo per poterlo poi rivedere, Infatti spesso fotografavo cose come una strada tutta rotta solo perché quando poi ero a casa Quella strada mi ricordava tutte le camminate in bici lungo la pineta poi circa 3anni fa dopo tante compatte ho deciso di coltivare meglio questa passione sempre più forte e presi la mia 500D e da li fu la fine. |
| inviato il 27 Settembre 2013 ore 11:38
Fin da quando ero piccolo, quando ancora andavo all'asilo, avevo questo amore per la natura, e per tutto quello che mi circondava(fiori, alberi, le montagne ecc...).
All'epoca, però, ogni cosa che vedevo, e che mi piaceva, volevo raccoglierla, fatto sta che più di una volta tornavo a casa con le tasche dei pantaloni piene di ogni genere di "reperto".
Allora i miei genitori, quando ero un po' più grande, 6-7 anni, mi hanno regalato una piccola macchina fotografica con il rullino, con la quale potevo fotografare le cose che mi piacevano, senza necessariamente doverle portare a casa.
Così un po' alla volta crescendo, la fotografia è rimasta, è cresciuta con me, ed ho iniziato ad apprezzarla per quello che poteva raccontare, per quello che io potevo raccontare attraverso essa.
Ho iniziato a studiarne le basi, l'inquadratura, la luce , ecc..
E ora appena posso, prendo la mia reflex e parto in cerca di qualche soggetto .. |
| inviato il 27 Settembre 2013 ore 11:50
La mia prima fotocamera seria è stata un Pentax Mv, penso fossero i primi anni ottanta, regalatami da mio padre assieme ad uno zoom 80-200, che tuttora possiedo, ma che non uso piu'.
Mi piaceva moltissimo guardare l'effetto colorato del trattamento delle lenti, così diverse da quegli obiettivi tipo "bottoni" di plastica che c'erano sulle compatte da due soldi. Poi, sono passato al digitale con una compatta Nikon da 4Mpix, che faceva ottime foto, poi Canon 350d e 7D.
Spero di riuscire a trasmettere la passione anche a mio figlio, cosa che per ora non sono riuscito a fare...
Un saluto, Stefano |
| inviato il 27 Settembre 2013 ore 12:16
Ho iniziato a 16 anni per puro caso, ho trovato una Kodak Retinette II in un fosso (letteralmente), l'ho utilizzata con soddisfazione per diversi anni poi sono passato ad altro |
| inviato il 27 Settembre 2013 ore 12:17
a 16 anni, però il perchè non me lo ricordo più.... purtroppo è passato troppo tempo.
Ciao
Max |
| inviato il 27 Settembre 2013 ore 12:39
Ad 8 anni quando papà mi regalò una Comet Bencini, insegnandomi la pratica della camera oscura, sviluppo e stampa. Da allora non ho mai smesso, ma ciò risale a molti decenni fa, e con le macchine analogiche proseguo tuttora, stampa compresa. Il digitale per me è iniziato nel 2007, per ragioni di lavoro e quando mi sono reso conto degli indubbi vantaggi del controllo immediato, oltre che del risparmio sugli scarti da gettare. Ciò nonostante, il bianconero a pellicola, resta insuperabile, e non si tratta di nostalgia. Basta guardare una stampa ben eseguita. Saluti. Stefano |
| inviato il 27 Settembre 2013 ore 13:54
Ho cominciato "tardi"... circa a 23 anni, prima avevo in mente altro
Ho cominciato subito con il digitale (dalle compattine alle entrylevel) anche se ho seguito da vicino il duro lavoro che c'è dietro all'analogico avendo un amico patito del genere. Sono solo 4/5 anni che so cosa voglia dire diaframma... iso... and company. Un motivo in particolare non c'è... ho cominciato a scattare e mi sono innamorato non tanto dei risultati che si possono ottenere ma tutto quello che c'è dietro (preparazione, studio, relax, natura...). Quando si "insegue" una creatura di qualsiasi tipo nel suo ambiente naturale le sensazioni che si provano a mio avviso sono impareggiabili. |
| inviato il 27 Settembre 2013 ore 14:28
ho iniziato a 8 anni dopo aver ricevuto in regalo una compatta da parte di una zia... e da allora qualche anno è passato... fotografo perché mi piace per mantenere vivi i ricordi sfogliando un album di tanto in tanto. :) |
| inviato il 27 Settembre 2013 ore 14:35
“ Ho iniziato a 16 anni per puro caso, ho trovato una Kodak Retinette II in un fosso (letteralmente), l'ho utilizzata con soddisfazione per diversi anni poi sono passato ad altro „
Cavolo Roberto piu per caso di cosi non si puo |
| inviato il 27 Settembre 2013 ore 14:51
La prima macchina fotografica mi è stata regalata a circa 9/10 anni(kodak disk),da li in poi alti e bassi di periodi con più o meno passione,ma solo da tre anni ad oggi sto cercando di fare "belle foto"e non più "delle foto". |
| inviato il 27 Settembre 2013 ore 15:43
Era simile a questa la mia prima... poverina a patire il freddo nei ghiacci ora
|
| inviato il 27 Settembre 2013 ore 15:47
come si può vedere dalla foto nel mio profilo, verso gli 8/9 anni con quella polaroid regalatami per il mio compleanno.
Poi grazie alla passione di mio papà, un annetto dopo ho iniziato ad usare la sua Canon AE-1 quando lui si è comprato la Canon A-1 con doppio corpo, usata dopo pochi anni anche da me.
Grazie ad un corso di "applicazioni tecniche" alle medie, ho poi iniziato, sempre insieme a mio papà, a sviluppare in B/N a casa...il colore era troppo complicato e con attrezzatura molto costosa mi par di ricordare 
Poi, avendo avuto un negozio di informatica, ho iniziato a "giocare" con le prime macchine digitali, la prima in assoluto fu una Epson che sfornava dei bellissimi file solo 640x480, poi una casio, una canon e infine una Nikon Coolpix 4300 e i vari telefonini, che però non mi hanno mai entusiasmato.
Poco più di 3 anni fa, grazie ad un cambio di posto di lavoro, ho coronato il "sogno" che inseguivo da 2 anni la Nikon D90, ora sostituita dalla D7100...e sto cercando di migliorare per fare delle foto, non degli scatti causali... ma con scarso successo finora 
In questi giorni mi sta ronzando in testa l'idea di "restaurare" le Canon A-1 di mio papà e provare a riscattare un po' a pellicola... tanto per gustare i ricordi... |
| inviato il 27 Settembre 2013 ore 15:53
Per festeggiare la maturità (scolastica, quell'altra...boh non pervenuta!) organizzai una colletta in famiglia per comprare una compatta analogica, avevo 19 anni. |
| inviato il 27 Settembre 2013 ore 16:11
da quando ho memoria mio nonno mi fotografava con una macchina a pellicola di cui non ricordo il nome, e sulla quale dovevi scegliere tempi e diaframmi oltre che al fuoco tutto manuale.
13 anni fa mi ritrovai con in mano una compatta, una delle prime digitali che vedevo, una Canon Powershot G1 da 3,3Mpx e iso da 100 a 400.
cominciai a scattare così tanto che alla fine mio padre me la regalò. cominciai a fotografare eventi, manifestazioni, me la portavo sempre con me. otto anni fa smise di funzionare. così mi decisi a fare il passo e dopo una attenta analisi e molti mesi per racimolare i soldi necessari e intanto studiare le nozioni di fotografia che mi interessavano (tutte ) presi quanto di meglio potevo comprarmi. era appena uscita la 350D+18-55mm, così fù mia. da allora mia ha accompagnato nella carriera di giornalista, di fotografo di paesaggi, nei reportage di volontario per il Movimento Umanista. praticamente è stata sempre al mio fianco finché sei anni fa smisi di fare tutto questo e mi concentrai di più sul lavoro e sulla famiglia.
ora la 350d ha 250.000 scatti, è accompagnata da 6 fissi e uno zoom ed io sto pian piano riprendendo a fotografare fuori dal contesto familiare. a dicembre la passerò alla mia compagna e mi prenderò una 6d.
purtroppo manca sempre il tempo vien da dire, ma si sà, se lo si vuole davvero il tempo lo si trova. |
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