| inviato il 23 Ottobre 2011 ore 17:33
Per correttezza la caccia è vietata a meno di 100 metri dalle case, è vietato la sparo verso di esse a meno di 150 metri. |
user612 | inviato il 23 Ottobre 2011 ore 19:04
Rivolgiti alle guardie venatorie della tua provincia,
inoltre controlla il periodo in cui spara, per i divieti di caccia. |
| inviato il 23 Ottobre 2011 ore 21:23
@ Noha: quelli come il tuo vicino sono i peggiori, io in genere rispetto e difendo i cacciatori, ma i tizi come il tuo vicino sono inqualificabili. Ammazzare per gioco senza aver interesse nella preda, per me e' sintomo di disagio mentale. Io ho cacciato ed ho sempre mangiato le prede, le poche volte che ho perso un animale abbattuto ne sono stato sinceramente dispiaciuto, ma non per la mia perdita ma proprio per la morte inutile.
Poi l'arroganza con cui ti si e' rivolto parla da sola, puo' capitare di farla fuori dal vaso, pero' quando poi capita uno dovrebbe scusarsi e ringraziare se non ci sono stati incidenti... |
| inviato il 24 Ottobre 2011 ore 20:17
Ciao riccardo, diciamo che se non gli sparavi a priori l'avreesti evitata a prescindere la morte inutile :p
Ma al di la delle battute, io ho campagne ai confini dei quartieri dove vivo in prov. Di Pavia, e qua sparano a pochi passi dalla strada... L'altro giorno visto uno mirare in direzione della tangenziale... Poi fortunatamente non ha sparato perche forse si è reso conto.
A me spiace, ma non condivido niente del cacciatore, e si che fin da piccolo mi portavano alle battute di caccia, mio zio mi ha anche insegnato ad addestrare i cani per il recupero delle prede. Ma non son mai riuscito a farmela piacere come disciplina (la caccia intendo). I cani invece li adoro ;)
Tieni presente che 2 mesi prima di quel fatto mi era tornata a casa una delle gatte insanguinata e impallinata, dalla lastra risultato che il pallino è entrato ed uscito, mentre si è scoperto che ne aveva uno più vecchio conficcato orami sotto pelle.
Coi vicini ci si deve convivere, quel giorno ho preferito non insistere con una denunicia dandogli ancora una possibilità. Anche perche hanno uno dei figli di 16 anni che sta a letto da 3 anni per un grave incidente in motorino.
Fortunatamente un po' di tempo è passato ... E non è successo altro... Ma alla prossima, vado fino in fondo. |
| inviato il 31 Ottobre 2011 ore 9:42
aggiornamento: nonostante un foglio plastificato attaccato alla pianta da cui è solito sparare, in cui spiegavo con gentilezza che per legge era tenuto a rispettare la distanza minima dalle abitazioni,quest'oggi il solito soggetto si è presentato nello stesso posto,ha letto il foglio,s'è guardato un pò attorno e poco dopo...schioppettate a destra e a sinistra.
di mio sono uscito sul balcone,macchina e tele alla mano sbracciando per attirare la sua attenzione.
lui mi vede,si avvicina di una decina di mt dalla sua postazione (credo,capisca che sia io l'artefice del foglio) e prima mi fa segno di "che caxxo vuoi!!?" (scuotendo la testa e agitando la mano) poi alla mia risposta "non l'hai letto il foglio!?"...mi manda "simpaticamente" a quel paese...
stavolta si piazza ancora più vicino 50mt circa da casa mia e fa fuoco contro dei passeracei...io lo immortalo e gli urlo che avrei segnalato la cosa alla polizia con tanto di sue foto.
finalmente facendomi il segno con la mano delle mazzate che vorrebbe darmi si allontana bestemmiando
di seguito alcune foto
...alla prossima puntata |
| inviato il 31 Ottobre 2011 ore 10:01
Bello il cacciatore senza testa!!
Ma secondo me dovevi chiamare SUBITO i Carabinieri dicendo che c'e' un tizio che spara a pochi metri da casa tua.
Dovevi farli arrivare.. io a questo punto aspetterei che torni per farlo beccare in flagrante. |
| inviato il 31 Ottobre 2011 ore 10:19
Noha, per me sono piu' inutili le vite delle bestie da macello allevate in batteria e costantemente alimentate con medicinali necessari ad evitare malattie altrimenti inevitabili date le condizioni di vita. Quello e' il vero abominio che grida vendetta.
Gli animali in natura hanno sempre avuto ognuno il proprio predatore, la morte violenta e' molto piu' naturale ed etica della vita in allevamento intensivo. Io la vedo cosi', anch'io preferirei morire un giorno a caso, senza sapere quando ma durante una vita normale (come di fatto e' per tutti) che essere allevato in una gabbia, privato di tutto ma conoscendo esattamente il numero di giorni rimasti.
Infatti in genere cerco sempre di comprare carne di animali lasciati liberi al pascolo, questo in Italia, in Russia invece non c'e' molta tracciabilita' e ci si deve fidare...
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| inviato il 31 Ottobre 2011 ore 14:44
Se avevi seguito il mio consiglio,...avevi risolto da tempo  ....tanto chi vuoi che pianga questo tizio? |
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