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Leggevo su Quattroruote che la pagliacciata dello stop ai motori termici del 2035 era nata e portata avanti da VW, per cercare di fare ammenda al tristemente famoso Dieselgate...
Comunque chi ci governa doveva proprio considerarci degli idi0ti per sperare in una transizione all'elettrico in tempi così brevi! Soprattutto con l'infrastruttura attuale ed il metodo tutto italico con il quale stanno cercando di implementarla
Spiace per loro, ma evidentemente qualcuno dotato di raziocino ancora esiste
beh passare dal 100% al 90% non la vedo una gran mossa, nel senso...che cambierà mai?
Su 10 auto che si inventeranno nei prossimi 10 anni, 9 dovranno essere elettriche e 1 termica, wow cosi si che si salvano i fatturati
“ Pensavo anzi VW fosse la vittima. „
Ma va, era tra quelli che si fregavano le mani, insieme ad altri, al pensiero di poter rifare tutto il parco auto, poi han sbattuto la faccia sulla Cina ed è finito il sogno bagnato
Cosi per compensare si sono messi a fare macchine con interni con materiali peggiori e meno curati di quelli usati anni fa alzando il listino di 10K e piangendo il morto perchè non vendono. Mia moglie ha una Golf 7 che paragonata alla 8 sembra un altra macchina.
Comunque quando parlano di riduzione delle emissioni di CO2 del 90% non significa che la singola auto, per esempio a benzina, dovrà rientrare in questo assurdo limite, ma che il produttore bilanci la vendita di auto termiche con una quota di veicoli a zero emissioni o ibridi, per raggiungere questa quota.
Hanno fatto marcia indietro perché si sono accorti che non riescono a competere con le elettriche cinesi. Più che altro un mezzo passo indietro perché devono ridurre le emissioni e produrre carburanti alternativi. Ora c'è da chiedersi da dove pensano di tirar fuori i bio-fuel.
“ Hanno fatto marcia indietro perché si sono accorti che non riescono a competere con le elettriche cinesi. „
Che non è un aspetto secondario. Distruggere l'industria automobilistica europea non è conveniente, ma anche continuare a inquinare il pianeta non lo è. Difficile immaginare come andrà a finire questa storia. Comunque chi si trovasse nella situazione di cambiare l'auto in questo periodo avrà dei bei dubbi da risolvere, a meno che non abbia una disponibilità economica tale da poterli eludere.
biofuel e sintetici gia li produciamo, ma costano molto, e non credo proprio potranno scendere di prezzo, alla fine sapete come finirà
chi puo permetterselo paghera la benzina sintetica 7/8 euro al litro, quindi vedremo sempre Ferrari Lamborghini e compagnia cantate, gli altri, la plebe s'attacca al tram , letteralmente, gli resteranno i mezzi pubblici, e scatole di plastica tipo topolino, gia parlano di super incentivi per queste merdine elettriche
Mi trovo nella condizione di cambiare caldaia (proprio in un momento privo di incentivi). Colui che verrà a sostituirmela mi ha detto che è ancora strapieno di caldaie obsolete che inquinano e consumano. Per non parlare di quanti usano rinnovabili come legna e pellet, che però inquinano non poco. Magari mediando eventuali incentivi tra le soluzioni per limitare le diverse fonti di inquinamento, senza occuparsi prioritariamente dell'automobile, ma anche e sopratutto degli edifici, si potrebbe accelerare la transizione ecologica o comunque inquinare di meno. Non sono un esperto, abbiate pazienza, è solo una mia opinione.
“ Magari mediando eventuali incentivi tra le soluzioni per limitare le diverse fonti di inquinamento, senza occuparsi prioritariamente dell'automobile, ma anche e sopratutto degli edifici, si potrebbe accelerare la transizione ecologica o comunque inquinare di meno. „
Dalla mia esperienza, non è tanto l'ecologia la motivazione dietro a molti incentivi e regole, ma l'industria e dove "tira" più soldi. Non che faccia bene all'ambiente cambiare auto ogni 5 anni...
Le auto producono CO2 solo per il fatto di essere costruite quindi bisogna smettere di farle ,solo treni a carbone . In Europa stanno riaprendo le miniere.
Mah, io sono ormai vecchio e non è detto che nel 2050 sia ancora qui.
Però penso che: a) hanno cercato di fare tutto di corsa (sul portafoglio dei cittadini) perché le aziende automobilistiche avevano fretta di rinnovare il parco auto (cioè vendere) b) si sarebbe del tutto ammazzata l'industria automobilistica europea, che sull'elettrico è indietro rispetto ai cinesi e fa prezzi assurdi c) conseguenza di "b" ci saremmo trovati con un bel mucchio di disoccupati in più d) la CO2 fa male a tutti, ma morire di fame fa altrettanto male e) le auto elettriche sono una ciofeca: si è completamente sbagliato il paradima, che non deve essere "ricarica delle batterie", ma "stazione di sostituzione delle batterie"
E queste sono solo le prime considerazioni che mi sovvengono.
Ho anche chiarito perché sono una ciofeca, ed è innegabile: la differenza di tempo tra "fare il pieno" e "caricare le batterie" si misura in ordini di grandezza.
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). Colui che verrà a sostituirmela mi ha detto che è ancora strapieno di caldaie obsolete che inquinano e consumano. Per non parlare di quanti usano rinnovabili come legna e pellet, che però inquinano non poco. Magari mediando eventuali incentivi tra le soluzioni per limitare le diverse fonti di inquinamento, senza occuparsi prioritariamente dell'automobile, ma anche e sopratutto degli edifici, si potrebbe accelerare la transizione ecologica o comunque inquinare di meno. Non sono un esperto, abbiate pazienza, è solo una mia opinione. 
