| inviato il 10 Novembre 2025 ore 9:03
Mi stupisco che un posto frequentato (mi pare di capire) da fotografi possa essere frequentato anche da spacciatori. Di norma, questi, cercano posti meno frequentati o, perlomeno, non frequentati da fotografi! |
| inviato il 10 Novembre 2025 ore 9:08
e comunque non ci sono solo spacciatori.....e' da anni che in alcune zone che sanno essere frequentate da fotografi (per es. vicino a Magenta ex dogana austriaca; delta del Po ecc.ecc.) alcuni personaggi aspettano che ti allontani dalla tua auto ed intervengono per "ispezionare" i mezzi in cerca di qualsiasi cosa ovviamente rompendoti finestrini ed alcuni per una sorta di "vendetta" ti tagliano anche le gomme. Sono probabilmente persone sbandate e prive di permesso di soggiorno ed in qualche modo devono sopravvivere, tanto non rischiano niente a livello penale e non basta inasprire le pene....cosa che si sta verificando nel nostro paese tutti i giorni con diverse sfaccettature... |
| inviato il 10 Novembre 2025 ore 9:24
“ Sono probabilmente persone sbandate e prive di permesso di soggiorno „
sconvolgerà i tuoi pregiudizi razzisti, ma a punta alberete chi prova a fregarti l'attrezzatura sono cittadini della ue
essere senza permesso di soggiorno non ti rende un criminale, anche se basterebbe legalizzare la condizione di chi è senza un documento valido per rendere la sua vita più facile (ad esempio potere avere un medico per curarsi o non lavorare in mero per padronio italiani) e non costringerlo a gesti disperati |
| inviato il 10 Novembre 2025 ore 9:38
non ho pregiudizi razzisti ma e' la dura realta' e concordo che non saranno soltanto extracomunitari ma non sono in grado come te di calcolare percentuali esatte....e comunque il succo del discorso non cambia visto che qualcuno sembra meravigliarsi che possa essere "pericoloso" addentrarsi e/o parcheggiare la propria auto in luoghi isolati. So che qualche italiano in alcuni frangenti, per rivalsa o per qualche risentimento o fastidio, in alcuni luoghi da me visitati ha provveduto a rompere specchietti e tagliare gomme delle auto perche' erano parcheggiate vicino a dove viveva. Ti do' un altro esempio: in alcune zone in provincia di Piacenza, anni fa, se posteggiavi la tua auto con una targa diversa, per esempio CR (sono nato a Cremona) per vendicarsi ti tagliavano le gomme soltanto perche' erano "infastiditi" dalla presenza di tanti "turisti" provenienti da quella provincia: esattamente in Val Trebbia.
Poi non voglio addentrarmi in discorsi politici ma ritengo utopistico pensare di regolarizzare migliaia di extracomunitari proprio perche' in Italia tanti italiani sono poveri e non e' possibile dare casa e lavoro a tutti e poi ti ricordo che ormai i medici mancano di numero ed addirittura in alcune provincie tanti residenti sono privi di assistenza sanitaria e se la vogliono se la devono pagare questa e' la dura realta' sotto gli occhi di tutti. |
| inviato il 10 Novembre 2025 ore 12:36
Ecco.Siamo alle accuse di razzismo.
Affermare in modo probabilistico che una persona è priva di permesso di soggiorno o sbandata equivale per alcuni a comportamenti razzisti.
“ anche se basterebbe legalizzare la condizione di chi è senza un documento valido per rendere la sua vita più facile (ad esempio potere avere un medico per curarsi o non lavorare in mero per padronio italiani) e non costringerlo a gesti disperati „
Altro pistolotto del quale non se ne avvertiva il bisogno.
Ma perché?
Che c'azzecca con il post?
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| inviato il 10 Novembre 2025 ore 13:54
Gianfranco e Tarallucci il problema non è italiani o stranieri, extraUE i cittadini UE; medici e case sufficienti per gli italiani o anche per gli stranieri (su questo punto la Costituzione non fa differenza) ma l'iniqua distribuzione delle ricchezze, se aumenta la povertà inevitabilmente aumenterà anche la delinquenza, ma purtroppo siamo non solo OT ma anche nel campo delle utopie.
Cosa fare oltre all'essere attenti? Io credo nella giusta applicazione delle leggi, nella punizione dei reati, tutti non solo quelli dei poveri, e nel dovere di tentare di recuperare e non solo punire.
Suppongo comunque che questo thread avrà, giustamente, vita breve. |
| inviato il 10 Novembre 2025 ore 14:13
“ Gianfranco e Tarallucci „
Perchè mi chiami in contesa?Io non ho accennato a nessuna provenienza dei sospettati.
Siamo partiti da una condivisibile segnalazione di un luogo che presenta,o può presentare,rischi per quanti colà si recano a fotografare e siamo arrivati al pistolotto ecumenico.L'autore del post non ha colpevolizzato o categorizzato etnie o condizionati da situazioni di povertà Quindi nessun intento escrabile.Ha indicato il posto come luogo frequentato da spacciatori.Ora,se è razzismo definire spacciatore chi distribuisce sostanze proibite,sarà meglio porre rimedio a tutta la terminologia in materia di reati e di condanne.
Comunque condivido il tuo pensiero.
E la chiudo qui.Prima che lo faccia Juza.
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| inviato il 10 Novembre 2025 ore 14:18
Tarallucci mi riferivo al "pistolotto di cui non se ne avvertiva il bisogno" in risposta a non so chi.
Poi sul discorso spacciatori siamo d'accordo. |
| inviato il 10 Novembre 2025 ore 14:26
Nota:
l'autore ha scritto:
presunti spacciatori. |
| inviato il 10 Novembre 2025 ore 14:42
Con l'essere d'accordo sul discorso spacciatori mi riferivo a questo:
"Ora,se è razzismo definire spacciatore chi distribuisce sostanze proibite,sarà meglio porre rimedio a tutta la terminologia in materia di reati e di condanne." |
| inviato il 10 Novembre 2025 ore 14:48
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| inviato il 10 Novembre 2025 ore 14:59
Prima di andare in un qualche luogo isolato a fotografare cerco di informarmi o di cogliere qualche indizio quando ci arrivo, magari parcheggio un po' più lontano, ma in una situazione più sicura, oppure ripongo l'attrezzatura nello zaino prima di transitare in zone dove non mi sento completamente sicuro e ciò nonostante un paio di problemini mi sono comunque capitati. Il brutto incontro si può verificare ovunque, anche nella stradina un po' più appartata di un centro cittadino, purtroppo. Anch'io mi porto lo spray come Gianfranco1956 e anche un allarme tascabile, ma confido più nell'attenzione, che non sarà mai abbastanza, ma magari aiuta. |
| inviato il 10 Novembre 2025 ore 20:05
Io a scopo precauzionale mi porto sempre dietro il monopiede manfrotto…bello grosso e pesante…no carbonio ma robusto alluminio con testa in metallo… |
| inviato il 10 Novembre 2025 ore 20:50
“ Io a scopo precauzionale mi porto sempre dietro il monopiede manfrotto… „
Quindi se i malintenzionati ti fanno del male, lo useresti come bastone deambulatore per sorreggerti?
No, direi che lo useresti preliminarmente in un modo più risolutivo. |
| inviato il 11 Novembre 2025 ore 11:38
Non mi definisco un fotografo naturalista ma sono un assiduo frequentatore di posti isolati anche in notturna. Ho sempre dietro con me il mio avatar di 45 kg, per adesso, mai avuti problemi. |
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