| inviato il 21 Ottobre 2025 ore 10:42
E' vero però che negli ultimi venti anni si è parecchio ecceduto con la possibilità data dal digitale di alterazione delle fotografie (intesa da alcuni come "miglioramento" o modo per dare "maggiore espressività").
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Ma il problema è proprio questo perché per molti versi il digitale, usato con accortezza, può essere più reale della pellicola.
Faccio un esempio con il classico ritratto in ombra scoperta che riporta tutte le facce con un incarnato blu orrendo.
Certo... poi lo correggi in stampa... ma con le dia sei annegato! |
| inviato il 21 Ottobre 2025 ore 10:52
“ Che cos'è oggi la fotografia ?
E' soltanto uno sport praticato da giovani fotografi palestrati con in dotazione il massimo delle tecnologie hardware e software o è anche qualcos' altro ? „
è il tuo modo di vedere come fare una cosa: la stessa foto possiamo farla in 50 ognuno la fa in modo diverso, sia in fase di ripresa che in fase di camera chiara. Esattamente come si faceva con le stampe in bianco e nero.
Ieri parlando con un amico del mio primo rullo BN medio formato ho ricevuto una domanda:
"Il punto però è sempre lo stesso: che ce ne fai di quei negativi?
Perché diciamocela tutta: adoperare un negativo 6x6 per stampare 30x30 è uno spreco... se stampi da te con l'ingranditore."
e la mia risposta è stata:
"É un giochino.
C'è chi fuma e chi sviluppa rulli"
è una cosa che mi fa stare bene e mi da soddisfazione. E' feticismo, altrimenti non si rincorrerebbero gli ultimi gioielli tecnologici. E' studio. E' passione. .
Prima di fare guerre di fede (Brand vs Brand, Raw vs jpg, digitale vs diapo) bisogna pensare a quello che fa stare bene se stessi nel rispetto degli altri, nessun modo di vedere la fotografia è migliore o superiore a un altro.
Ora si torna a dire st.ron.zate ;)
Baci e abbracci
Franco |
user271096 | inviato il 21 Ottobre 2025 ore 11:00
“ Per questo ormai esiste solo la pellicola. „
Per la precisione: Solo la Diapositiva ed esclusivamente su telaietto e in Proiezione. |
| inviato il 21 Ottobre 2025 ore 11:53
È divertimento, condivisione, piacere, soddisfazioni e a volte si riesce pure a guadagnare qualcosa. Cosa volete di più ? |
| inviato il 21 Ottobre 2025 ore 12:14
La fotografia è un linguaggio, con il quale puoi fare tutto quello che si fa con un linguaggio.
Sostenere che un linguaggio possa essere usato solo per fare poesia o, all'opposto, solo per scrivere le istruzioni del forno è ovviamente una stupidaggine. |
| inviato il 21 Ottobre 2025 ore 12:14
per me è un hobby per qualcun altro un lavoro per quasi tutti una forma di arte. |
user271096 | inviato il 21 Ottobre 2025 ore 13:26
“ Faccio un esempio con il classico ritratto in ombra scoperta che riporta tutte le facce con un incarnato blu orrendo.
Certo... poi lo correggi in stampa... ma con le dia sei annegato! „
La Diapositiva non è adatta per il soggetto da te portato ad esempio.
Oggi, con la scansione, una stampa da Diapositiva può essere facilmente ritoccata.
Perciò, ribadisco che la Diapositiva su fotogramma originale è l'unico supporto che MAI potrà essere ritoccato.
Tutto il resto è a discrezione dell'autore. |
| inviato il 21 Ottobre 2025 ore 13:27
Facendo riferimento al titolo ...
Io faccio parte dei (nel mio caso) diversamente giovani che praticano l'arte dello schiaccia bottone....e di cosa è oggi la fotografia ,decida chi vuole.... |
| inviato il 21 Ottobre 2025 ore 17:20
Per la precisione: Solo la Diapositiva ed esclusivamente su telaietto e in Proiezione.
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Eh... quasi.
Diciamo RETROproiezione che è meglio! |
| inviato il 21 Ottobre 2025 ore 17:24
La Diapositiva non è adatta per il soggetto da te portato ad esempio.
Oggi, con la scansione, una stampa da Diapositiva può essere facilmente ritoccata.
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Oddio... si può ritoccare anche all'origine ricorrendo a un leggero filtro CC ambrato.
Ma non sarà mai perfetto. |
| inviato il 21 Ottobre 2025 ore 17:51
Se pichi usanovancora la dispositiva ci sara pure un motivo |
| inviato il 21 Ottobre 2025 ore 18:20
@Paolo i filtri non si usano a sentimento. Esistono i termocolorimetri che ti dicono esattamente cosa fare.
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Figurati... una volta, forse trent'anni fa, l'ho anche adoperato.
Ma parlando di cose serie: hai una vaga idea di quanto costi un set completo di filtri CC - quelli in gelatina ovviamente - Kodak Wratten?
Ammesso di trovarli, molto di più del termocolorimetro  |
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