| inviato il 19 Ottobre 2025 ore 17:03
La mia prima reflex digitale fu la Nikon D70, correva l'anno 2005 (25 anni fa e qualche mese). Risoluzione 6 megapixel. E andava benissimo per i tempi e le fotografie scattate allora, non sfigurano affatto nemmeno oggi. Sostituiva la Minolta Dymage 5 (che ai tempi era direi una mirrorless anche se il termine non esisteva ancora, non aveva il pentaprisma delle reflex) ed aveva 3.17 megapixel. Poi e' nata la corsa all'alta risoluzione. Il rischio e' perdersi nella valutazione di risorse ormai piu' che abbondantemente sopra il necessario per l'utilizzo comune e perdere il senso della fotografia e del perche' si fotografa. Ingrandire l'immagine al monitor e' come valutare una fotografia guardando la grana con una lente di ingrandimento. |
| inviato il 19 Ottobre 2025 ore 17:21
Per sopperire alla luce proibitiva (vediamola come bassa esposizione), a parità di attrezzatura la differenza la fai con gli ISO; normalmente le "regine della notte" sono macchine con meno Mp. Poi sta a capire cosa intendi tu con "luce proibitiva": evitando interventi pesanti in post produzione è difficile comunque che a monitor senza troppi ingrandimenti un file sia così tanto peggiore (o migliore) di un altro, cioè se una è tanto male da buttare l'altra non può essere da incorniciare... salvo che le due fotocamere siano di un livello molto differente. Inoltre, nel file grande diminuendo le dimensioni vai a comprimere di più il file con una buona possibilità di "mangiare" parte del rumore... In TEORIA, comunque, più grande è il pixel e più luce cattura, quindi il sensore meno denso può aiutare; POI c'è tutta l'elettronica attorno al sensore. In PRATICA è difficile che te ne accorgi senza ispezionare a fondo. Una stampa 30x20, INFINE, è più piccola della maggior parte dei monitor in circolazione, quindi il problema si argina ancora di più! |
| inviato il 19 Ottobre 2025 ore 17:33
a parità di: marchio dimensioni sensore iso terna espositiva generazione sensori stesse dimensioni di stampa stesso monitor stesso ingrandimento Il sensore più risoluto mostrerà lo stesso rumore di quello meno risoluto. Cambierà solo la percezione di maggiore nitidezza, offerta dal sensore più risoluto. Ciò valido fino a 20000/25600 iso, oltre non son andato |
| inviato il 19 Ottobre 2025 ore 17:34
Per luce proibitive intendo, scatti fatti all'alba, al tramonto o nel sottobosco ad animali selvatici. È questo che mette in difficoltà la mia macchina fotografica ed è questo il tipo di foto che mi capita più spesso. Almeno per il sottoscritto |
| inviato il 19 Ottobre 2025 ore 18:04
Il problema dato dai sensel più piccoli è dovuto allo spazio che esiste tra ogni sensel, tanti più sensel tanto più spazi vuoti ci sono che anche se minuscoli esistono, Pertanto a parità di superficie il sensore più denso perderà qualche fotone. Come detto oramai lo sviluppo dei sensori ha permesso di ridurre tale incidenza al minimo, solo in situazioni veramente critiche risulterà preferibile quello meno denso, ma anche dire oltre i 25k iso ha poco senso se non si indica la dimensione del sensore….perché tanto più piccolo sarà il sensore tanto prima appariranno queste piccole differenze (avendo ovviamente informazioni). Oggi preoccuparsi degli iso con macchine ff ha poco senso, i software di denoise hanno raggiunto una efficienza inimmaginabile fino a qualche anno fa. |
| inviato il 19 Ottobre 2025 ore 18:14
il mio post si riferisce a sensori FF |
| inviato il 19 Ottobre 2025 ore 19:04
Grazie Iw7bzn. |
| inviato il 19 Ottobre 2025 ore 19:06
Si capisco, Mactwin. Grazie ancora. |
| inviato il 19 Ottobre 2025 ore 19:06
Grazie a tutti. |
| inviato il 19 Ottobre 2025 ore 20:16
avevo dimenticato, il rumore del sensore più risoluto ha una grana più fine, da questo probabilmente ne deriva la maggiore sensazione di nitidezza a parità di tutto. Ho notato che i SW di riduzione rumore lavorano meglio su sensori più risoluti. |
| inviato il 19 Ottobre 2025 ore 20:55
Ok, grazie ancora. |
| inviato il 19 Ottobre 2025 ore 21:25
Su dpreview ci sono i raw di tutte le fotocamere che hanno provato a varie sensibilità, se si desidera verificare di persona basta scaricare i raw, svilupparli come si fa di solito e vedere da sè. Questi sono due crop 100% di Nikon Z6 e Z7 (Z7 ridotta a 24mpx), sviluppate entrambe con DXO Photolab Deep Prime XD, iso 25600
 |
| inviato il 19 Ottobre 2025 ore 21:27
Grazie Gianpaolo. |
| inviato il 20 Ottobre 2025 ore 8:29
Marco, comunque per sopperire in buona parte al problema quando c'e' luce scarsa, nei paesaggi, all'alba oppure al tramonto, in un bosco ecc.ecc. si devono utilizzare cavalletto e tempi di posa lunghi e per quanto riguarda l'avifauna e' necessaria una buona luce altrimenti sarebbe meglio stare a casa |
| inviato il 20 Ottobre 2025 ore 10:16
non esageriamo su.... se parliamo di buio totale in cui ancora non si vedono raggi di sole è un conto, se ci sta poca luce perché sta sorgendo, ci sta la foresta che copre, è nuvoloso... è un altro conto Ripeto che oggi scattare ad iso alti non è un problema....ed i sw aiutano come prima non si poteva 1/125 f5.6 iso10000 (e con ottiche più luminose si potrebbe fare ancor di più)
 1/160 f.6.3 iso12800
 |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 257000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |