| inviato il 18 Ottobre 2025 ore 21:52
Riccarbi che tipo di foto ti hanno rubato i tre principali quotidiani nazionali ? Io sono meno importante e le foto me le prendono le musiciste e i musicisti delle orchestre che fotografo |
| inviato il 19 Ottobre 2025 ore 0:51
mi hanno rubato tantissime foto , almeno mi citavano nei commenti |
| inviato il 19 Ottobre 2025 ore 12:37
“ mi hanno rubato tantissime foto , almeno mi citavano nei commenti „
@Fabiusgo
posso chiederti per quale motivo le pubblichi se poi usi la parola 'rubare'? quali accorgimenti utilizzi nel tuo sito e nelle gallerie dove pubblichi le foto perché sia inequivocabile il fatto che non le possono scaricare?
lo chiedo perché non so in che ambito le pubblichi, grazie |
| inviato il 19 Ottobre 2025 ore 12:56
“ Io sono meno importante e le foto me le prendono le musiciste e i musicisti delle orchestre che fotografo „
@Fcl
ti suggerisco la lettura di quest'altra discussione, quello che a me sembra sia ricorrente sul tema è l'uso della parola 'rubare' e l'idea che ogni fotografo si fa sui beni digitali e sulle regole degli spazi dove vengono pubblicate.
Farsi prendere le foto dai social
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| inviato il 19 Ottobre 2025 ore 22:26
fanno lo screen e le pubblicano a bassa risoluzione |
| inviato il 20 Ottobre 2025 ore 9:34
Grohmann diciamo che la prende in prestito
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Se fosse buono il prestito si presterebbero le mogli!
Venendo all'argomento del contendere la realtà è molto più prosaica: una volta che metti in rete una fotografia metti in conto di averla persa, perché di fatto l'hai messa a disposizione di tutti. |
| inviato il 20 Ottobre 2025 ore 10:19
sottolineo che prima di pubblicare un'immagine molto spesso bisogna dare l'ordine "condividi".
Se si accetta di condividere significa che si accetta che in nostro interlocutore/beneficiario la prenda, se condivido un salame il mio interlocutore/beneficiario prende le fette e se lo magna, non posso condividere qualcosa senza cederla.
Detta questa cag@ta aggiungo solo che se non volete che vi prendano le foto non dovete pubblicarle, fine del cinema.
Cosí come fate é tale e quale buttare 10 euro sul marciapiede e pretendere che chi passa li guardi, li ammiri e magari li commenti e poi li lasci li.
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| inviato il 20 Ottobre 2025 ore 11:56
Detta questa cag@ta aggiungo solo che se non volete che vi prendano le foto non dovete pubblicarle, fine del cinema.
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È quello che dico anch'io. |
| inviato il 20 Ottobre 2025 ore 19:29
questo forum è interessante anche perché esistono visioni diverse in base non tanto al buonsenso, che mi sembra condividiamo tutti, ma del modello che si applica alla analisi degli eventi.
in anni di frequentazione ho visto questa dinamica ripetersi meccanicamente senza varianti.
in ogni caso la discriminante resta il proprio livello di alfabetizzazione digitale e il fatto che spessissimo, non si leggono le regole di condivisione degli spazi frequentati.
è la serietà del tipo di condivisione e la presenza 'imprenscindibile'. di un sito personale a fare la differenza ed a dire chi siamo: dove le regole uno se le fa da solo per poi effettivamente intraprendere azioni legali su chi fa usi impropri delle. foto.
'qualsiasi' altro spazio ha regole sue e applicare un modello mentale che era efficace il secolo scorso su beni fisici, in un ambito amatoriale e con questa base di alfabetizzazione informatica da la misura esatta del cambio generazionale nel mondo della fotografia. nonostante questo continueremo a leggere frasi dove si paragona il furto ad una cosa fisica e si citano pezzi di leggi con conclusioni in maiuscolo.
infine, @everyone (tutti quelli che leggono) le vostre foto pubblicate in alta o altissima risoluzione su juza dal 2023 sono fonte di addestramento per software AI senza alcuna limitazione software o per lo meno senza comunicazioni ufficiali sulla politica del sito in merito alle scansioni (esistono metodi per limitarle)
se vi interessa veramente, ma veramente proteggere il vostro lavoro preoccupatevi di sapere come funziona la tecnologia oggi perché frequentate uno dei siti più produttivi 'al mondo' (per quantità e sopra ogni altra cosa per la risoluzione) per addestrare AI.questo non è un aperto negativo, basta saperlo.
sono passati i tempi del watermark o dei disclariments. basta saperlo e decidere di non farne un dramma, sono solo i tempi che cambiano. |
| inviato il 21 Ottobre 2025 ore 9:03
“ @everyone (tutti quelli che leggono) le vostre foto pubblicate in alta o altissima risoluzione su juza dal 2023 sono fonte di addestramento per software AI senza alcuna limitazione software o per lo meno senza comunicazioni ufficiali sulla politica del sito in merito alle scansioni (esistono metodi per limitarle)
se vi interessa veramente, ma veramente proteggere il vostro lavoro preoccupatevi di sapere come funziona la tecnologia oggi perché frequentate uno dei siti più produttivi 'al mondo' (per quantità e sopra ogni altra cosa per la risoluzione) per addestrare AI.questo non è un aperto negativo, basta saperlo.
„
Intervengo visto che mi è stato segnalato l'ultimo messaggio di Michelangelo, che come al solito spara affermazioni su questo sito senza conoscerne la realtà effettiva.
JuzaPhoto non utilizza nessun software AI, non faccio "addestramento" nè con le vostre foto nè con i messaggi.
Le varie AI di Google, ChatGPT, Grok e simili utilizzano TUTTO quello che c'è sul web per addestramento e ricerche; qualsiasi cosa pubblicate verrà "vista" dalle AI, esattamente come qualsiasi cosa pubblicate viene vista dai motori di ricerca.
Ci sono metodi che dovrebbero escludere gli AI crawlers dai contenuti ma valgono come il due di picche, perchè un conto è usare robots.txt per evitare l'indicizzazione su google, che è una cosa che poi potete effettivamente verificare se è stata rispettata o meno (e in genere viene rispettata, perchè i motori di ricerca non hanno interesse a indicizzare per forza tutto, anzi, cercando sempre più di essere selettivi con i contenuti per migliorare la qualità)... al contrario, nessuno ha modo di sapere se un AI crawler si è davvero astenuto o meno dall'analizzare i vostri contenuti.
Senza contare che gli AI crawlers non sono solo addestramento AI, ma gradualmente sostituiranno i motori di ricerca (già ora tanta gente usa chatGPT o simili al posto di google), e permettere che i contenuti siano indicizzati è essenziale altrimenti un sito "sparisce" dal web e diventa introvabile attraverso le ricerche.
Ma da qui a dire che:
“ se vi interessa veramente, ma veramente proteggere il vostro lavoro preoccupatevi di sapere come funziona la tecnologia oggi perché frequentate uno dei siti più produttivi 'al mondo' (per quantità e sopra ogni altra cosa per la risoluzione) per addestrare AI. „
...ce ne corre!
Questa è una stupidaggine al limite della diffamazione ma cercherò di prenderla sul ridere. Anzi come un complimento, JuzaPhoto uno dei siti più produttivi 'al mondo', WOW!
Non Flickr che ha miliardi di immagini a piena risoluzione, non i vari storage cloud (di proprietà di Google, Microsoft, ecc) con miliardi di miliardi di miliardi di TB di dati, non le agenzie di microstock in cui ogni giorno vengono caricate centinaia di migliaia di foto a piena risoluzione, che poi potranno essere vendute a 1 centesimo a chissà chi (chissà chi saranno ora i maggiori acquirenti, eh?)...
No, non tutti questi: secondo Michelangelo tutte le AI ringraziano JuzaPhoto per i suoi 2.8 milioni di foto. Mo' vado a chiedere a ChatGPT di mandarmi un assegnone, pensa te di chi era il merito di tutte le AI, di JuzaPhoto :-D :-D :-D |
| inviato il 21 Ottobre 2025 ore 9:51
Tornando in tema: Cass. 11959/2021 insegna che i file appartengono al novero delle cose mobili, presupposto necessario perché le foto immaterialmente pubblicate su social network o simili possano essere oggetto di furto; d'altro canto, però, furto (art. 624 C.P.) è l'impossessamento di un bene mobile altrui sottraendolo a chi lo detiene e con lo scopo di trarne profitto. Vedo pertanto due criticità: il concetto di profitto e la sottrazione.
Quanto al primo punto ci dicono dall'alto che profitto è qualsiasi vantaggio, anche non patrimoniale, derivante dalla commissione di reato. Il secondo punto è più spinoso.
Nessun dubbio che se un ladro entra in casa e ruba una stampa la fattispecie è quella del furto; ma la semplice copia di un'immagine che resta nella nostra disponibilità?
Il tutto senza ancora considerare il diritto d'autore, che pure rileva (art. 2 comma 7 della L. 633/41 e art 87 e seguenti medesima legge), per il che rimando al relativo articolo di Wikipedia che mi pare fatto piuttosto bene:
it.wikipedia.org/wiki/Opera_creativa .
Come cantano i Sekai no Owari, "Question, question". |
| inviato il 21 Ottobre 2025 ore 10:01
Infatti la parola "furto" nel caso delle foto è un termine un po' improprio, anche se ci può stare nel linguaggio colloquiale.
Più esattamente si dovrebbe parlare di violazione del diritto d'autore e utilizzo non autorizzato; ovviamente non è che questo renda meno scorretta la cosa. |
| inviato il 22 Ottobre 2025 ore 9:51
“ intervengo visto che mi è stato segnalato l'ultimo messaggio di Michelangelo, che come al solito spara affermazioni su questo sito senza conoscerne la realtà effettiva.
JuzaPhoto non utilizza nessun software AI, non faccio "addestramento" nè con le vostre foto nè con i messaggi. „
non volevo offendere nessuno e mi scuso se il modo nekl quel l'ho scritto lo ha dato da pensare.
Non è un argomento nuovo e lo avevo proposto nella lista delle migliorie del sito tempo fa al punto 25.
25) inserire nei dati dei file di accesso alla letta dei contenuti il blocco "selettivo" alla scansione di ChatGPT ( info) per vari motivi.
- diminuire la richiesta di banda passiva a spese dell'amministratore da parte della scansione di GPT che oltre ad essere un fatto economico contribuisce alla produzione di CO2 superflua).
- tutelare, se questo è largamente condiviso dagli utenti e incontra il favore del webmaster, le foto pubblicate della scansione che sarà oggetto di statistica e di fonte per altre immagini generative future. Questo è teorico e riguarda la tecnologia attuale e non è detto che venga aggirata tramite motori di ricerca di immagini paralleli. A prescindere da questo è una questione da definire in modo esplicito secondo me
Se me lo permetti è l'occasione per suggerire di rendere noto in modo formale quando hai fatto ine merito, vista l'attenzione degli utenti sul tema.
premetto che è un tema che ho affrontato anch'io per lavoro e va detto che queste misure non garantiscono una protezione assoluta, ma riducono la probabilità che i contenuti vengano raccolti automaticamente da sistemi di addestramento.
Tra le alternative non legate al codice ci sono watermark, versioni a bassa qualità delle immagini o clausole legali nei termini d'uso che vietano l'uso dei contenuti per finalità di training, cosa che mi chiedo possa essere utile per rassicurare l'utente e al contempo responsabilizzarli, dato che ne sono parte ( ho cercato e non ho trovato niente, correggetemi se sbagli grazie) .
non mi sembrano considerazioni fuori contesti, credo che dovrebbero accompagnare l'evoluzione di un contentutore come Juza che negli anni ha accumulato valore anche dal punto di vista culturale.
“ Questa è una stupidaggine al limite della diffamazione ma cercherò di prenderla sul ridere. Anzi come un complimento, JuzaPhoto uno dei siti più produttivi 'al mondo', WOW! „
Normalmente non scrivo esagerazioni e lo penso, consideralo un complimento :) e mi dispiace essere trattato così proprio dal webmaster, anche se capisco che l'abitudine a moderare questa comunità richieda una certa fermezza, ma non né il mio caso e mi scuso ancora per l'equivoco,
E' un fatto che in passato la scelta di caricare immagini in alta fosse vincolata alla necessità della analisi fotografica e questo aspetto (che ritengo un plus non da poco se si vuole imparare a fare foto imparando dagli altri) oggi ha altri risvolti, questo sito è un contenitore di immagini in altissima risoluzione di soggetti a tema, molto più che altrove e mi riferisco specificatamente alla risoluzione.
uno dei limiti dell'addestramento è anche al risoluzione nativa del materiale e avere 10000 foto di uccelli sopra i 5000 pixel non è così comune. giusto per fare un esempio.
Io non sto assolutamente criticando nessuno, mi limito a far presente che oggi le dinamiche sono diverse e rendere nota la politica a riguardo possa essere un segno di trasparenza, a che nell'intraprendere tutte le precauzioni del caso per quanto vane, come accade per il GIF vuoto che hai messo al posto della immagine con uno script, almeno elimina uno dei sistemi per scaricarle.
Poi se i sistemi si aggirano pazienza ma così ne sono consapevoli anche gli untenti.
Nella speranza che quel che ho scritto possa essere utile
un saluto
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| inviato il 22 Ottobre 2025 ore 12:07
Scrive Juza:
Le varie AI di Google, ChatGPT, Grok e simili utilizzano TUTTO quello che c'è sul web per addestramento e ricerche; qualsiasi cosa pubblicate verrà "vista" dalle AI, esattamente come qualsiasi cosa pubblicate viene vista dai motori di ricerca.
Ma se è così e non ho alcun elemento per non crederlo, cosa volete che sia il fatto che qualcuno si appropri di una foto magari prendendola da instagram.
La mia questione iniziale non ha alcuna importanza.
Ma alla fine per noi fotoamatori cosa cambia? |
| inviato il 22 Ottobre 2025 ore 15:21
“ vista l'attenzione degli utenti sul tema. „
Io tutta questa attenzione qua sul forum non l'ho vista e non la vedo (e non saranno certo quei quattro gatti che si sono espressi contro a fare testo).
Per me l'AI può prendere tutte le mie (poche) foto che vuole e tutti i miei (tanti) messaggi che vuole. |
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