| inviato il 04 Ottobre 2025 ore 17:14
“ @Diebu perché, in teoria, e non di certo negli ultimi anni, saremmo la specie che ha sviluppato una piccola, piccolissima e irrilevante cosa, ma proprio una bazzecola, una piccolezza, chiamata coscienza. „
Certo, la coscienza, ma questa contraddice tutto il resto dell'evoluzione, per questo, secondo me, dal punto di vista dell'evoluzione e della sopravvivenza della specie, è controproducente, un errore insomma. |
| inviato il 04 Ottobre 2025 ore 17:27
Beh allora mi aspetto che ti spogli, vai in una giungla nudo e inizi a vivere come una specie animale Senza coscienza ossia cibandoti di prede crude, curandoti con la saliva le ferite e ti evito certe mostruosità che fanno certe specie animali come necrofilia e similari.
O no? |
| inviato il 04 Ottobre 2025 ore 17:37
No, perché io ho parlato di evoluzione, non di regressione, l'evoluzione, per come è stata finora e per come è in ogni specie, prevede un miglioramento; io dico che in natura questo avviene a scapito di altri. Tu invece dici che dovrei, o dovremmo, regredire, non c'entra nulla con il mio ragionamento, che è criticabile dal punto di vista etico e di coscienza (che come dici abbiamo acquisito, ed è vero),; ma la mia è solo una fredda e asettica analisi, io per primo, sbagliando (dal punto di vista delle regole evolutive della natura) ho un'etica e mi comporto altruisticamente, ma ciò non mi impedisce di giudicare questi comportamenti contronatura e alla lunga controproducenti se applicati da tutti su scala mondiale. |
| inviato il 04 Ottobre 2025 ore 17:43
Ti sei contraddetto da solo.
L'evoluzione che hai descritto è quella di specie.
La regressione che citi è quella sociale.
Quindi, dato che col discorso che hai fatto hai escluso l'evoluzione sociale dal normale corso storico umano, asserendo che è di unica importanza quella di carattere darwiniano, ti ho invitato a tornare a quella.
Se poi non hai ben chiaro cosa siano le due evoluzioni, ti inviato a ri-verificare i due argomenti e solo allora a rileggere la tua considerazione iniziale e, se hai compreso, a ritrattare. |
| inviato il 05 Ottobre 2025 ore 2:43
Il mio ragionamento è molto più semplice di quanto descrivi tu, l'ho espresso, è una mia opinione e non devo verificare né ritrattare nulla perché non contiene nessuna contraddizione. |
| inviato il 05 Ottobre 2025 ore 11:10
Pinitti,coltivo sempre la speranza che qualche foto induca qualcuno almeno a riflettere.Questo sì. |
| inviato il 05 Ottobre 2025 ore 13:13
Quindi noi saremo gli unici esseri viventi coscienti?
Incoscienti di sicuro. |
| inviato il 05 Ottobre 2025 ore 13:30
Come Non darti ragione Pinitti.. !!! i sogni sono Belli e ci aiutano a Vivere Bene.. Speriamo e Facciamo del nostro meglio perché accada.. trasmettendo il più possibile la nostra Passione Per la Bellezza... Per La Natura... Per La PACE.. !!! |
| inviato il 05 Ottobre 2025 ore 13:48
Sì, caro Gion, è proprio così, anche se la natura umana non è particolarmente recettiva al riguardo, ma più propensa a confliggere con l'altro sino al punto di annientarlo, e i tragici esempi dei nostri giorni lo confermano ulteriormente. |
| inviato il 05 Ottobre 2025 ore 14:17
Lascia stare, ormai con AI è roba quasi inutile.
Giù in piazza...... |
| inviato il 05 Ottobre 2025 ore 14:46
Arconudo, a me la piazza si addice poco, tranne che per un buon caffè e una passeggiata in compagnia di amici. Ovviamente, val per me. |
| inviato il 05 Ottobre 2025 ore 14:48
Purtroppo è così Pinitti... La maledizione del genere Umano.. La guerra.. Speriamo che le generazioni future riescano a superare questa maledizione e aprire un Era Nuova.. un Era UMANA ... |
| inviato il 05 Ottobre 2025 ore 14:56
Gion +1 |
| inviato il 05 Ottobre 2025 ore 16:53
C'è poi un aspetto profondamente umano nella fotografia: il tentativo di trattenere ciò che passa, di dare senso al tempo. La guerra, invece, spezza il tempo e lo devasta. Dove c'è guerra, non c'è più racconto, ma solo rumore. La fotografia restituisce la possibilità di narrare, di dare valore, di ricordare.
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C'è un aspetto profondamente umano anche nella guerra... visto che l'uomo è l'unico animale che vi fa ricorso. |
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