| inviato il 04 Ottobre 2025 ore 8:25
Il sito è di Juza e può gestirlo come vuole. Io sono andato sopra le righe alcune volte e lui mi ha giustamente bloccato. Ma di fronte a questo intervento su Gaza, che condivido completamente, mi sono chiesto: perché non anche per il Darfur, il Sudan, in Congo , ecc dove da anni muoiono centinaia di migliaia di bambini molti dei quali in Congo per scavare i metalli dei mezzi di comunicazione che stiamo usando ora ?
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| inviato il 04 Ottobre 2025 ore 9:00
“ Ma di fronte a questo intervento su Gaza, che condivido completamente, mi sono chiesto: perché non anche per il Darfur, il Sudan, in Congo , ecc dove da anni muoiono centinaia di migliaia di bambini molti dei quali in Congo per scavare i metalli dei mezzi di comunicazione che stiamo usando ora „
Guerre e soprusi ci sono in tante parti del mondo, da sempre.
Da dove vogliamo partire? Dal Congo?
Arriverebbe qualcuno a fare le stesse domande: perché non parlate della Palestina?
Gaza oggi è diventata un simbolo che ha risvegliato (finalmente) la società occidentale, ben venga questo sentimento pacifista che ci apre gli occhi dall'intorpidimento degli ultimi anni.
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| inviato il 04 Ottobre 2025 ore 9:03
Ragazzi guardate cos'è successo col post della foto vincitrice del contest del festival della fotografia etica 2025 per il solo fatto che la fotografia vincitrice fosse una foto della tragedia palestinese.
Come Juza vi ha già detto, e già lì avreste dovuto fermarvi, è un esperimento già fatto, e se andate indietro con gli anni col sito vi accorgerete che Juza ha davvero fatto in modo che si parlasse di politica ma a quel punto si scatenava il putiferio.
Come vi ha già detto ha avuto esperienza lui stesso della cosa e c'è una ragione validissima per escluderla, già il fatto che si scateni uno schifo simile con una fotografia di reportage dovrebbe farvi riflette di cosa si scatenerebbe lasciando il via libera alle discussioni sulla politica, che degenerano OVUNQUE.
Direi che i pareri polemici sulla gestione di un sito siano abbastanza superflui, specie se non è un sito che ha pochi anni di vita e il gestore è sempre lo stesso. |
| inviato il 04 Ottobre 2025 ore 9:07
“ Michele, secondo me non bisogna perdersi dietro alla questione che gestire un forum e placare delle discussioni è faticoso.
La questione, per come la intendo io, è che è proprio tutta la linea che non porta a niente di buono.
Qui la gente viene perché si passa un po' di tempo a scambiarsi like su foto spesso oscene, vuole stare dietro alle nuove uscite tecnologiche e parlare all'inverosimile di dettagli ai limiti dell'insensato.
Emanuele stesso non ha mai dato spazio nemmeno ad una sezione del forum in cui lui stesso posta e parla attivamente di quello che la fotografia implica fuori dalla mentalità social, ovvero mi collego, scrollo 10 minuti, guardo distrattamente 4 foto di amici, ci diciamo quanto siamo incredibilmente bravi e finisce lì.
Obbiettivamente, se non fosse per pochi sparuti utenti (che, guardacaso, sono sempre le pecore nere della situazione...) questo sito non avrebbe culturalmente nulla da offrire.
Se almeno Emanuele dicesse chiaramente che non ha mai avuto intenzioni di condurre uno spazio con altre premesse e che lui non vorrebbe altro da quello che il forum effettivamente presenta, mi taccerei per sempre e continuerei a farmi i fatti miei. „
Per quanto riguarda la linea, è assodato che Juzaphoto è prima di tutto un sito che rientra nella categoria Directory in cui sono catalogati Corpi e Ottiche e dopo diventa un sito di discussione.
Anche le foto vengono in secondo piano, oltre le discussioni, che si sa sono sempre volatili e perdono di interesse.
La natura dei forum è questa, non possiamo scambiarlo per un sito di approfondimento, che ha tutt'altra struttura.
I forum hanno tanto da offrire ma anche tanto da perdere, proprio perché chi ci scrive sopra ha la stessa importanza.
Molti professionisti, negli anni, hanno tentato di parteciparvi sia qui che su altri lidi, ma è successa sempre la stessa cosa, hanno abbandonato.
Ma io non recrimino a Juza questo, io dico solo che a volte decide troppo alla leggera se chiudere o no una discussione, che invece potrebbe avere rivolti positivi e interessanti per il pubblico ( gli utenti di Juza ), tante volte per paure inesistenti.
Per gestire un forum ci vuole tempo e forza lavoro, altrimenti ti appoggi o implementi sistemi automatizzati basati su AI, che però costano in tutti e due i casi. Scegliere moderatori può essere anche peggiorativo alla reputazione del sito, vedi Photo4u che è stato ammazzato proprio da chi metteva le regole ed è stato abbandonato in massa.
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Se almeno Emanuele dicesse chiaramente che non ha mai avuto intenzioni di condurre uno spazio con altre premesse e che lui non vorrebbe altro da quello che il forum effettivamente presenta, mi taccerei per sempre e continuerei a farmi i fatti miei. „
Ora le cose vanno bene così, Juzaphoto è il primo sito italiano nelle ricerche "fotografiche" riguardando attrezzatura, non credo che Emanuele voglia cambiare il "format".
Però, voglio dire che il suo post su Facebook sulla situazione Palestinese ci fa capire che comunque in lui ha interesse a parlarne e riflettere. Limitarne la discussione, soprattutto in ambito fotografico, qui sul forum a volte non è comprensibile. |
| inviato il 04 Ottobre 2025 ore 9:11
Concordo in toto con la linea editoriale :)
Io, come credo molti altri, veniamo qua su Juza per avere un ambiente leggero e rilassato. Di sfighe se ne leggono e vedono in TV già abbastanza. Se a qualcuno sta a cuore un tema sociale agisce e basta, di chiacchieroni ne è pieno il mondo. Perché mai bisogna buttarla sempre sull'impegnato? E chi lo fa è mai andato a toccare con mano la questione? Se scrivo qua che a Gaza city ci sono stato fisicamente e ne conosco la realtà da poco dopo la seconda intifada mi dà punti? La fuori è sempre tutto terribilmente polarizzato e fazionistico, teniamoci le fazioni Canon-Sony-Nikon qua che salvo i pochi che la prendono sul personale sono solo goliardia, ha ragione Juza, su tematiche "più alte" lo scontro è dietro l'angolo. Juzaforum è storicamente un forum di fotografia naturalistica che con gli anni si è evoluto abbracciando anche altre tematiche, ma non si è mai prefissato lo scopo di essere un forum di fotografia etica. Poi si può sempre cambiare, ma perché mai imporlo? Se si vede che un qualcosa manca e se ne sente la necessità si può sempre crearlo ;) |
| inviato il 04 Ottobre 2025 ore 9:11
“ Limitarne la discussione, soprattutto in ambito fotografico, qui sul forum a volte non è comprensibile. „
Lo è se ci sono ragioni ben precise e dimostrate, come ha già spiegato. E ci sono, e te le ha già spiegate.
Se anche lui stesso, che è l'admin e potrebbe fare benissimo un articolo in prima pagina con tutti i commenti disabilitati, ha preferito farlo in un altro spazio, dovrebbe farvi riflettere come ha già constatato che parlare di politica qua è oltre che impossibile anche deleterio.
Lo so può proporre una volta, ma se la risposta è no, che senso ha insistere? |
| inviato il 04 Ottobre 2025 ore 9:18
“ Il sito è di Juza e può gestirlo come vuole. Io sono andato sopra le righe alcune volte e lui mi ha giustamente bloccato. Ma di fronte a questo intervento su Gaza, che condivido completamente, mi sono chiesto: perché non anche per il Darfur, il Sudan, in Congo , ecc dove da anni muoiono centinaia di migliaia di bambini molti dei quali in Congo per scavare i metalli dei mezzi di comunicazione che stiamo usando ora ? „
Nessuno mette in discussione che le altre catastrofi umanitaria siano meno importanti, certi discorsi sembrano quelli di una certa categoria politica (lasciatemelo dire anche se a Emanuele non farà piacere) e di certi individui, mettere sempre a confronto, delegittimando una causa.
Vuoi parlare del Congo, del Darfur, del Sudan? fallo!
Se parliamo di fotografia, e qui cerchiamo di parlare di questo, a Gaza non ci sono testimonianze se non quelle di fotografi e giornalisti Palestinesi, perché alla stampa internazionale e indipendente è vietato entrare. Questo è molto grave, non è quasi mai successo in nessuna zona di conflitto. Sono morti 250 operatori dell'informazione ( mai nella storia, in Ucraina 17 ), uno degli ultimi Yahia Barzaq, che prima della "guerra" era un fotografo di Newborn, è diventato un reporter di guerra per necessità!
Ora, vorrei dire, come si può non parlare di eventi simili, di testimonianze sulla fotografia, se quando si apre una discussione su temi genere (mi è successo, lo ripeto, con Paolo Pellegrin e Ali Jadallah),se poi questa viene chiusa al minimo segno di posizione "politica"?
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| inviato il 04 Ottobre 2025 ore 9:18
“ Per quanto riguarda la linea, è assodato che Juzaphoto è prima di tutto un sito che rientra nella categoria Directory in cui sono catalogati Corpi e Ottiche e dopo diventa un sito di discussione.
Anche le foto vengono in secondo piano, oltre le discussioni „
oh, grazie per questa analisi approfondita! per fortuna che c'è qualcuno che sa meglio di me come funziona e cos'è il forum che porto avanti da vent'anni.
quindi è una directory di corpi macchina, con qualche foto a tempo perso e, figuriamoci, le discussioni...
mo' me lo segno.
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| inviato il 04 Ottobre 2025 ore 9:19
(mi spiace chiudere il post perchè Fabrizio lo aveva aperto con le migliori intenzioni, ma ero certo che sarebbe arrivato qualcuno a mandarlo in vacca... esattamente come finisce ogni volta che si toccano temi politici) |
| inviato il 04 Ottobre 2025 ore 9:20
@Rombro
Da quello che ho sempre letto in questo forum tutto è andato sempre peggiorando non tanto per le regole che sono poche, ma per le discussioni che invece di portare qualcosa di positivo, ma anche qualcosa di reale, finiscono sempre in 3D chiusi per intromissione chiaramente fatte per far chiudere il 3D.
Mi sembra che non è da oggi che Juza segue una linea ben chiara, magari non piace, ma siamo suoi ospiti.
In alcune sezioni ha lasciato ampio spazio ed anche libertà, se poi all'interno di questi spazi non si è in grado di moderarsi, oppure si continua con l'arroganza e a trollare, è ovvio che poi finiscono per cause naturali.
Se Juza non modera strettamente, forse c'è da farci una domanda: "ma siamo in grado di auto-moderarci?
Vedendo negli ultimi anni non credo che siamo in grado di farlo.
Per concludere: incominciamo a guardare nel nostro fardello prima di criticare quello altrui.
Non vedo il perché si debba insistere anche quando una risposta la si è avuta, poi se non si capisce si è sicuri di aver ragione a non capire oppure il vero problema è il non voler capire?
Dopotutto non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire.
Quindi se uno spazio non è come lo si vorrebbe, basta andare altrove o meglio crearne uno proprio.
Come ho detto sopra, è il tempo di fare e non di parlare. Così come è il tempo di scattare foto organizzare shooting e non di parlare o straparlare.
Se vuoi anche nell'arte è così il mondo va avanti per quello che si fa e non per quello che si dice senza nulla fare.
Torniamo al discorso dei dattilografi/fotografi. E parlando di comunicazione si sta sbagliano mezzo se qui si vuole fare qualcosa di diverso, perché questo è quello che ha costruito qualcun altro e ci troviamo a casa sua.
Poi ogni testa è un mondo, fate come vi pare per me la questione si ferma qui.
Chi ha orecchio in tenda gli altri dormono nel sacco a pelo.  |
| inviato il 04 Ottobre 2025 ore 9:21
Propongo una provocazione. Ma non è che Juza sia tanto frequentato proprio perché il titolare del sito lo gestisce in un modo, che qui viene messo in discussione? Ovvero, dovrebbe modificare un format che ha successo mettendo in discussione l'ampia partecipazione di cui attualmente gode? Ma veramente qualcuno metterebbe a rischio il proprio lavoro per soddisfare queste, seppur importantissime, istanze? Fossi al suo posto è un quesito che mi porrei con altrettanta preoccupazione. Personalmente non frequento più i social dove si litiga e ci si offende molto più di quanto non ci si confronti in questo forum e penso che siano molti, che come me, facciano altrettanto. Qualunquismo? Menefreghismo? Insensibilità? No, secondo me è solo una questione di sopravvivenza. |
| inviato il 04 Ottobre 2025 ore 9:25
“ Lo so può proporre una volta, ma se la risposta è no, che senso ha insistere? „
Ma cosa stai dicendo?
In una sua discussione, quella del sensore da 100 Mpixel, è stato etichettato Bertetto come un Guru con i sudditi e una setta e li va bene ( e io non sono d'accordo su come è stato trattato ), ma se una parte dei partecipanti del forum vuole parlare, in maniera pacifica su temi più ampi, questo non va bene?
Il forum è fatto dagli utenti ed è giusto in una democrazia parlane, ognuno con le sue motivazioni.
Credo che in molti stiate confondendo una discussione aperta su più temi ad una alla "Vota Antonio". |
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