| inviato il 30 Settembre 2025 ore 18:57
Scusa ma se poi il fine è pubblicare su internet come succede per il 90% dei casi portando tutto a un jpeg compresso e a 8 bit dove li vedrai poi nel jpeg i 16 bit del raw? Che fine fanno le transizioni di colore più morbide? Il giovamento ci sarà sicuramente nell'editing ma a me pare una cosa molto fine a se stessa, anche perché non ci troverai mai un utilizzo che li sfrutta pienamente. Roba da megalomani insomma... come dicono qui a Modena: Caiòun! |
| inviato il 30 Settembre 2025 ore 19:18
“ Quali sono i campi di applicazione? Controllo ottico per automazione industriale? „ Si, è possibile, magari invece è destinato a droni militari o per riconoscimento facciale negli aereoporti, chi lo sa. |
| inviato il 30 Settembre 2025 ore 19:35
Un giorno avevo visto un macchinario agricolo che effettuava la scansione del terreno e tramite dei laser bruciava i fili d'erba sul nascere nei terreni coltivati. Il costo del "trattore" era superiore al milione di euro. Magari un sensore del genere così veloce e con tanta risoluzione può aiutare nel migliorare macchinari come questi. P.s: trovato, si tratta del laserweederg2 |
| inviato il 30 Settembre 2025 ore 20:16
Concordo con Matteo Bertetto, non solo perché è ceparanese come me (belin!), se la pubblicazione sul web è solo uno degli uso derivati, mentre il file a 16 bit editato a dovere può avere molti altri utilizzi |
| inviato il 30 Settembre 2025 ore 20:52
“ mentre il file a 16 bit editato a dovere può avere molti altri utilizzi „ Ad esempio? Con quale utilizzo troveresti reali benefici rispetto ad esempio un raw a 14 bit? E ripeto benefici reali e tangibili, non le solite pippe mentali. |
| inviato il 30 Settembre 2025 ore 21:06
A7RV è ancora una macchina attualissima. Io la utilizzo per lavoro, sia autoriale che commerciale, video documentaristica, una bomba e super affidabile. Nel team in cui lavoro ne abbiamo 2 (oltre a diverse A9/A9II), ed è un corpo pazzesco sotto ogni punto di vista. Spero che la prossima A7RVI abbia uno schermo più ampio ed un sensore ancora migliore sugli alti iso. |
| inviato il 30 Settembre 2025 ore 21:32
“ „ Concordo con Matteo Bertetto, non solo perché è ceparanese come me (belin!), se la pubblicazione sul web è solo uno degli uso derivati, mentre il file a 16 bit editato a dovere può avere molti altri utilizzi“ „ grande come di Ceparana?? ma ci siamo mai visti? |
| inviato il 30 Settembre 2025 ore 21:37
La profondità di bit serve per avere in primis un maggior margine di post produzione, quindi anche se il jpeg sul web è a 8 bit, essere partiti da un file a 12 o 14 avrà permesso una post produzione migliore (magari di schiarire di più le ombre, recuperare luci, fare interventi su contrasto e colore... tutte cose che poi si vedono anche nel file a 8 bit). |
| inviato il 30 Settembre 2025 ore 21:39
Riguardo la A7r spero anch'io che arrivi una A7r VI con aggiornamenti un po' più corposi... alla fine la A7r V è sostanzialmente la versione precedente con un AF più prestante e qualche rifinitura; mi auguro che invece la sesta versione sia un netto passo avanti (magari anche con la stessa risoluzione, ma con meno rumore e maggiore velocità di lettura; oppure con un sensore da 80 o 100MP per rivaleggiare con le medio formato) |
| inviato il 30 Settembre 2025 ore 21:40
Aggiungo anche che la differenza dei Bit la potete vedere maggiormente tra un drone a soli 8 bit (massimo 10) e una normale fotocamera full frame da 14bit.. chiaramente da 14 a 16 cambierà meno rispetto al drone che ne ha solo 8.. le sfumature tra un colore e l'altro anche tra la stessa tonalità quando passi da chiaro a scuro cambia tantissimo. Vedere meglio i colori di conseguenza ti fa vedere meglio anche luci e ombre. Insomma i Bit sono molto molto importanti. non importa dove pubblichi e cosa ci fai dopo. |
| inviato il 30 Settembre 2025 ore 21:41
“ „ E' già diventata vecchia?“ „ Beh come un appassionato di auto che compra la nuova BWW appena esce, io prendo subito la nuova Sony R ogni qual volta che ne esce una. Inoltre è anche il mio lavoro ed è mio dovere averla conoscerla e saperla spiegare ai miei allievi!! a differenza di tanti "professionisti" che lavorano con attrezzature obsolete.. |
| inviato il 01 Ottobre 2025 ore 8:10
Ussignur ... |
| inviato il 01 Ottobre 2025 ore 8:50
“ Scusa ma se poi il fine è pubblicare su internet come succede per il 90% dei casi portando tutto a un jpeg compresso e a 8 bit dove li vedrai poi nel jpeg i 16 bit del raw? „ Beh, una cosa è partire da un file a 16bit e un'altra è da un file ad 8bit nella creazione del file jpg da postare su Instagram e il Web in generale. Tutto poi dipende dalla catena di lavoro, un esempio è la creazione del DNG compresso prima dell'ultima versione e quando il file era generato in un DNG che registrava i dati in un file JPG a 8 bit, il metodo di conversione del file ( quantizzazione in profilo lineare ) riusciva a mantenere molte più informazione rispetto a quando salviamo in Jpg dalla macchina, in cui viene usato un profilo Percettivo, con conseguente perdita di informazioni. Oggi il DNG compresso all'ultima versione, sfrutta il JpegXL che supporta i 16bit. “ a differenza di tanti "professionisti" che lavorano con attrezzature obsolete.. „ Se lavori per un brand ok, ma se devi fare divulgazione questa affermazione è fuori luogo. |
| inviato il 01 Ottobre 2025 ore 9:19
“ Beh, una cosa è partire da un file a 16bit e un'altra è da un file ad 8bit nella creazione del file jpg da postare su Instagram e il Web in generale. „ Quello che dici è verissimo ma non si parla di immagini a 8 bit vs immagini a 16 bit (qui la differenza c'è ed è tanta anche nel jpeg esportato) si parla di risultati tangibili nel jpeg finale che deriva da un raw elaborato a 16 bit piuttosto che a 14 bit. Però sarò di vecchia concezione io e non ci vedo questo gran guadagno forse forse visibile solamente in stampe di qualità professionale altissima (altissima anche nel prezzo assolutamente fuori dalla mia portata) che probabilmente non farò mai in vita mia. “ “ a differenza di tanti "professionisti" che lavorano con attrezzature obsolete.. ? Se lavori per un brand ok, ma se devi fare divulgazione questa affermazione è fuori luogo. „ Vabbè no comment... |
| inviato il 01 Ottobre 2025 ore 9:42
“ Inoltre è anche il mio lavoro ed è mio dovere averla conoscerla e saperla spiegare ai miei allievi!! a differenza di tanti "professionisti" che lavorano con attrezzature obsolete.. „ a quanto pare la tua fama è davvero meritata. pensa che ci sono studi fotografici che producono immagini con reflex 'sti trogloditi... c'è da vergognarsi per loro.. Complimenti, è lo spirito giusto, specialmente per uno che ha una fotocamera entry level e viene da te per imparare qualcosa, giustamente, se tu hai l'ultimo modello "sei più bravo e più professionista". ma quindi scusa, possiedi anche R1 e Z9? perchè potresti anche avere allievi che non hanno sony o sei selettivo nell'accettare i clienti? tra una ultima uscita e l'altra potresti anche imparare a quotare gli interventi su Juza? metti che te lo chieda un allievo... |
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