| inviato il 16 Agosto 2025 ore 23:08
“ Ritieni che il salto a xt3 o xt4 possa aiutarmi soprattutto per quanto riguarda gli scatti con luce scarsa? Alla fine la cosa che più mi manca. „ Nel tuo post di apertura mi era parso di capire che con la X-T2 lamentassi difficoltà nella messa a fuoco in bassa luce e, se ho interpretato bene la problematica, sicuramente la X-T3/4 rappresenta un notevole passo avanti su questo piano ed in generale sul fronte autofocus, sia singolo che continuo (parlo per esperienza diretta avendo attualmente una X-T3 e provenendo da X-T2). Se al contrario lamenti (anche) basse prestazioni ad alti uso, beh, restando in apsc di miracoli non se ne fanno ma li intervengono, come sempre, le ottiche luminosea a dare una grossa mano. In molti ti hanno consigliato fotocamere full frame che si, vanno meglio come resa in bassa luce ma il prezzo da pagare è l'innalzamento del tuo budget di spesa se vuoi mettere su un corredo come quello apsc da me suggerito: la sola coppia 24-70 f2.8 e 70-200 f2.8 ti piega la schiena e non solo per peso ed ingombro....anche per il prezzo, al netto del corpo macchina che sceglierai. Come da tua richiesta, senza avere pretese professionali io resterei su un'ammiraglia apsc di passata generazione a cui abbinerei ottime lenti luminose ancora attuali e da qui il mio suggerimento. |
| inviato il 16 Agosto 2025 ore 23:36
Grazie Gipas69. Chiarissimo. Ragionero' anche su questo. Mi resta da capire se xt3 + ottica fuji superluminosa sia meglio di a7iii più ottica media T |
| inviato il 17 Agosto 2025 ore 2:57
“ Mi resta da capire se xt3 + ottica fuji superluminosa sia meglio di a7iii più ottica media „ Devi considerare che, a parità di tecnologia, un sensore FF ha un vantaggio nativo di circa uno stop su un sensore APS-C in termini di quantità di luce catturata, quindi questo delta devi recuperarlo con la maggiore luminosità dell'ottica che abbini alla macchina con sensore di formato ridotto. Per capirci, se abbini un f2.8 ad una APS-C puoi restare su f4 su FF ed avere pressappoco la stessa quantità di luce su entrambi i sensori. Devi quindi decidere tu cosa vale la pena fare in base al corpo macchina che sceglierai ed al relativo parco ottiche disponibile. |
| inviato il 17 Agosto 2025 ore 6:05
I formati inferiori hanno senso 'accontentandosi' della luminosità e PDC ... Se vai a cercare l'equivalenza al FF ... Alla fine ti ritrovi prezzi e dimensioni e pesi... Come la FF ... |
| inviato il 17 Agosto 2025 ore 10:40
Devi considerare che, a parità di tecnologia, un sensore FF ha un vantaggio nativo di circa uno stop su un sensore APS-C in termini di quantità di luce catturata, quindi questo delta devi recuperarlo con la maggiore luminosità dell'ottica che abbini alla macchina con sensore di formato ridotto. Per capirci, se abbini un f2.8 ad una APS-C puoi restare su f4 su FF ed avere pressappoco la stessa quantità di luce su entrambi i sensori. Devi quindi decidere tu cosa vale la pena fare in base al corpo macchina che sceglierai ed al relativo parco ottiche disponibile. ******************************************** No. Se il valore EV a cui si opera impone la coppia 1/125 - f 2,8 (o coppie equivalenti), dovrai adoperare quella coppia, o una delle coppie equivalenti, tanto su un sensore formato Leica quanto su un sensore formato aps-c. Non è che sul formato piccolo, giacché raccoglie meno informazioni, quindi anche meno luce, dovrai adoperare la coppia 1/125 a f 2. |
| inviato il 18 Agosto 2025 ore 0:24
Infatti Paolo io non ho parlato di terna esposimetrica ma ho parlato genericamente della quantità di luce raccolta dal sensore e, nel caso dell'aps-c, fissati il valore ISO e tempo di scatto, la si eguaglia aprendo di uno stop l'apertura (intendo eguagliare, sempre pressappoco, il rapporto segnale rumore dei due sensori), o se vuoi, ti permette di scattare con lo stesso tempo di scatto con uno stop di apertura in più ed un valore ISO di uno stop inferiore rispetto al FF. Ho tralasciato questi "dettagli" perché mi è parso di capire che l'opener non fosse particolarmente interessato ad essi, visto il modo con cui ha chiesto consigli al forum. “ No. Se il valore EV a cui si opera impone la coppia 1/125 - f 2,8 (o coppie equivalenti), dovrai adoperare quella coppia, o una delle coppie equivalenti, tanto su un sensore formato Leica quanto su un sensore formato aps-c. Non è che sul formato piccolo, giacché raccoglie meno informazioni, quindi anche meno luce, dovrai adoperare la coppia 1/125 a f 2. „ Questo è vero quando disponi di obiettivi con la stessa apertura massima sui diversi formati ma se su APS-C disponi di un obiettivo f2.8 e su FF di un obiettivo f4, supponi di avere entrambe le macchine settate in modalità auto ISO e valutazione dell'esposizione su tutta la scena, sei in condizioni di bassa luce e vuoi massimizzare la resa del sensore (immagina di essere ad un evento sportivo serale); imposti l'apertura massima su entrambe le macchine ed ipotizza di voler scattare a 1/320s per congelare i movimenti degli atleti: se su APS-C viene impostato il valore ISO 3200 sei d'accordo che su FF verrà impostato il valore ISO 6400 dato lo stop di maggior luminosità dell'obiettivo su APS-C? Se sei d'accordo, quel guadagno di 1 stop in termini di amplificazione segnale rumore (valore ISO) serve proprio per compensare lo stop di minor luminosità dell'obiettivo FF e, sempre ipotizzando due macchine equipaggiate con sensori medesimi, al netto del formato, il risultato in termini di segnale rumore sarà il medesimo. |
| inviato il 18 Agosto 2025 ore 6:25
La stai facendo troppo complicata. Io ho parlato di una ipotetica coppia T/D 1/125 - f 2,8 o EQUIVALENTI, pertanto con la coppia 1/60 - f 4 raccogli la stessa quantità di luce. Che poi i due diaframmi succitati possano o meno corrispondere a una apertura massima non fa differenza. Detto in altre parole se vuoi riempire un contenitore da un litro d'acqua se lo metti sotto il rubinetto aperto al massimo impieghi un tempo minimo, se invece quel rubinetto lo apri in modo da far uscire una goccia alla volta ci impiegherai una vita... ma alla fine sempre un litro d'acqua avrai raccolto! Che poi questo contenitore possa essere stretto e alto, oppure basso e largo, a parità di apertura del rubinetto impiegherà sempre lo stesso tempo per colmarsi. |
| inviato il 18 Agosto 2025 ore 9:28
Si, il tuo esempio calza a pennello: hai raffigurato in maniera ineccepibile quello che io intendevo dire, che non mi pare fosse sbagliato o fuorviante per l'autore del thread |
| inviato il 18 Agosto 2025 ore 19:16
“ Mi resta da capire se xt3 + ottica fuji superluminosa sia meglio di a7iii più ottica media „ a pari risoluzione il sensore full frame avra' maggiore gamma dinamica oltre che pixel piu grandi quindi maggiore luminosita e QI inoltre sul formato aps-c a parita' di focale perdi ulteriormente luce per via dell'angolo di campo ridotto e a parita' di inquadratura aumenti la PDC (se ti allontani dal soggetto) mentre riducendo la focale anche a pari fstop perdi comunque luce rispetto al FF (diaframma piu chiuso) dovendo allungare il tempo di scatto o (peggio) alzare le ISO |
| inviato il 18 Agosto 2025 ore 21:00
Quindi, secondo alcuni, usando un esposimetro esterno bisognerebbe prima informarlo sul formato del sensore ?!?! Misuro la luce con un costoso Sekonic ed ottengo la coppia 1/125 ed f8. Nella mia ignoranza credevo che tale coppia fosse usabile sia su una Leica che su un banco ottico....invece pare di no. Continuo a non capire... |
| inviato il 18 Agosto 2025 ore 21:01
Penso checsia compulsione all' acquisto. La voglia di spendere un po' di soldi. |
| inviato il 18 Agosto 2025 ore 21:41
L'esempio dell'esposimetro esterno non regge...a prescindere dall'affidabilita' , spesso tutt'altro che infallibile, l'esposimetro esterno si usa per la luce diretta (viso modella, abito ecc... ) o per misurare la luce del sole anziche quella riflessa sulla scena (paesaggio innevato) oppure in studio in particolare la luce del flash...in generale le due misurazioni (TTL ed esposimetro esterno) dovrebbero essere utilizzate insieme per compensare i limiti che ciascuna ha. Poi naturalmente chi produce esposimetri da 500 euro non ti verra' mai a dire che potresti avere discrepanze a seconda del formato...ti pare? Le considerazioni che ho fatto io sono conseguenze inconfutabili dell'analisi della fisica degli strumenti fotografici di cui si sta parlando e sono elementi che possono far riflettere l'OP sulla scelta piu giusta per lui indipendentemente da come misurera' la luce sulla scena. |
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