| inviato il 25 Luglio 2025 ore 14:49
“ Giusto per completezza in merito a quanto da me scritto inizialmente: sulle fotocamere in mio possesso ho da sempre impostato l'autopulizia del sensore sia all'accensione sia allo spegnimento della fotocamera. Forse è questa impostazione che non fa sporcare il sensore? Io nel dubbio l'autopulizia ce l'ho sempre impostata. „ Aiuta ma non risolve. Prova a chiudere il diaframma a 11-16 e fa una foto al cielo limpido, cosa vedi? |
| inviato il 25 Luglio 2025 ore 14:56
Non ho mai scattato una foto a f/11 o a f/16 dal momento che il massimo della risoluzione delle ottiche si raggiunge tra f/5.6 e f/8.

 |
| inviato il 25 Luglio 2025 ore 15:17
Sono 25 anni che uso macchine digitali, ho superato il milione di scatti, mai pulito un sensore "a umido". Solo spompettate. Probabilmente se chiudessi a f11 o più la vedrei anch'io la polvere. |
| inviato il 25 Luglio 2025 ore 16:49
Boh beati voi Forse siete anche più "accorti" di me quando cambiate obiettivo. A me capita di pulirlo con la pompetta prima di uscire, uscire e tornare a casa col sensore di nuovo sporco. Per carità, non sono uno che butta le lenti nello zaino senza tappo, ma non sono nemmeno uno che si preoccupa troppo se il sensore o la lente posteriore restano esposti 10 secondi. Però è vero, le volte che ho dovuto pulirle "a umido" sono state quelle in cui ho usato delle pompette o dei pennelli sporchi e quindi la rumenta sopra ce l'ho messa io... |
| inviato il 25 Luglio 2025 ore 17:07
Dipende dalla costruzione, ma capita e anche spesso (purtroppo)! |
| inviato il 26 Luglio 2025 ore 0:23
da 4 anni che uso in luoghi polverosi/umidi l'8-16 fuji .All'interno e sulle immagini non vedo nessuna presenza di polvere ( nel frattempo mano sugli zebedei) |
| inviato il 26 Luglio 2025 ore 0:32
Dipende molto anche dalla lente che ci si mette davanti , mi ricordo che con l 80 200 a "pompa" mi trovavo il sensore più zozzo rispetto a quando avevo il 70 200 . |
| inviato il 26 Luglio 2025 ore 8:57
Anch'io in tanti anni di digitale ho forse pulito i sensori due o tre volte (parliamo di reflex) ... ma utilizzo praticamente solo zoom (e , scusatemi , ma credo poco o nulla alla polvere "aspirata" dallo zoom , opinione personale!) quindi meno cambi ottica necessari . Tuttavia , per controllare il sensore utilizzo un metodo forse più pratico ed efficace della classica foto al cielo : il lentino a led da appoggiare sul bocchettone , che mi dà immediatamente conto della situazione. |
| inviato il 26 Luglio 2025 ore 9:02
Il problema della polvere si risolve... basta adoperare la pellicola |
| inviato il 26 Luglio 2025 ore 9:31
“ (e , scusatemi , ma credo poco o nulla alla polvere "aspirata" dallo zoom , opinione personale!) „ La fisica non è opinione personale: se lo zoom si espande, diciamo di 200ml ogni volta (la dimensione di un bicchiere) questo aspira e pompa fuori quella stessa quantità di aria. Nell'aria è sospesa la polvere, e se non c'è un filtro, la polvere entra. Se entra si adagia da qualche parte e non è detto che esca. Tutta la polvere tra le lenti come pensi ci arrivi? È lo stesso principio dell'aspirapolvere: una depressione crea una corrente di aria in un passaggio stretto, arriva in un ambiente ampio dove la corrente è minore, e la polvere si deposita. |
| inviato il 26 Luglio 2025 ore 10:21
Non vedo alcuna polvere tra le lenti dei miei obiettivi e il movimento degli zoom in mio possesso non è a pompa ma a rotazione ; inoltre , essendo tropicalizzati, evidentemente ci sono guarnizioni efficienti ad hoc prova ne sia , come ripeto , che in quasi trent'anni di digitale ho avuto necessità di pulire i sensori due o tre volte ; infine , nonostante tutto , mi permetto di continuare ad avere la mia opinione personale . |
| inviato il 26 Luglio 2025 ore 10:59
Per mia esperienza posso solo dire che la polvere sul sensore possa dipendere da più fattori, ad esempio quando avevo la fuji Xt2 o la Xe2s dovevo pulire il sensore almeno una volta ogni 4 mesi e il sistema di pulizia del sensore delle macchine non serviva a nulla. Ora sono 4 anni che ho una xt4 e non ho MAI passato una spatolina, il meccanismo di autopulizia funziona egregiamente e mi basta una soffiata con la pompetta una volta l'anno per non avere problemi. Giro luoghi polverosi, cambio ottica spesso, non saprei spiegarmi del perchè di questa enorme differenza ma l'ho nettamente notata. |
| inviato il 26 Luglio 2025 ore 12:11
Secondo me non è solo l'attacco della lente il problema. Ad esempio sulla Ricoh ho visto gente consigliare di mettere del nastro sui buchi per i microfoni e gli speaker. Spesso ci sono buchi minuscoli che lasciano entrare polvere. A quanto so, alcuni corpi hanno anche delle bande appiccicose su cui finisce la polvere quando si scrolla il sensore durante la pulizia automatica. |
| inviato il 26 Luglio 2025 ore 12:21
“ hanno anche delle bande appiccicose su cui finisce la polvere quando si scrolla il sensore durante la pulizia automatica. „ Curiosità: ma quando le bande appiccicose sono sature di polvere che si fà? si manda in assistenza per farle sostituire? perchè nel tempo perderebbero la loro funzione. |
| inviato il 26 Luglio 2025 ore 13:10
“ ma quando le bande appiccicose sono sature di polvere che si fà? si manda in assistenza per farle sostituire? „ Mi viene in mente la carta moschicida che viene usata nei centri ippici per eliminare le mosche dai box dei cavalli |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 254000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |