| inviato il 26 Maggio 2025 ore 17:44
Il consiglio che ti do, Francesco, più che cambiare attrezzatura, è di frequentare assiduamente le mostre dei grandi fotografi e di acquistare libri fotografici che ti possano servire di ispirazione.
Credo che le crisi di motivazione affliggano un pò tutti i fotoamatori e che solo in parte possano essere superate cercando di ottimizzare l'attrezzatura adeguandola alle proprie esigenze.
Invece, frequentare le produzioni di veri artisti, oltre che ispirarci, può educare il nostro senso estetico e inconsapevolmente migliorare le nostre immagini.
Almeno questa è la mia convinzione. |
| inviato il 27 Maggio 2025 ore 8:45
Francesco, di che zona sei ? |
| inviato il 29 Maggio 2025 ore 15:45
Grazie per le risposte che fanno sempre piacere. Per quanto riguarda il fatto che il miore zoom sono le gambe è un aforisma che non condivido molto. Vivo nelle Eolie dove, come in tutto il mondo e oltre, si pùò fotografare l'architettura e il gabbiano o il falco o il corvo reale che ci sta appollaiato sopra. Ho provato a fare un salto di trenta metri e a dire al corvo di aspettarmi mentre cambio ottica ma non c'è verso, non ne vuole sapere. Devo trovarmi un settore o un genere fotografico? Devo uscire solo con un'ottica? Devo avere un mio stile? Questo lo fanno i grandissimi fotografi e i professionisti, io, per fortuna, sono libero. Mi piace fotografare un'ape su un fiore, la nave che passa, un uccello che vola, un castello, mia moglie e i miei figli. A volte poreferisco il bianco e nero a volte il colore. Io fotografo per passione e divertimento, non devo accontentare nessuno ne vendere e questa è una fortuna enorme, credetemi. Dovrei scattare in manuale? Perchè? Per imparare come funzionano diaframmi, tempi, ISO ecc? Uso la priorità di diaframmi, di tempi o di ISO secondo le esigenze. Quando facevo camera oscura compravo le pollicole da 1600 ISO e le "tiravo" di tre-quattro stop, era meraviglioso veder comparire le ombre sotto la lampada rossa. Altri tempi. Vabbè ce ne stiamo andando nella filosofia, buona luce a tutti voi cari amici. |
| inviato il 29 Maggio 2025 ore 15:54
Sei da Sony RX10 III o equivalente niok, etc.
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| inviato il 30 Maggio 2025 ore 12:43
Sensore da 1 pollice? Ringrazio il Dottore ma rifiuto e vado avanti. ??? |
| inviato il 30 Maggio 2025 ore 13:00
Credo che per il tuo modo di fotografare non sia possibile chiedere il massimo della qualità d'immagine da una foto, un superzoom come il 12-200 su micro (paragonabile ad un 24-400 su FF) non riesce a fare le stesse cose di un fisso o uno zoom meno spinto, quindi non cambiando il metodo di fotografare (ad esempio oggi esco per fotografare insetti, domani per uccelli ed altri animali distanti, un altro giorno per street etc. e se ci si perde qualcosa dispiace ma è così) c'è da accontentarsi, passando a FF potresti andare su una Nikon Z con 28-400, sicuramente sarebbe più grande e pesante ma credo anche di maggior qualità (del Nikon 28-400 ne ho letto bene) ed in ogni caso (anche passando a FF) comunque evitare di guardare la fotografia al 100%. In ogni caso comunque magari portarsi dietro un fisso luminoso (o al limite uno zoom luminoso) da usare in interni (dove sicuramente non ci sarebbero né gli uccelli né gli insetti, e rimettere il superzoom quando esci). |
| inviato il 30 Maggio 2025 ore 13:10
Ciao, Leica SL3-S o SL3 con Leica Vario-Elmarit-SL 24-90mm f2.8/4 e come attrezzatura sei ok! Spariscono tutte le scimmie e i risultati sono garantiti  |
| inviato il 30 Maggio 2025 ore 13:27
“ il fatto che il miore zoom sono le gambe è un aforisma che non condivido molto „
è questione di storia, di tecnica e di definizione. gli zoom sono stati inventati per quanto si è costretti a scattare a punto fisso che sia il capanno, il bordo campo, il bordo pista, l'aereo, ecc.
negli altri casi si mantiene l'angolo di campo ovvero il tipo di inquadratura e ci si sposta per includere o escludere oggetti della scena, cioè si lavora con ottiche fisse. il cinema insegna! con le loro carrellate onnipresenti e non lezoomate che sono praticamente inesistenti (a parte il vertigo forse).
“ Mi piace fotografare un'ape su un fiore, la nave che passa, un uccello che vola, un castello, mia moglie e i miei figli. A volte poreferisco il bianco e nero a volte il colore. Io fotografo per passione e divertimento, non devo accontentare nessuno ne vendere e questa è una fortuna enorme, credetemi. „
ecco, abbiamo trovato il problema della tua insoddisfazione e dei cambi di attrezzatura. tu vuoi fotografare tutto indistintamente. pensi che la fotografia sia scansionare il mondo intorno a te, raccogliere le curiosità che ti attraggono intorno. la fotografia invece è quasi sempre selezione e scarto e se non ti concentri su nulla non farai mai nulla di buono e non sarai mai appagato.
non dico che non puoi farlo e se ti diverte fai bene a farlo e sono il primo a dirti continua ma non puoi allo stesso tempo lamentarti dei risultati o ancora peggio imputare la cosa alla tua attrezzatura. voglio dire ... non farai mai una buona foto se mentre cerchi di fotografare il palazzo pensi al corvo. o esci volendo fare il palazzo e fai quello al massimo delle tue possibilità, anche se intorno hai gli orsi polari che ballano, o esci e fai uccelli e fai quello al massimo delle tue possibilità, anche se hai i figli in macchina.
“ Devo avere un mio stile? Questo lo fanno i grandissimi fotografi e i professionisti, io, per fortuna, sono libero. „
mi pare tu abbia un pò di confusione. il professionista si adatta alle richieste del cliente, fa quello per cui è pagato che siano gli sposi o l'editore. invece è proprio l'amatore che dovrebbe svilupparne lo stile, quello che gli piace in totale autonomia e che lo identifica come persona. lo stile è la persona.
beh ... i grandi artisti fanno il meglio delle due cose, per questo è tanto difficile essere tali
“ Devo uscire solo con un'ottica? „
si dovresti farlo. metti un fisso (neanche zoom) e usi solo quello per tutto il giorno, o per più tempo , almeno finchè non vedi con quell'inquadratura. poi potrai giudicare se è andata bene o male. è un esercizio che facciamo fare spesso e nel 90% dei casi le persone restano sorprese.
“ Quando facevo camera oscura compravo le pollicole da 1600 ISO e le "tiravo" di tre-quattro stop, era meraviglioso veder comparire le ombre sotto la lampada rossa. Altri tempi. „
perchè altri tempi? noi facciamo ancora e lo insegniamo alle nuove generazioni. la soddisfazione è la medesima anche se siamo nel 2025. certo nn userei la pellicola per lavoro oggi, ma per divertimento è imbattibile.
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| inviato il 30 Maggio 2025 ore 15:02
Io ho una personalISSIMA convinzione: credo che la fotografia sia un mezzo (come un altro) per comunicare. Ci sono due tipi di comunicazione: quella basata sulla propria sensibilità, sui proprii interessi, sull'ELABORAZIONE che ciascuno di noi fà sugli argomenti che lo calamitano. Poi c'è l'altra, quella che il mio dialetto sintetizza magicamente con "parlare per niente", il "bla-bla", insomma. Se devo avviare qualcuno alla fotografia, il primo consiglio che dò è di focalizzarsi su un determinato argomento, e cominciare con il comprare libri fotografici, e/o riviste di alto livello iconografico, e concentrarsi sulle immagini pubblicte da "quelli bravi". Nessun scrittore/commentatore di politica scrive di cronaca; nessun critico letterario scrive di sport, e ... nessuno impara a scrivere SENZA aver PRIMA letto decine/centinaia di libri!
Oh, è solo la "mia" opinione!
GL |
| inviato il 30 Maggio 2025 ore 15:12
Io alcuni anni fa, dopo molti anni che fotografavo da autodidatta ho pensato di frequentare un corso di fotografia. Ebbene in quel corso ho appreso delle nozioni che mi mancavano. Come ad esempio la composizione e la lettura di una foto. Prima di allora le mie foto erano tecnicamente perfette però sbagliate. Perfette come nitidezza e colori, sbagliate come composizione. |
| inviato il 30 Maggio 2025 ore 15:28
Si ma bisogna anche considerare il fatto che a volte bisognerebbe ,si imparare i concetti considerati classici per la composizione , vanno sempre bene,ma poi cercare di superarli.
Altrimenti ci si chiude un in un "cliché" |
| inviato il 30 Maggio 2025 ore 22:30
... però, "prima", IMPARARLI!!! Poi, MAGARI ... GL |
| inviato il 30 Maggio 2025 ore 23:42
“ ...So che il 12-200 non è una lama ma... Veniamo al dunque: Vorrei tornare al FF senza svenarmi (compro sempre su RCE e mi trovo bene), Nikon, Sony, Panasonic? Obiettivo da 24 ad almeno 120 anche se mi andrebbe un po' stretto come lunghezza. Lo so pretendo la luna. Forse dovrei guardarmi dentro e non alle fotocamere ma questo non è un sito di psicologi. Forse sono fissato? Pretese assurde? Potete essere assolutamente sinceri, non mi offendo, anzi... „
Ciao Francesco, a mio avviso ti consiglierei di noleggiare per un paio di giorni una FF Nikon Z (ci sono diversi modelli, per diverse necessità e budget) con uno Z 24-120 oppure 24-200.
Potrebbe essere una soluzione interessante per te: una buona qualità, mantenendo una buona versatilità.
Provi e vedi come ti trovi.
Purtroppo tutto non si può avere, un po' devi anche accontentarti, non pensare troppo a quello che ti manca, ma goditi quello che hai scelto 
Buon fine settimana
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| inviato il 31 Maggio 2025 ore 7:02
Giovanni hai ragione....che poi impararli ed usarli bene è
già un bel passo |
| inviato il 31 Maggio 2025 ore 13:47
Ciao Speed! GL |
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