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Non saprei a quali "sciocchezze" vi riferite, provo a puntualizzare alcuni aspetti. - La diffrazione dipende dall'obiettivo ? Dipendera' dalla sua apertura relativa ma e' un fenomeno inalienabile legato alla natura della luce, non dipende dalle lenti e dallo schema ottico, caso mai queste potrebbero dare delle "aberrazioni" che si sommano alla diffrazione - dipende dal sensore ? La diffrazione in se' no: se al posto del sensore ci fosse un pezzo di carta sarebbe esattamente la stessa...
@Simone permetttimi di spiegare agli Juzini che tu rappresenti la mia salvezza! Infatti hai fatto esattamente i miei studi a Chimica Industriale alla Statale di Milano e perfino con gli stessi professori, anche se sei più giovane. Chimica Industriale significa Fisica Tecnica, Impianti Chimici I e II dove si citano superficialmente le trasformate di Fourier (FT, FFT dopo il 1965). Ho superato un'altra decina di esami alla UBC di Vancouver e lì ho usato le FT strumentalmente, non librescamente. A distanza di cinquant'anni l'FT-ICR (FT-MS per i chimici analitici) è la massa con la più alta risoluzione sul mercato, ce ne sono solo un migliaio in tutto il mondo perché costano come minimo mezzo milione di €. Il motivo è che non si riesce a costruire magneti superconduttori a basso prezzo, per questo in Italia sono pochi gli Ospedali che si possono permettere la Risonanza Magnetica, basata su magneti a superconduttori (He liquido) e FT.
Di "sciocchezze" ce ne sono veramente troppe in questo 3d. Non avendo interesse ad aumentare il mio tasso di impopolarità presso gli Juzini autodidatti (che non capiscono le mie spiegazioni che a me invece sembrano più che chiare!), mi limito a postare tre scatti: f/16:
Le tre foto sono piccole sicuramente per esprimersi l, ma l'unica cosa che appare chiara è la diversa profondità di campo. Devi andare a guardare col lentino il calo di nitidezza a f 32 sull ringhiere, che c'è ma non cambia il senso della foto
A f32 perde della nitidezza nel dettaglio e però mette a fuoco anche lo sporco sulla lente (anche a f16 si inizia a vedere lo sporco sulla lente, nel cielo) Sono prove che hai fatto con un sistema FF ?
@ Valgrassi: non puoi essere impopolare, anzi noi ignoranti (io ignoro tutte le nozioni di fisica e formule tra le quali ti destreggi con leggerezza) non possiamo che ammirarti sempre. E ti ringrazierò sempre quando ci racconterai la tua conoscenza anche senza usare formule, con l'approssimazione della sola parola. Ma comunque da ammirare sei
Mi sa che le trasformate di Fourier possono poco contro lo sporco sul sensore che si vede a f/32.
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