| inviato il 22 Febbraio 2025 ore 13:24
“ Sowhat un cambiamento così o lo abbracci ed evolvi anche tu o fai la fine del topo… „ Questo di "abbracciare il cambiamento" è un po' la solita mentalità rampante di fine anni ottanta Sicuramente il progresso tecnologico non può essere fermato, ma non deve mancare l'attenzione alle problematiche sociali introdotte da queste innovazioni. |
| inviato il 22 Febbraio 2025 ore 13:49
Guarda che dove vivo io non ci sono negozietti.. anzi non ci sono quasi più da nessuna parte.. e comunque i supermercati prima dell'avvento delle casse automatiche di lavoro ne offrivano almeno.. Inoltre mia Moglie lavora proprio nel supermercato dove vado a fare la spesa.. ci lavora da 40 anni.. e in 40 anni il lavoro è mutato completamente.. dove prima lavoravano anche 50 persone ora ne lavorano sine no 20.. e spesso le mandano pure in giro per la provincia a sostituire qualcuno.. e i sindacati anche se ci sono, non dicono nemmeno più se c'è uno sciopero.. e non lo fanno nemmeno.. Negli anni 80 un delegato oltre a fare sciopero , faceva anche una riunione per spiegare a tutti che c'era e il perché era meglio farlo.. ma con il terrore che hanno instaurato con gli spostamenti per necessità.. per gli orari assurdi per necessità e dei licenziamenti per necessità... (sempre del supermercato ..) piano piano nessuno ne ha più fatti.. Nessuna lungimiranza da parte delle multinazionali o delle compagnie .. non riescono a capire che abbassare i posti di lavoro , significa uccidere l'economia.. per alzare il profitto dei soci.. si toglie il futuro.. si vive solo più alla giornata.. e in tutto questo arriva l'intelligenza artificiale ad automatizzare , ottimizzare.. ridurre.. e la chiamano intelligenza .. io la chiamerei eutanasia artificiale ... |
| inviato il 22 Febbraio 2025 ore 13:54
@Gion65 Difficile darti torto. Ho quasi l'impressione che siamo già arrivati al «si salvi chi può». |
| inviato il 22 Febbraio 2025 ore 14:40
Lo scorso anno i miei studenti, ai quali spero di dare un futuro, hanno progettato un sistema automatico tramite la lettura di codici a barre. Due anni fa abbiamo realizzato un prototipo di guanto per persone con disabilità. Alcuni di loro faranno ingegneria, alcuni in ambito cybersecurity, altri lavoreranno con l'AI. Non so se avranno successo da grandi, quello che spero per loro è di non trovarli seduti 8 ore a passare prodotti su un rullo. |
| inviato il 22 Febbraio 2025 ore 14:42
Anche io ho quella impressione John.. Spero di sbagliare, che le multinazionali, la politica e le aziende soprattutto statunitensi che stanno per cambiare tante regole, si rendano conto.. Ma con la troppa polvere che gira tra rotelle del cervello di questi capitani , la vedo dura dura dura dura...... ! |
| inviato il 22 Febbraio 2025 ore 14:43
Certo Forex... meglio disoccupati piuttosto .. |
| inviato il 22 Febbraio 2025 ore 14:44
Gion, pensa alla pensione che è meglio… |
| inviato il 22 Febbraio 2025 ore 15:28
Buona quella e finché c'è.. La verità è che lo stato costa molto più di quello che incassa.. e a lungo andare , ma nemmeno troppo , anche quella salterà.. Purtroppo chi sale al governo non ha mai lavorato in vita sua.. e al 90% ci va per un tornaconto personale.. il 10% restante che forse un pó di idealismo lo ha ancora.. alla fine non può far nulla che non adattatorsi alla maggioranza.. A me dispiace dirlo e non sai quanto Luca.. te lo giuro.. ma siamo alla frutta ed è marcia.. ! |
| inviato il 22 Febbraio 2025 ore 15:35
Mettiamola così, avete presente tutti a dire che abbiamo bisogno degli immigrati perché non si fanno più figli e saranno gli immigrati che pagheranno le nostre pensioni? A parte il razzismo "strisciante" che si nasconde in affermazioni come questa (i soldi accumulati nei fondi pensione andavano gestiti meglio e gli immigrati che dovessero trovare un lavoro è giusto che versino i contributi per la "loro" pensione e non per quella di altri), ma quanti immigrati vedete assumere negli ambiti lavorativi che hanno abbracciato la digitalizzazione, l'automazione e, d'ora in avanti, anche l'AI? E di quanti giovani "nostrani" laureati in quei campi c'é realmente bisogno, dato che quelle tecnologie sono studiate proprio per ridurre il fabbisogno di forza lavoro? Forse ora che siamo ancora in fase di implementazione tecnologica dei settori che ancora non ne sono dotati, ma quando l'intera economia girerà appoggiandosi alla digitalizzazione e all'AI, quanto altro personale altamente specializzato verrà assunto nei successivi 30 anni? |
| inviato il 22 Febbraio 2025 ore 15:46
È esattamente così Daniele !!! Finalmente un pó di lucidità... |
| inviato il 22 Febbraio 2025 ore 15:47
Luca.categoria, perdonami, ma gli altri saranno troppo vecchi per capire quello che tu hai capito, ma tu quanti cavolo di anni hai per scrivere certe robe? Le tue argomentazioni quali sarebbero? Bisogna fidarsi che il lavoro non mancherà perché lo dici tu,, poi fa l'esempio del medico, inviti gli utenti ad evolvere e a godetersi la pensione? Ma come ragioni? |
| inviato il 22 Febbraio 2025 ore 15:55
Stavolta te la sei cercata Luca ... |
| inviato il 22 Febbraio 2025 ore 16:00
Poi onestamente non vedo cosa ci sia di disonorevole o poco gratificante a passare merce su un rullo F0rex.. é un lavoro come un altro.. utile come tanti altri.. come il netturbino.. o il carpentiere.. o l'ingegnere.. Anzi se vogliamo dirla tutta.. é più quest 'ultima cattegoria che ci ha portati alla disoccupazione dilagante.. non le prime tre.. Inoltre mia Moglie che passa merce sul rullo da 40 anni è una persona MERAVIGLIOSA.. INTELLIGENTISSIMA.. e se c'è ne fossero molte ma molte di più come Lei.. il mondo sarebbe un posto migliore... Non so se potrò dire altrettanto dei tuoi studenti.. vedremo.. |
| inviato il 22 Febbraio 2025 ore 16:31
E' vero che i tempi e le tecnologie cambiano, ma quello a cui stiamo assistendo è un cambiamento molto diverso dai precedenti: è iniziato con l'avvento della robotizzazione (che di fatto abbassa il fabbisogno di operai e manovalanza poco specializzata) e della digitalizzazione (che abbassa il fabbisogno dei classici "impiegati" con medio grado di specializzazione) e ora continuerà con l'AI (che abbasserà il fabbisogno di progettisti e intellettuali in genere, ovvero i più specializzati). Ovvio che non tutto il lavoro "umano" sparirà, ma sarà comunque ridimensionato quantitativamente. Il tutto sta avvenendo da pochissimi anni, troppo pochi perché se ne vedano già ora le reali conseguenze; per vederle si dovrà aspettare che il cambiamento abbia abbracciato l'intero sistema economico-produttivo. Una cosa però è certa: se la popolazione mondiale aumenta e le attività produttive fanno di tutto per abbassare il numero di addetti, i conti non possono tornare! Nel mio primo intervento l'avevo buttata lì come battuta, ma che questo cambiamento possa avere come conseguenza una spinta più o meno forte verso un calo demografico su scala planetaria, almeno nei Paesi industrializzati, lo trovo alquanto probabile, ma se si verificherà non sarà indolore perché avverrà senza un'adeguata pianificazione e quindi senza controllo. |
| inviato il 22 Febbraio 2025 ore 16:40
Non verrà ridimensionato quantitativamente ma qualitativamente… L'ai spazzerà via la mediocrità e i lavori banali. Sowhat vedere quanti anni ho è piuttosto facile e non è che ti devi fidare di me, io ho la sfera di cristallo per me, io non resterò senza lavoro perché non mi spaventa cambiare, imparare, ecc ecc… Una cassiera cosa impara nel fare quello che fa? Quali soddisfazioni personali si toglie a fare la stessa cosa tutto il tempo? Io penso che chi oggi è costretta a fare quel lavoro lì possa far qualcosa di molto più soddisfacente per sé stessa domani… Certi lavori spariranno perché sostituiti da automazione e ai? Assolutamente si! E la maggior parte sono oggi, lavori di merda e mal pagati |
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