| inviato il 15 Febbraio 2025 ore 15:13
Il 10x42 IS Canon è proprio quello che avevo consigliato nel mio primo post.  |
| inviato il 17 Febbraio 2025 ore 17:01
Se tu avessi la possibilità di provarli per un po' di tempo, ne rimarrebbe 1 solo...il Canon 10x42IS L...non ci sono storie...tutti i miei Leica, Swarovski, Zeiss, Kowa, Miyauchi, Fujinon, Nikon etc ormai rimangono nell'armadio (eccetto lo Zeiss Victory 8x25 per ovvi motivi di peso e dimensioni in certe situazioni).
Preciso che soprattutto quando si parla di binocoli, per parlarne in maniera corretta, è necessario averli e utilizzarli...oggi molti non considerano ancora con la dovuta importanza la questione della stabilizzazione, e non si rendono conto dell'enorme differenza che questa è in grado di fare....detto questo, anche li vengono dette delle inesattezze...tipo esaltare la differenza in gradi tra, ad esempio, i Fujinon e i Canon....avere +/- 5/6° di stabilizzazione mentre insegui un uccello in volo è una scocciatura enorme rispetto alla naturalezza della minor angolo dei Canon (infatti Nikon nel 14x40 stabilizzato, che è un Fujinon rimarchiato, aveva fatto mettere la possibilità di ridurla a +/-3° proprio per limitarne il fastidio).....per altro, anche quando vai sul banco di prova d'eccellenza per un'ottica da osservazione, e cioè il cielo stellato, non è che si possa dire che quella del Canon non basta (te lo dico io che soffro di tremori essenziali in maniera abbastanza importante) ma viene fuori nettamente la miglior qualità ottica di questi, soprattutto per il 10x42 (poi se pensi di guardare il cielo stellato da dentro una macchina che viaggia, allora si, il Fujinon è meglio).
Per come hai descritto il tuo utilizzo direi che il 10x42IS L è il top delle prestazioni.....il 12x36IS III (inutile spendere i soldi per quello nuovo) è ottimo come qualità ottica e stabilizzazione, con un pelo di ingrandimento in più e un minor peso (però ha l'inconveniente che il tasto della stabilizzazione deve essere tenuto premuto...non è tutto sto problema, ma è scomodo)....il 15x50 IS lo eviterei, perchè pur essendo ottimo otticamente, è grosso, pesante e soprattutto con una ergonomia pessima...vorrei conoscere chi ne ha studiato forme e materiali per prenderlo a randellate in testa 
Un po' di foto di alcuni dei miei (prima che qualcuno mi dica che bisogna averli per parlarne )...
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| inviato il 17 Febbraio 2025 ore 17:12
A margine aggiungo altre featured che sono un plus per i Canon....la loro grande qualità ottica non è dovuta solamente alle lenti, ma anche ai prismi.....infatti loro sono gli unici ad avere nello schema ottico i Porro II, che sono senza se e senza ma i migliori prismi per un binocolo (quelli con il minor numero di passaggi aria vetro in assoluto e nessuna necessità di un trattamento di fase come quelli a tetto).
Altra caratteristica estremamente comoda, la presenza di un attacco filettato da 1/4" di pollice come le macchine foto....io gli lascio montata sopra una piastrina Arca e, nel momento in cui mi servisse, è un attimo attaccarlo su un treppiede....con gli altri te lo scordi. |
| inviato il 17 Febbraio 2025 ore 18:45
La mia esperienza con i tanti binocoli usati si è fermata al Nikon 12x50 SE CF che credo sia fuori produzione. Lo uso in moltissime situazioni, anche per l'osservazione degli astri. Ha una bellissima recensione su binomania, potresti cercare nell'usato, praticamente un binocolo eccezionale. |
| inviato il 17 Febbraio 2025 ore 18:53
Il Canon, che ho avuto, è decisamente spettacolare, con l'unico limite degli oculari con costruzione leggerina e correzione diottrica che tende a sbloccarsi, oltre ai tappi che è impossibile tenere al loro posto... Per il resto otticamente splendido e costruito come un carro armato.
Però imho non sono molto convinto che la sua stabilizzazione non sia un limite in confronto ai modelli più nuovi, soprattutto se consideri che con fuji puoi usare tranquillamente un 14x che ti resta più fisso di un 10x.
Poi che dire... Dopo anni lo ho venduto ed ancora un po' mi dispiace... Gran vetro. |
| inviato il 17 Febbraio 2025 ore 19:27
“ La mia esperienza con i tanti binocoli usati si è fermata al Nikon 12x50 SE CF che credo sia fuori produzione. Lo uso in moltissime situazioni, anche per l'osservazione degli astri. Ha una bellissima recensione su binomania, potresti cercare nell'usato, praticamente un binocolo eccezionale. „
La serie SE fu una serie eccellente di Nikon (tra l'altro Piero Pignatta, il recensore, è pure un mio carissimo amico...appena c'è una cometa ci troviamo per andarla ad osservare....nonchè il mio neurologo di fiducia )...
Oggi però non c'è bisogno di cercarla nell'usato (per altro sono quasi introvabili), perchè la Oberwerk ne ha ripreso il progetto, lo ha anche migliorato con vetri più recenti e performanti e lo ha riproposto a dei prezzi davvero accessibili...oggi sono tra i migliori binocoli per rapporto qualità/prezzo...
oberwerk.com/product-category/binoculars-scopes/product-group/se-serie
Qui il sito europeo:
www.oberwerk.eu/shop/42-se |
| inviato il 17 Febbraio 2025 ore 19:43
Caspita Rigel sei armatissimo!! |
| inviato il 17 Febbraio 2025 ore 20:10
Se posso dire la mia opinione personale e da modesto osservatore di fauna ( volatili e mammiferi italiani ) per anche semplice birdwatching io ho sempre optato per un buon binocolo di qualità ma con altrettanto buon fattore, della serie un vecchio ma ancora funzionante Swarovski 7x42 gommato per ricerca ( le vecchia regola della divisione tra diametro lente e ingrandimenti da ancora il suo dato ) però ritendo indispensabile anche un cannocchiale terrestre almeno per i volatili, da anni la mia coppia è appunto lo Swarovski detto sopra e un Televid 77 Leica 20/60 dritto per un più veloce puntamento sul soggetto.
Ingombra un filo ma spesso è di grande utilità. |
| inviato il 17 Febbraio 2025 ore 20:19
Prenditi uno Swarovski costa un po' ma ti dura tutta la vita. Ne ho uno del 1982 ed è ancora perfetto. Assistenza ottima. |
| inviato il 17 Febbraio 2025 ore 20:45
“ della serie un vecchio ma ancora funzionante Swarovski 7x42 gommato per ricerca „
L'Habicht 7x42 GA è un eccellente binocolo con 2 limitazioni....una per i portatori di occhiali, visto che ha una estrazione pupillare insufficiente (ma l'autore del topic ha detto che non è il suo caso)...l'altro è il campo apparente molto limitato, cosa che quando sei abituato a quelli di oggi (che ormai superano senza problemi i 60°) e ci guardi dentro l'impressione è quella del tubo di stufa. Poi il campo apparente è una mia fissa sulla quale difficilmente transigo, per altri è meno importante....cmq, come si vede, il binocolo in questione ce l'ho e se solo avesse una estrazione pupillare adatta ad un portatore di occhiali, probabilmente passerei sopra alla questione CA, perchè è davvero comodo, leggero, indistruttibile e di eccellente qualità ottica. |
| inviato il 17 Febbraio 2025 ore 20:55
“ renditi uno Swarovski costa un po' ma ti dura tutta la vita. „
In un budget di 2000 euro, come richiesto, pullulano i binocoli che durano una vita....Swarovski gode solo di un marketing, qui in Italia, che lo valorizza oltre i suoi reali meriti (e la cosa divertente è che a creare questo alone di Leggenda fu il primo distributore in Italia, Bignami.....che poi, quando il giro di affari divenne importante, venne scaricato dalla Swarovski, che creò Swarovski Italia....ed è corretto dire che anche li c'è stato una tirata di cinghia sulla questione assistenza...non ottieni più quello che ottenevi un po' di anni fa) |
| inviato il 17 Febbraio 2025 ore 21:40
@Rigel
Non sapevo del progetto Oberwerk. Un 12x50SE proveniente dal progetto Nikon, peraltro migliorato a trecentocinquanta euro, è veramente un affare.
Grazie per l'informazione. |
| inviato il 17 Febbraio 2025 ore 21:41
Sono portatore di occhiali da quando ho 15 anni e quindi da mezzo secolo, con quel binocolo 7x42 ho sempre risolto rivoltando le gomme dell'oculare in avanti e sparisce il problema, lo stesso sull'oculare del Televid.
“ In un budget di 2000 euro, come richiesto, pullulano i binocoli che durano una vita....Swarovski gode solo di un marketing, qui in Italia, che lo valorizza oltre i suoi reali meriti (e la cosa divertente è che a creare questo alone di Leggenda fu il primo distributore in Italia, Bignami.... „
Ocio che per valutare quei tipi di lenti serve o alzarsi presto o andare di sera molto tardi, a mezzo giorno fuori dalla porta del negoziante vanno tutti bene, per fare il confronto serve portare quello "caro" e quello un po' più economico e guardarci alla stessa ora sullo stesso soggetto, sia vicino che lontano. |
| inviato il 17 Febbraio 2025 ore 22:25
“ Sono portatore di occhiali da quando ho 15 anni e quindi da mezzo secolo, con quel binocolo 7x42 ho sempre risolto rivoltando le gomme dell'oculare in avanti e sparisce il problema, lo stesso sull'oculare del Televid. „
....mmhhhh....ni....io se le ribalto ho ancora difficoltà a vedere tutto il campo....inoltre avrei il problema che quando lo porto, sovente lo faccio usare anche ad altre persone, e la gomma del GA è rigida ben oltre la media....con il risultato che ben presto iniziano a crearsi piccole crepe che portano poi alla rottura della conchiglia....nel modello normale (non GA) la gomma è più morbida e sopporta meglio continui ribaltamenti....l'ideale sarebbe una gomma come quella del Fujinon 7x50 FMTR....quella la puoi ribaltare un milione di volte e non succede nulla....
....oppure un sistema a scorrimento (come quello del Leica Televid, del quale utilizzo gli oculari in ambito astronomico sui telescopi) o a elicoide tipo Swaro EL, NL, SLC etc....li non si rovina nulla. |
| inviato il 17 Febbraio 2025 ore 22:32
“ Ocio che per valutare quei tipi di lenti serve o alzarsi presto o andare di sera molto tardi, a mezzo giorno fuori dalla porta del negoziante vanno tutti bene, „
Ma questo è inerente alle caratteristiche del binocolo....la mia precisazione era su gli "Swarovski che durano una vita"....cosa che vale per qualsiasi binocolo di pari livello.....un Kowa Genesis, per non andare sui soliti Zeiss e Leica, non è che dura meno di uno Swarovski....di sicuro costa molto meno....(e se parliamo di correzione cromatica, una delle caratteristiche più importanti per i binocoli, si mette dietro tutti) |
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