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Ma che vuol dire? Chissà a quanti altri eventi avrà rinunciato ogni singolo comune turistico dell'Emilia... Fra l'altro ho serissimi dubbi che la decisione su una cosa del calibro del Tour de France l'abbia presa un solo manipolo di comuni. Siena rinunciò alla Formula E... E lì si che dipese dalla sola municipalità di Siena. Siamo stati scemi, si, scemi e oltre modo provinciali, ma che c'entra con la difesa dell'immagine del territorio?! Niente...
Non ho facebook ho letto la notizia direttamente dal loro sito da subito in quanto iscritto mi è arrivata la notifica. Mi sono riletto bene l'articolo caso mai mi fosse sfuggito qualcosa, bene qui siamo al livello del signore che riparò una buca nella strada vicino a casa e gli hanno fatto una multa mi pare di 1000 euro . Continuiamo pure a farci del male da soli di danni ne sono stati fatti al territorio ma è ancora di gran lunga il paese più bello del mondo. Buona giornata.
@Lorenzo Era proprio a questo che si riferiva la parte finale del mio lungo e articolato intervento, grazie. Il post che ho linkato io riprende esattamente quello che hai linkato anche tu.
Se si ascolta solo la campana della rivista è come andare col paraocchi... Non c'è da ringraziare proprio nessuno... Né la rivista, che ha fatto un errore di attribuzione marchiano in seno ad un utilizzo commerciale. Né i due ciclisti, i quali non hanno mostrato il dovuto rispetto per l'opera (benché in modo molto più lieve rispetto ai cret1ni da me segnalati).
sul tour de france: è mero marketing turistico, bravi i senesi se hanno preferito un turismo qualificato a uno di massa per cui avrebbero dovuto pagare una milionata ai francesi
Lorenzo posso capire di turisti ce ne sono fin troppi e di alto livello. Forse è la zona dove il paesaggio antropico sfiora la perfezione chi non c'è mai stato non può capire non esistono parole per descrivere tanta bellezza. Il Tour de France è stato un tocca sana per le casse e una riqualificazione stradale mai vista prima d'ora i soldi spesi sono decuplicati .
Negli anni 90 vedevo i primi tour dal nord Europa fatti solo per i ciclisti poi copiati da altre zone come la riviera Romagnola dove si è allungata la stagione che ora parte da fine marzo primi di aprile.
“ Il Tour de France è stato un tocca sana per le casse e una riqualificazione stradale mai vista prima d'ora i soldi spesi sono decuplicati . „
si saranno decuplicati i soldi degli albergatori della riviera grazie ai soldi pubblici versati nelle casse del tour, io sono romagnolo e dove è passato il tour non è cambiato nulla per la gente normale
Anche io sono di Forlì e giro in bicicletta il tracciato delle 2 tappe l'ho fatto più volte in bicicletta sono strade dove mi alleno prima che arrivasse il tour lo stato del manto stradale il molti punti era disastrato tanto che si era smesso di passarci in bicicletta ora dov'è passato il tour hanno rifatto completamente l'asfalto su tutto il percorso da Firenze a Rimini e da Rimini a Bologna e nella Repubblica di San Marino. Nei centri di Rimini, Ravenna, Faenza e Bologna anche lì sono state ripristinate le strade pericolose di accesso. Ci vorrebbe un tour ogni 10 anni sarebbe sufficiente , qui ci ha guadagnato la sicurezza dei cittadini.
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