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Non esiste alcun software che non possa essere modificato nel codice e quindi craccato.
Tuttavia, parlo personalmente, sto abbracciando sempre di più la filosofia del software open..ultimamente infatti uso l'ottimo Rawtherapee + Gimp entrambi gratuiti ed entrambi li uso su LINUX debian. Non avranno le potenzialità di PS e LR ma sono indubbiamente già un'eccellente alternativa ai software più blasonati e se vengono sfruttati come si deve hanno enormi potenzialità, che vengono anche spesso ignorate dalla maggior parte degli utenti. :)
Alternative: Se ci fosse un software gratuito in grado di gestire i profili colore, il formato PSD e sopra ogni altra cosa il formato colore CMYK, allora ci sarebbe una reale alternativa per lavorare decentemente e e poter dialogare con altri professionisti e gestire la stampa in quadricromia.
se non ci sono queste cose non si può parlare di una alternativa purtroppo.
Anch'io trovo che la discussione abbia di fondo qualcosa che no va perchè la questione è se è giusto o meno pagare il servizio a tempo e non palesare un atto di pirateria informatica per trovare una scusa per non pagarlo.
un mio grosso dubbio, ma una persona che utilizzerà questi abbonamenti, dovrà caricare per amore o per forza gli originali delle foto in rete e per alcuni potrebbe essere un problema, professionisti che fanno foto per progetti o anche semplici amatori che che fanno le foto ai propri bimbi, personalmente io prima di mettere una foto di mia figlia nel web ci penso sempre parecchio, ma se la devo inserire anche solo per dare una ritoccata all esposizione...non so ci penserei parecchio
non sei obbligato a caricare alcunché in rete, visto che i software vengono comunque installati sul tuo computer locale; ti viene data la possibilità di caricare i file nel cloud di adobe ma è una cosa facoltativa
@giulianophoto il solo dove usare Linux come sistema operativo è già un non-sense; non era sensato quando lo usavo io e non è sensato neanche adesso
Del PSD posso tranquillamente farne a meno, del profilo colore CMYK anche nella stragrande maggioranza dei casi visto che si stampa in offset anche in RGB con eccellenti risultati.
Con questo non contraddico la superiorità dei software adobe ma per un amatore anche evoluto ci sono molti software "gratuiti" che offrono tante possibilità.
Per quanto riguarda la scelta di Adobe è solo l'anticamera di ciò che sarà la prassi in futuro..non esisterà più software offline stand-alone, ma solo con librerie accessibili in cloud o su piattaforme condivise dal produttore. rassegnatevi.
si potrà anche stampare in rgb in quadricromia ma non si capisce il senso, visto che la stessa non permette di sfruttare appieno un profilo rgb. detto questo, se non hai software con possibilità di caricare profili, verificarli e quindi (lasciando perdere prove colore), in tipografia ci vai solamente dove di colorimetria non ne capiscono un H e quindi sono "capaci" di prepararti una lastra anche da profoto! (tanto vanno ad occhio!) senza contare ormai che il workflow litografico funziona con LR AI e PS. (qualcuno usa corel ed in effetti non è una scelta blasfema, anzi). con linux purtroppo ciò non è possibile. Ma sono totalmente d'accordo sul fatto che adesso stavamo parlando di standard grafici che rispettano certe norme. (cosa che riguarda si e no il 3% degli utenti che scrivono qui e che potrebbero quindi adoperare tranquillamente i software che hai menzionato tu) quindi sono d'accordo con te.
...direi che resta una questione aperta fin tanto che non si fanno delle specifiche di utilizzo, di ambiti professionali o amatoriali e apprezzo l'intervento di Callisto che in modo intelligente da uno sguardo alle diverse esigenze.
La settimana scorsa ho passato dei files da stampare ( enormi ) con profilo colore della stampante in CMYK e mi pagano per le foto; mi sembra ovvio usare photoshop ma se no dovessi fare questo allora parlerei bene solo di Gimp o Pixelmator (mac) o addirittura dell'ottimo pacchetto COREL per PC ( che uso in vettoriale a tutt'oggi)
Nel mio caso non posso fare a meno di Photoshop per lavoro e non ci sono storie ma non è detto che tutti abbaimo le mie esigenze per cui basta specificare prima in che modo uno vuole intendere l'uso di un software e do per scontato legalmente.
inoltre in ambito professionale molti ( io compreso) hanno acquistato un mare di plugins e queste spese e questi strumenti non si possono buttare :)
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