| inviato il 16 Dicembre 2024 ore 20:50
"Alla luce di questo mi chiedo cosa convenga tra un 70-200 f/2.8 VR II e un 80-400 f/4.5-5.6 G."
Il moltiplicatore è un divergente del cono proiettato dall'obiettivo sul sensore, allarga il diametro del cerchio di copertura dell'ottica.
- Con 1,4 X perdi un diaframma di luminosità e abbassi la risoluzione di circa il 30%
- Con 1,7X perdi un diaframma e mezzo di luminosità e abbassi la risoluzione di circa il 40%
- Con il 2X perdi due diaframmi di luminosità e tagli la risoluzione esattamente della metà, il 50%.
Io non andrei sopra l'1,7 X, ma userei il 70 - 200 F 2,8 moltiplicato. |
| inviato il 17 Dicembre 2024 ore 7:41
Il Tc20iii Nikon credo sia il peggior moltiplicatore mai prodotto, lo uso solo in casi estremi su 300/400 f/2.8 e la perdita di qualità è evidente, su uno zoom per di più utilizzato per paesaggi direi proprio di no.
Il Tc17ii va un po' meglio 
Se non ti serve un obiettivo luminoso forse ti tornerà più utile l'80-400, io personalmente prenderei il 70-200 che è una delle mie lenti preferite |
| inviato il 17 Dicembre 2024 ore 14:33
Grazie anche agli altri che hanno risposto.
Per Alessandro Pollastrini: cosa intendi per taglio della risoluzione? Non ho capito...
Per Dionigi_Colombo: che io sappia il TC-20E III è decisamente migliore rispetto al II, sbaglio? |
| inviato il 17 Dicembre 2024 ore 16:13
Mi sono spiegato un po' male, il Tc20 è il peggiore tra 1.4, 1.7 e 2
La differenza tra Tc20iii e Tc20ii in termini di qualità non è poi così evidente
Considera che per migliorare un po' la qualità devi chiudere a f/7 o f/8
|
| inviato il 17 Dicembre 2024 ore 17:01
Ahh ok, ora ho capito. Ok... |
| inviato il 17 Dicembre 2024 ore 18:43
"...cosa intendi per taglio della risoluzione?.."
Riduzione.
Il moltiplicatore allarga soltanto il cerchio di copertura dell'ottica, è solo uno stupido divergente dell'immagine emessa dall'ottica, l'allarga, ma dall'ottica, a monte del duplicatore, esce sempre una immagine a risoluzione, ovviamente, invariata.
Se l'immagine col moltiplicatore è grande il doppio (moltiplicatore 2X), restando invariata ovviamente la risoluzione originale dell'immagine emessa dall'ottica a monte del duplicatore, rispetto all'immagine a dimensione originale, un'immagine grande il doppio presenta la metà della risoluzione originale.
Si parla di risoluzione lineare dell'ottica e dunque dell'immagine, Lp/mm (Line pairs per Millimeter), coppia di linee per millimetro. |
| inviato il 20 Dicembre 2024 ore 11:31
Grazie a tutti per le risposte. Ora cercherò di trarre le conclusioni... |
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