| inviato il 07 Novembre 2024 ore 20:58
Eccomi, scusate ma sono appena tornato da lavoro.
Rispondo come prima in ordine.
@Francesco: ho già una persona in mente, con cui ho un ottimo rapporto di fiducia, ma non sono ancora in quella fase. Sto riordinando le idee con la MUA e dovremo a breve andare insieme a vedere qualche posto.
@Ramirez71: purtroppo hai ragione, ormai è difficile che qualcuno non abbia già provato qualcosa, e l'unica è distinguersi dal mucchio e fare meglio. Parliamoci chiaro, dubito fortemente che sia nelle mie capacità e non sono così presuntuoso da pensare di poter creare chissà cosa, anche perché sono onesto con me stesso, fotografo per passione, e col poco tempo che ho a disposizione. La mia è principalmente una curiosità che vorrei provare. :)
Per quanto riguarda il discorso dei buchi sulle recinzioni è esattamente come dici tu, e senza un reale divieto di accesso per proprietà privata ben segnalato, non si corre alcun pericolo. A meno di non averlo creato personalmente tale buco, ovviamente. :)
@Gigifrisco grazie per la risposta! Per i prodotti disinfettanti pensavo proprio alla clorexidina che viene usata in ambito medico non solo per sanitizzare le superfici (e la pelle prima di un intervento, tra l'altro): ha il vantaggio che non sporca e non lascia aloni come ad esempio il betadine. Mi pare abbia anche degli effetti su alcuni tipi di funghi e muffe. Se però qualcuno ha prodotti migliori, sono tutt'orecchie.
Per i prodotti anti zecca mi informo bene in farmacia, allora: è una cosa di cui non mi sono mai più di tanto occupato, quindi ho pochissima esperienza. E sì, il controllo post shooting va assolutamente fatto ed essendo sopratutto le zone genitali ad alto rischio, deve essere fatto da una ragazza, nel caso specifico la MUA. E' una cosa che pensavo di comunicare alla modella in modo da essere perfettamente trasparenti, poi sceglierà lei se le va bene oppure no.
Per il freddo nel weekend do un'occhiata a cosa offre amazon invece.
Per quanto riguarda gli infortuni, è praticamente impossibile azzerarne le possibilità in certi posti e forse è il caso che lo metta nella liberatoria (non ci avevo proprio pensato, ottima idea), qui cercavo spunti per minimizzare il più possibile le chances che la cosa accada. Potrei provare a vedere il discorso assicurativo ma essendo l'urbex una zona grigia, temo sarà difficile spuntare qualcosa a prezzi "decenti".
Grazie a tutti per i vostri interventi, se vi viene in mente altro, scrivete pure. :)
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| inviato il 07 Novembre 2024 ore 22:42
Fai bene la sicurezza prima di tutto.
Giusto questa domenica sul terrazzo ho preso i guanti per spostare dei vasi. Sento una puntura nel palmo della mano, penso ad un ago di cactus, ma peggiora. Alla fine vado e vedere il guanto, scappa via una vespa o calabrone non ho fatto in tempo a capirlo. Portati anche antistaminici e pomate per le punture, non si sa mai. E attento anche ai ragni violino.
In pratica andate in tanti fate "casino" e così bonigicate l area. Di solito basta a far scappare tutti gli abitanti.
Magari fai anche le prove coi vestiti come ti han suggerito, anche quello aiuta a far sparire gli insetti.
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| inviato il 09 Novembre 2024 ore 19:10
bho!, per me sei anche fin troppo bravo a preoccuparti tutto quanto hai descritto. Le ragazze che fanno nudo in urbex non si fanno tanti problemi, non ho MAI visto un fotografo con modella in urbex preoccuparsi così tanto come (giustamente) stai facendo tu. Di solito si usa un fazzoletto di carta quando si siede e poco altro.
Buon lavoro e buone esplorazioni. |
| inviato il 11 Novembre 2024 ore 10:30
Grazie, onestamente pensavo facessero più attenzione.
In certi posti ho davvero trovato di tutto ed ho conosciuto persone che si son fatte male quindi sai.. non voglio trovarmi qualcuno sulla coscienza.  |
| inviato il 11 Novembre 2024 ore 13:36
fai benissimo |
| inviato il 11 Novembre 2024 ore 13:51
“ non voglio trovarmi qualcuno sulla coscienza. „
Ti fa onore, ma in questo caso, oltre che della coscienza, mi preoccuperei più che altro di possibili conseguenze legali in caso di eventuali infortuni. Non ho specifiche conoscenze della materia e quindi consigli da darti, posso solo limitarmi a raccomandarti di fare attenzione e di non dare mai nulla per scontato. |
| inviato il 05 Marzo 2025 ore 17:30
Ciao Semalb ti ho scritto in privato x il nude in urbex (ne ho fatti diversi in questi anni).
E' un peccato secondo me che in Italia il NURBEX sia poco trattato e valorizzato. In Francia ad esempio è un genere molto praticato.
Trovo personalmente il nudo artistico molto valorizzato in contesti urbex a differenza della foto in studio che non dice nulla |
| inviato il 05 Marzo 2025 ore 19:14
Ma le modelle contano qualcosa? Hai chiesto cosa ne pensano, come vogliono tutelarsi da eventuali rischi, quanto vogliono essere pagate.
Normalmente un lavoro del genere si fa sulla base di un contratto tra le parti dove gli aspetti assicurativi sono essenziali.
Il discorso sui disinfettati e le zecche richiede competenze e esperienza e non improvvisazione
Pensate che i professionisti che fanno queste fotografie non si tutelino ? Ma sono professionisti ! |
| inviato il 05 Marzo 2025 ore 19:57
“ Urbexino, urbexer = colui che fa foto in ambiente urbex, o come lo vuoi chiamare. „
Urbexo, urbexaro, urbexista, urbexinomane.... etc etc ma non certo urbexino che da l'idea di essere piccolo |
| inviato il 05 Marzo 2025 ore 20:24
Immagino che il discorso del rischio di infortuni non riguardi strettamente questo genere di foto, ma sia comune a tutte le situazioni in cui si fotografa qualcuno, anche in studio. Mi spiego meglio: ovviamente in posti abbandonati e fatiscenti la possibilità di farsi male è maggiore, ma anche in qualsiasi altro posto a una modella può capitare di farsi male, anche per motivi banali: qualcuno strattona una prolunga e un flash da studio precipita sul cranio della malcapitata, per dire... come ci si regola in questi casi? Deve essere assicurato il fotografo? La modella? Si fa firmare una liberatoria? |
| inviato il 05 Marzo 2025 ore 20:51
quante paturnie.. |
| inviato il 05 Marzo 2025 ore 21:01
Non sono esperto, ma posso immaginare che, nel momento in cui paghi la modella, la cosa si configuri a tutti gli effetti come prestazione lavorativa.
E lí potrebbe entrare in gioco la normativa sulla sicurezza sui posti di lavoro |
| inviato il 05 Marzo 2025 ore 21:09
Sentiamo cosa dice Semalb che ha avviato tutto. |
| inviato il 05 Marzo 2025 ore 21:18
secondo me per evitare il continuo paturnioso della discussione bisognerebbe iniziare col dire:
modella pagata e fornisce fattura o prestazione occasionale?
Si scatta in Tf?
prima è meglio capire entrambe le parti e dopo caso mai consigliare.
Magari alla fine si tratta di lui con un'amica/conoscente che accetta di venire nel luogo a suo rischio per il piacere di essere fotografata e tutto si risolve così.... |
| inviato il 05 Marzo 2025 ore 21:44
Sentiamo Semalb |
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