| inviato il 15 Ottobre 2024 ore 10:04
Su un mini-tutorial di capture one suggerivano di usare il loro strumento di unione hdr (integrato appunto in C1) anche per ridurre semplicemente il rumore ad alti iso. Utile ma niente per cui valga la pena comprare qualcosa di brevettato. Ha più senso un corso in cui condensano la propria esperienza e le tecniche di 10 libri (si fa per dire) in una giornata, utile per chi non ha tempo e vuole snellire l'apprendimento. Mi annoia solamente il mistero che aleggia su questi corsi e la pretesa di aver inventato le tecniche. Un pò come i vari "metodi" del marketing e web marketing, che non sono altro che sigle o nomi inventati tipo Metodo A.B.C.D., Metodo P.I.P.P.O., Framework S.T.I.K.A., pagati una follia, che non aggiungo nulla ad un libro di marketing da 40€ che si trova in libreria. Qualcuno registra il marchio "Metodo S.T.I.K.A." (non esiste, spero) ma alla fine dentro ci sono nozioni che non è possibile registrare da nessuna parte. |
| inviato il 15 Ottobre 2024 ore 10:32
Rispondo in maniera generica cercando comunque di abbracciare il più possibile le varie risposte sopra Premetto, ATTENZIONE, che io non pretendo di conoscere la verità assoluta e ciò che scrivo è basato sulla mia personale esperienza. Scusate la ridondanza ma l'ultima volta un fenomeno dei tanti, prima mi ha fatto cancellare il commento ad un post e poi mi ha invitato ad un confronto live su fb. Quindi onde evitare queste patetiche rappresaglie da miserabili preciso che non sto parlando di una o l'altra tecnica ma solo del fatto di poter “brevettare” o meno qualcosa. Detto questo: - Brevettare una tecnica alla SIAE è possibile ma di fatto non porta alcuna tutela. Ne ripercussioni su chi prende la stessa tecnica e la rinomina cambiando (arbitrario) l'ordine di un passaggio, giusto per. Ciò che è depositatile infatti, sono la singola opera o il marchio. Entrambi tutelano l'artista o il professionista dall'utilizzo improprio dell'opera stessa o del nome del Marchio depositato. Per esempio non sarà possibile utilizzare una foto depositata per alcun fine, così come il brand (inteso come logo, nome etc) non sarà utilizzabile senza permesso. Ovviamente la paternità dell'opera già tutela, ma con un deposito in SIAE in caso di infrangimento di copyright son davvero dolori. Comunque In alcun modo questo depositare un brand o un'opera è riconducibile all'utilizzo di una tecnica o di un processo produttivo di sviluppo (post produzione, composizione, esposizione etc etc) che sia stato utilizzato per crearla: PUNTO Sostenere di aver brevettato una tecnica è quindi un controsenso, oppure un outing che dice “ho firmato (e pagato) una cosa che neanche ho capito”. Oppure, ancora più grave, un modo per dare importanza e tutela a qualcosa che in realtà non ne ha, un inganno praticamente. Nessuno chef può mettere il copyright su una ricetta, ne un artista su una tecnica di pittura o meglio: SÌ PUÓ ! a patto che, cito la SIAE “costituisca un'opera originale e creativa, e non semplicemente un'istruzione per realizzare qualcosa” Se non fosse abbastanza chiaro: una panoramica elicoidale, uno startrail fatto con i flash o un HDR con la permanente non sono tutelati in alcun modo dalla SIAE Vale la pena pagare qualcuno per farsi insegnare come fare un hdr con le luminosity mask e altri tre passaggi? È soggettivo. Ma in alcun modo queste tecniche differiscono da un qualsiasi HDR poi processato in Ps con, appunto, maschere etc. My 2cents Ps: Se qualcuno è interessato a vedere dei lavori miei può cercarmi su Google (Martino Dini). posto poco sui social, ho un IG non aggiornato, ma lavoro da anni con brand internazionali del lusso, per scattare i loro interni, per i piatti e i cocktail e per il lifestyle Peace |
| inviato il 15 Ottobre 2024 ore 10:36
Non c'è nulla di straordinario in queste tecniche, basta usare la testa, avere padronanza di photoshop e chiunque ci può arrivare. Poi quello che si stizzisce e blocca tutti è solo uno |
| inviato il 15 Ottobre 2024 ore 10:58
Homeworker: "Su un mini-tutorial di capture one suggerivano di usare il loro strumento di unione hdr (integrato appunto in C1) anche per ridurre semplicemente il rumore ad alti iso. Utile ma niente per cui valga la pena comprare qualcosa di brevettato" Lo strumento di fusione HDR di Capture one è l'unica nota dolente del software. Niente di paragonabile a Camera Raw. spoiler: Non serve un pannello o un corso per fare un HDR, al limite per complicarlo "Ha più senso un corso in cui condensano la propria esperienza e le tecniche di 10 libri (si fa per dire) in una giornata, utile per chi non ha tempo e vuole snellire l'apprendimento" Si ovviamente. Io lavoro da oltre 5 anni con alcuni dei leader del luxury hotel Mondiale e tutt'ora leggo libri, prendo spunto sul web e faccio corsi, ogni anno. Occhio a chi paghi però: se cerchi un referente o un corso assicurati che il docente sia una persona che abbia effettivamente maturato esperienza sul campo, che sia qualificato e che quei "10 libri" li abbia davvero letti. Quando per esempio leggo di HDR ottenuti da 20 esposizioni per recuperare le a alte luci mi piange il cuore. non perché non sono d'accordo con l'idea, ma perché c'è talmente tanto di sbagliato alla base di un concetto del genere che viene da pensare che dietro non vi siano le basi della fotografia. Il fatto che questi metodi siano insegnati a pagamento sfiorano la t*fa. "Sfiorano" appunto, perché non c'è niente di male a vendere qualcosa che in realtà non è utile o addirittura dannoso all'apprendimento. pensate a chi vende Presets per Lightroom o addirittura alle accademie che si vedono spuntare su social e su web. Potrei fare nomi di persone che si vendono come autorevoli professori di fotografie interni in fantomatiche accademie con tanto di sito e 6-8 docenti qualificati... ma che due anni fa gestivano un gruppo su fb e la loro professione di fotografo si limitava ad eventi serali nei club. Potrei linkare screenshot di FB di Guru che due anni fa osannavano la vera fotografia e oggi stavano tutto coi pannelli perché quelli vendono, ottenendo foto che sembrano create da un'AI in fase Beta. Potrei addirittura raccontare di come alcuni che denigrano i professionisti e che pensano di essere sei Messiah hanno comprato la loro prima fotocamera nel 2017, non abbiano MAI avuto un percorso formativo professionale e non abbiano MAI lavorato come fotografi professionisti: Oggi sono a capo di accademie fotografiche e si autoproclamano: fra i migliori fotografi italiani. Potrei, ma invece no, perché alla fine se vuoi (riferito in generale non a te ovviamente) buttare soldi di modi ce ne sono tanti, darli a questo buffoni è una scelta e se lo stai facendo probabilmente te lo meriti. La fotografia si impara: -SUL CAMPO -SUI LIBRI -A CORSI CON DOCENTI VERI Come diffidare degli improvvisati? Chiedi in giro questi guru che percorso formativo abbiano fatto, sai quale? te lo spoilero: NESSUNO :D |
| inviato il 15 Ottobre 2024 ore 13:16
Ricordo una querelle sorta in merito ad una tecnica che compare anche su Juza. Risultato? Cicero pro domo sua. |
| inviato il 17 Ottobre 2024 ore 21:03
Basterebbe che uno che l'ha imparata sta fantomatica tecnica la spiattellasse qua sul forum. Si avrebbe la prova che chi l'ha inventata si attacca al caiser. Anche solo per il gusto di smerdare sta gente che vende fuffa | |

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