| inviato il 16 Agosto 2024 ore 7:47
"Vorrei ricreare in Lightroom dei preset che corrispondano il più possibile ai Picture Control applicati in camera." Se tu credi di poter far meglio di Adobe, che ha già fatto quel lavoro lì, esiste un software di Adobe, che permette di creare profili personalizzati, utilizzando come base quelli di Adobe, ed è il software Adobe DNG Profile Editor. E' scaricabile gratuitamente dal sito di Adobe, ed io lo uso, mi sono fatto da dei profili miei per tutte le mie fotocamere. Oppure compri il Calibrite Colorchecker ed usi il suo software, iProfiler, per crearti i profili sia per Adobe Camera RAW/Lightrooom che per Capture One, e ti compri anche gli illuminanti se li vuoi a doppio illuminante, io me li sono fatti anche col ColorChecker a doppio illuminante. Altre vie, io non ne conosco. Raamiel, qui sul Forum, fa e vende ottimi profili e se usi i suoi ne sarai contento, risparmi sull'acquisto del Colorchecker e degli illuminati e non fai un lavoro che a me sembra , avendo fatto la domanda cha hai fatto, che tu non sappia fare. |
| inviato il 16 Agosto 2024 ore 9:58
Grazie Alessandro! non capisco perche dici "se credi di poter far meglio di Adobe", non ho mai detto questo, ho solo detto che loro propongono i profili di base che trovo in camera. Se applico delle modifiche o creo un nuovo profilo col picture control editor (che non è di certo uno strumento che necessita di chissà che conoscenza tecnica in tema di profili) lightroom non li rileva e applica automaticamente (come pare succeda usando il software Nikon). Mi sono creato profili col picture control in base al mio gusto o il tipo di immagine che vorrei ottenere. La domanda se esiste un modo o strumento per avere stesso profilo in lightroom era per avere una coincidenza tra jpg in camera e RAW in lightroom e perché appunto non so come farlo. Non mi sembra di aver mai sostenuto di esser un esperto di profili/calibrazioni ecc.. motivo per cui già uso i profili di Raamiel che sono ottimi e migliori di quelli che gia trovo in LR, ma resta il fatto che se uso un picture control che mi sono creato con l editor in camera, se voglio sviluppare una singola foto e ricreare quel risultato parto da una base totalmente diversa in LR. Proverò a smanettare un po' con il software di Adobe che mi hai segnalato e vedo cosa riesco a fare. Non è questione di fare meglio, l obbiettivo non è aver un profilo che mi dà il massimo dal file, ma che già dia una sorta di sviluppo/stile. Se la via non è percorribile o non riesco a avere risultati soddisfacenti, punterò a un profilo neutro in camera e passaggio di tutte le foto in LR applicando preset+singole regolazioni, che è il workflow che ho ora. |
| inviato il 16 Agosto 2024 ore 16:57
Se lo scopo è replicare un picture style che ti sei creato, allora no, non puoi farlo in modo semplice e nemmeno usando i software che ti ha suggerito Alessandro. La questione è che sia DNG Profile Editor che ColorChecker Camera Calibration sono pensati per produrre profili che abbiano come scopo la ricostruzione colorimetrica della scena e non la replica di una certa color correction. DNG Profile Editor modifica un profilo precalcolato aggiungendo delle regolazioni nello stadio HueSatMap basate sulle 18 tacche del ColorChecker classico. Quindi la modifica è nello stadio di colorimetria. Possono essere fatte aggiunte manuali, ma sempre nello stadio di colorimetrie vanno a finire e fare questo lavoro manualmente è praticamente impossibile, perché non c'è modo di passare al programma coordinate univoche. Il software di X-Rite è pure peggio, non c'è modo di controllare alcun parametro nella creazione del profilo e il dato di destinazione sono le misure spettrali di un target ColorChecker o SG che ha in memoria. Quindi cerca sempre di fare un profilo che sia colorimetrico. Poi nella pratica genera solo una schifosissima ColorMatrix. Proprio il minimo sindacale per far funzionare la baracca. L'unico vero modo per replicare un picture style in maniera fedele è fotografare un target esteso e poi calcolare una Lut RGB che porti dalla situazione iniziale di Lightroom a quello che si vede nella foto sviluppata con il picture style interessato. Poi la Lut può essere incorporata in un profilo modulare .xmp, che in pratica prende il profilo base e ci appiccica sopra la Lut. In questo modo tutto avviene nei giusti stadi, la caratterizzazione del Raw e poi, dopo i controlli utente, la Lut che compone il picture style copiato. Un software adeguato allo scopo potrebbe essere 3DLutCreator, oppure altri software capaci di calcolare Lut di questo genere. |
| inviato il 17 Agosto 2024 ore 0:27
Grazie mille per la spiegazione Raamiel, alla fine era quello che temevo che non sia una cosa possibile e purtroppo temo quello che suggerisci è un lavoro che non sono in grado di fare, però magari darò un occhio a 3DLutCreator. Un peccato perché a volte in grossi batch magari sarebbe sufficiente lavorare solo alcune foto, mentre il grosso mantenere il jpg come esce in camera, ma se si vuol avere un risultato omogeneo tra tutte le immagini alla fine tocca lavorare tutte le immagini allo stesso modo. In fondo quello che suggerisci con la lut è simile a applicare un preset solo che con la lut andrebbe a applicarsi già direttamente nel profilo, sarebbe già un passaggio in meno (se ho capito giusto) |
| inviato il 17 Agosto 2024 ore 0:37
Un preset, creato manualmente, può cercare di replicare il look che ottieni nel Jpg on-camera. Ma si tratta di una approssimazione visiva; una cosa a occhio insomma. Per fare un lavoro di fino l'unica strada è il calcolo di una Lut. |
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