| inviato il 14 Agosto 2024 ore 9:39
le modifiche in raw non sono distruttive (il file originale non viene modificato, ma si modificano solo i parametri che cambiano le caratteristiche dell'immagine). Di conseguenza si puo' sempre tornare all'immagine originale. le modifiche in jpg agiscono su un file compresso, sono distruttive (nel senso che una volta modificato e salvato il file, ogni modifica successiva si aggiunge alle precedenti e non si puo' piu' tornare indietro). Ad ogni modifica e salvataggio successivi, la qualità del file jpg ottenuto peggiora ogni volta. La risposta piu' corretta pero', secondo me e': se NON noti differenze tra lavorare in raw o in jpg, lavora pure in jpg. Significa che non ti servono le infinite possibilità presenti e future che ti offre un file raw. (Soprattutto future). Come giustamente ti e' già stato detto. Se poi generi da raw un file jpg "pasticciando" con il SW, quasi sicuramente, il file jpg nativo prodotto dalla tua fotocamera sara' apparentemente migliore, ma cio' non toglie quanto detto. |
| inviato il 14 Agosto 2024 ore 10:54
Fin che lui non beneficia delle differenze tra i due file, comprendendole ed utilizzandole, (rimane sempre da chiedersi come mai perché realmente sussistono)…. Avanti in jpg |
| inviato il 14 Agosto 2024 ore 11:01
Certo ma il consiglio è di scattare con entrambi e tenersi da parte i raw |
| inviato il 14 Agosto 2024 ore 11:10
Molte macchine moderne sono piuttosto sofisticate e permettono grandi personalizzazioni,come le curve,la gestione di luce e ombre,colori ecc. Quindi se non si fanno foto particolarmente problematiche o specialistiche e se si riesce a settare la macchina come si desidera,l'importanza del raw diminuisce. Senza contare che molte macchine ormai hanno lo sviluppo raw in macchina,se si vogliono cambiare a posteriori le cose. Scattare in raw+jpeg per quanto mi riguarda è sempre la cosa migliore |
| inviato il 14 Agosto 2024 ore 11:17
“ le modifiche in jpg agiscono su un file compresso, sono distruttive (nel senso che una volta modificato e salvato il file, ogni modifica successiva si aggiunge alle precedenti e non si puo' piu' tornare indietro). „ Dipende. Lightroom non applica modifiche distruttive e irreversibili al JPG. E anche Photoshop se si ha l'accortezza di fare le modifiche attraverso i livelli di regolazione. Ognuno si sceglie la via che preferisce. Però obiettivamente ignorare il RAW comporta una notevole perdita di potenzialità... |
| inviato il 14 Agosto 2024 ore 11:21
Il raw è il lingotto d'oro da cui nascerà il gioiello |
| inviato il 14 Agosto 2024 ore 11:31
“ Se riesci a far tutto in jpg e non vedi differenze, non crearti problemi „ . @RobBot +1, questa è la risposta più sensata. se una persona non vede la differenza ed è contenta del proprio lavoro comunque va bene così. un corso sullo sviluppo raw, in questo contesto, complica solo la vita secondo me. |
| inviato il 14 Agosto 2024 ore 11:32
il raw è utile come qualunque strumento a tua disposizione ma non è indispensabile. alcune macchine hanno un jpg già bello pronto, perché non usarlo? in base alle proprie aspettative, al proprio flusso "di lavoro", alla destinazione delle foto, alle capacità, all'attrezzatura, al contesto... in base a tutte queste cose si può scegliere di usare il file grezzo o il jpg indifferentemente. |
| inviato il 14 Agosto 2024 ore 11:33
Ha senso utilizzare raw? Dipende dal tuo modo di fotografare e dal tuo "flusso di lavoro" (come dicono quelli che parlano bene. Se scatti (e quindi ritocchi) poche foto per ogni sessione, indubbiamente il raw ha i suoi vantaggi in termini qualitativi. Per me, che fondamentalmente produco una sorta di reportage dei luoghi che visito o degli eventi ai quali partecipo e che, di conseguenza, scatto ogni volta centinaia (in alcuni casi, mi è capitato, migliaia) di immagini, utilizzare il raw sarebbe un incubo: anche dopo una cernita accurata, resterebbero decine e qualche volta centinaia di foto da post-produrre, avrei bisogno di schede di memoria più capienti, computer più performanti, software più avanzati del mio umile Elements di qualche anno fa, hard disk esterni a profusione, per non parlare di un inevitabile processo di apprendimento del fotoritocco del formato grezzo, con libri, corsi e quant'altro: insomma, tante spese che mi risparmio volentieri. Quindi preferisco tenermi stretti i miei jpeg, che nel corso di anni di esperimenti ho imparato ad impostare in camera secondo i miei gusti e che sottopongo a correzioni assolutamente minimali (raddrizza, ritaglia e correggi lievemente i livelli, laddove mi sembra utile). Il famigerato recupero di ombre e luci non m'interessa, essendo legato alla vecchia scuola delle dia, per la quale un'immagine sotto o sovraesposta è semplicemente sbagliata e da cestinare. Infine, l'argomento definitivo: a me piace fotografare, non stare davanti a un computer a smanettare. Per tutti questi motivi, lunga vita al jpeg, anche se, ripeto, il mio è un punto di vista assolutamente personale e soggettivo: altri avranno esigenze differenti. |
| inviato il 14 Agosto 2024 ore 11:37
Dipende. Con le reflex ha ancora il suo perché, pure se un utente abbastanza pratico potrebbe tranquillamente crearsi due o tre Picture Style ad-hoc, che so: Paesaggio, Ritratto, B&W e chi più ne ha più ne metta, da utilizzare in ogni specifica situazione; ma con le moderne mirrorless, laddove cioè il risultato lo vedi direttamente a mirino, il RAW onestanente mi pare del tutto inutile. Comunque, prima che qualcuno me lo rinfacci, io parlo da diapositivista, quindi come uno che sa cosa vuole... e sa come ottenerlo. |
| inviato il 14 Agosto 2024 ore 11:53
“ Posso gestore esposizione, ombre, colori, maschere. Praticamente tutto quello di cui ho bisogno. Dove sta il vero vantaggio del raw? „ Tutte ste cose le fai sul jpg della macchina con Lr? Ma scusa falle su un raw! Se non vedi differenze il problema non è il raw sei tu. Vedilo come un piatto di gnocchi, tu preferisci quelli del supermercato perchè quelli che ti fai in casa sono uguali. Il mio consiglio ad un appassionato di cucina non può essere di continuare con il supermercato! |
| inviato il 14 Agosto 2024 ore 11:54
Se passi comunque da Lightroom che senso ha usare i jpeg? Il raw almeno ha molta più flessibilità anche per le correzioni basilari come esposizione e bilanciamento del bianco, andando a modificare cose in maniera più profonda sui jpeg cominciano ad apparire un sacco di artefatti |
| inviato il 14 Agosto 2024 ore 14:35
Se a qualcuno piace la resa del jpeg ooc prodotto dalla propria fotocamera è liberissimo di utilizzarlo come meglio crede. Saranno 12 anni buoni che non scatto in jpeg ma di certo non biasimo chi lo fa. |
| inviato il 14 Agosto 2024 ore 15:09
Beh ,direi di sì. |
| inviato il 14 Agosto 2024 ore 15:16
Scusate ragazzi vi ho fatto scaldare Scherzo grazie mille siete stati esaustivi. Continuo con il raw anche perché comunque un minimo di post la faccio sempre. |
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