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Altro aspetto, di solito i negozi sulle macchine a pellicola danno solo 6 mesi di garanzia. Molti che li comprano in 6 mesi non terminano nemmeno un rullino Se ci sono problemi le riparazioni sono a spese di chi compra, che normalmente abbandona, buttando i soldi.
Mah, alcune sono macchine che non costano certo un'occhio della testa, difficilmente danno problemi a un fotoamatore (ormai non vengono più usate dai reporter della guerra in Vietnam) e se (malauguratamente) dovessero rompersi, costa meno prenderne una nuova.
Banalmente, le guarnizioni si usurano e ogni tot di anni vanno cambiate. Altrimenti ci sono problemi di infiltrazioni di luce. Fotoamatore o no, se ci sono infiltrazioni, le foto fanno schifo
Però, proprio perché c'è un po' di mercato di corpi datati che sono incognite, perché non proporre qualcosa di più in linea con la tradizione? Essere gli unici con un prodotto nuovo non poteva rappresentare una posizione invidiabile per le vendite? Ma perché una proposta che sarebbe stata di nicchia già a fine 90 primi 2000 ?
Preferisco spendere 850 euro per la rollei, che mi aspetto molto più artigianale, che per questa Pentax.
user172585
inviato il 22 Giugno 2024 ore 20:34
Per fortuna quelli che hanno preordinato la 17 sono di più di quelli che "non capiscono". Per quale motivo poi chi deve scattare a pellicola deve rivolgersi al vecchiume sulla piazza? E poi: e se a me piacesse il mezzo formato ed un approccio "Easy" come è questa fotocamera? Dovrei mettermi alla ricerca di qualche vecchio modello che fa altrettanto (ne sono stato citati alcuni nelle precedenti discussioni sulla Pentax 17) e sperare di trovarne uno senza problemi ecc. ecc. E se io la volessi nuova la fotocamera? E se mi piacesse l'idea che sta dietro alla Pentax 17? Vengo a dire a qualcuno "non capisco perché hai cambiato fotocamera digitale, quella che avevi preso l'anno scorso va benissimo"? No, ognuno è libero di spendere i soldi come meglio crede.
P.S. non scatto a pellicola e nel digitale uso una Pentax K-5IIs del 2012.
“ Ma perché una proposta che sarebbe stata di nicchia già a fine 90 primi 2000 ? „
Perché pur essendo di nicchia, strizza l'occhio alle generazioni abituate a scattare con il cellulare in verticale, con foto che possono essere quindi condivise senza dover cambiare il formato. Permette inoltre di avere 72 scatti al posto di 36, mica male visto il costo delle pellicole. Poi certo ci sono modelli usati che costano molto meno, ma lo stesso discorso non vale con il digitale? Oggi le nuove uscite hanno dei prezzi folli, eppure molti cercano il nuovo.
Molti pensano che la maggior parte delle analogiche che hanno tanti anni sulle spalle, proprio perché sono meccaniche come funzionavano tanti anni fa, funzionano allo stesso modo ora. Idealmente è vero, ma ci sono componenti soggetti ad usura e in pochi le fanno controllare dopo l'acquisto e le revisionano. Con questo non voglio denigrare il mercato dell'usato. Ne posseggo due anch'io.
Tempo fa ho visto un video di Riuchi Watanabe, si cosa controllare per verificare il corretto funzionamento di una macchina fotografica meccanica a pellicola, secondo me non è banale questo controllo e andrebbe fatto da gente esperta. Siamo sicuri che queste macchine fotografiche sul mercato dell'usato funzionano tutte bene?
Ritornando alla Pentax 17, se è già nelle mani di Watanabe, significa che la commercializzazione non è così lontana. A brevissimo arriverà nei negozi.
“ Vi lascio le noiose diatribe tra detrattori e sostenitori, mentre chiedo con sincera curiosità: oggi quale è il campo privilegiato per la fotografia a pellicola? In rete vedo che tutti scattano "everyday life". Io per finire un rullo da 36 ho impiegato anni e mi ci sono dovuto anche impegnare negli ultimi tempi: non sapevo a cosa dedicare ogni singolo scatto, il che non è necessariamente un male. Sarà che non faccio grandi cose e mi mancano le occasioni per scattare, boh... „
Questo è un problema tuo. Hai uno strumento ma ti mancano voglia, determinazione, impegno, progettualità e trallallà. Avendole, avendo una spinta forte, finisci tre rulli in un giorno, almeno.
Il digitale è un' altro discorso, l'evoluzione delle tecnologie è più rapida in quel campo e sebbene una digitale di 10 e passa anni fa faccia comunque ottime foto, il divario tecnologico è molto più evidente rendendo comprensibile il desiderio di un corpo al passo con i tempi; con la pellicola è diverso, sebbene anche lì ci sia stata una notevole evoluzione dell'attrezzatura, un corpo vecchio di 70 anni può usare tranquillamente le pellicole odierne e alcuni (come le Leica M) addirittura ottiche moderne, rendendole obsolete nell'utilizzo ma non nei risultati.
“ Altro aspetto, di solito i negozi sulle macchine a pellicola danno solo 6 mesi di garanzia. Molti che li comprano in 6 mesi non terminano nemmeno un rullino MrGreen „
Chi compra una fotocamera analogica e impiega dei mesi per scattare tutto il rullino dovrebbe cercarsi un altro hobby perché la pellicola fotografica ha una scadenza specialmente se mal conservata. Quindi c'è il rischio che una pellicola da 100 ISO dopo qualche mese diventi da 80 ISO.
user172585
inviato il 23 Giugno 2024 ore 11:11
Chi mi ha venduto le pellicole in passato mi diceva che anche scadute da 1 anno non risentono significativamente di problemi, se conservate in luogo fresco. Io con i vecchi rullini non ho mai avuto problemi, anche tenendoli fermi a lungo. Ieri ho portato a sviluppare un rullino finito di scattare mesi fa e scaduto anni fa. Vi saprò dire.
Nonostante gli indubbi vantaggi del digitale, personalmente preferivo quando si fotografava a pellicola; ogni volta che premevi il pulsante di scatto spendevi dei soldi e quindi curavi maggiormente il soggetto e la composizione, anche l'attesa dei risultati era comunque un piacere; oggi la stessa operazione è molto banalizzata e la gente fotografa di tutto curando meno il processo.
“ Chi mi ha venduto le pellicole in passato mi diceva che anche scadute da 1 anno non risentono significativamente di problemi, se conservate in luogo fresco. Io con i vecchi rullini non ho mai avuto problemi, anche tenendoli fermi a lungo. Ieri ho portato a sviluppare un rullino finito di scattare mesi fa e scaduto anni fa. „
Bisogna distinguere, perché un conto è un rullino scaduto dove tutte le foto avranno la stessa sensibilità, ben diverso se il rullino dal primo all'ultimo scatto ci passano diversi mesi e di conseguenza le foto avranno caratteristiche diverse proprio perché scattate in periodi diversi.
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