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mi chiamo Ugo de Cresi e sono un Osservatore e Fotografo Naturalista.
Faccio parte di un gruppo che si chiama zampe libere.
Ci occupiamo di fauna selvatica.
Frequento l'Oasi delle Folaghe da diversi anni.
Nel 2015 venni a conoscenza dei furti con vetri infranti alle auto posteggiate davanti alla casette dei pescatori.
Alcuni consigliarono di non posteggiare lì ma parcheggiare più verso la statale proprio all'inizio dove vi è maggiore visibilità. Poi non ho più avuto notizie di furti da quella volta.
Solo nel 2019 sono stato all'Oasi una quindicina di volte, incontrando molti fotografi, ciclisti, e altri che fanno jogging e così via.
Non mi è mai successo nulla e nemmeno ho sentito di atti vandalici negli ultimi anni.
Ieri pomeriggio alle ore 16 abbiamo posteggiato le nostre tre auto dal cartello di legno subito all'ingresso dell'Oasi.
A vista non è stato lasciato nulla.
Quando stavamo completando il giro è arrivato un signore di Bergamo (noi viviamo in vallescrivia) anche lui in visita con la sua fidanzata all'Oasi.
Ci ha avvisato che ci avevano spaccato i vetri delle auto per rubare all'interno.
Abbiamo fatto una corsa e giunti alle auto abbiamo trovato uno scempio.
Alla prima auto è stato spaccato il vetro passeggero ed il vetro lunotto posteriore.
Cose rubate: Alcuni sacchetti vuoti per fare la spesa ed un piccolo e vecchio lettore musicale mp3 che si trovava in fondo al cassettino.
Alla seconda auto è stato sfondato il vetro posteriore ed è stato preso dal portabagagli un portafoglio contenente 10 euro, documenti ed una fotografia di enorme valore affettivo.
Alla terza auto è stato sfondato il vetro posteriore e dal bagagliaio sono state sottratte due paia di scarpe da ginnastica ed uno zaino contenente materiale fotografico.
Abbiamo chiamato i carabinieri.
Sulla portiera di una delle auto è stato rinvenuto materiale genetico che è stato repertato.
In condizioni difficili siamo tornati a casa, amareggiati ed addolorati e ora abbiamo spese ingenti da sopportare per la sostituzione dei vetri.
Noi siamo brava gente.
Il danno che ci è stato arrecato è grave.
Abbiamo preso ferie per fare le denunce, rifare i documenti, e portare le auto a riparare.
Abbiamo due considerazioni da fare ed una preghiera.
I carabinieri ci hanno detto che la zona è soggetta a continui furti, ma nè io personalmente nè altri fotografi contattati oggi abbiamo mai avuto notizia di furti negli ultimi anni nè ci è mai capitato.
Allora delle due.
O è reale il fatto che è una zona dove spesso vengono compiuti furti ed in tal caso il minimo è mettere dei cartelli di avvertimento oppure installare telecamere di sorveglianza oppure ieri è successo un episodio non preventivabile ed allora trova senso la politica del comune di voler fare iniziative come la pista ciclabile ed attività per famiglie e bambini.
Gentilmente vi chiediamo se avete notizie, sopratutto per la fotografia contenuta nel portafoglio da donna e lo zaino con il materiale fotografico.
Ero quasi tentato di andarci oggi ma, tra quanto letto e la conferma che succede ancora (recensione su Google Maps di 4 giorni fa) meglio evitare!
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