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Lazar che tra l'altro è tuttora vivo e vegeto, ha appena 64 anni; sarebbe interessante sentire che ha da dire in merito a quello che sta accadendo - istituzionalmente - ora.
Come ho già detto qui, le rotte, le velocità e le accelerazioni degli UAP non sono compatibili con la nostra attuale tecnologia e l'unica spiegazione fisica compatibile con le nostre attuali conoscenze della Fisica, è che gli UAP riescano ad interferire col campo gravitazionale terrestre, distorcendolo.
Così facendo, il veicolo e gli occupanti restano in un campo a gravità costante, quello prodotto dalla navicella, e quindi non percepiscono nessuna forza d'inerzia o accelerazione, mentre nel campo gravitazionale esterno al veicolo possono accelerare a valori elevatissimi di accelerazione, che li spappolerebbero, con conseguenti velocità elevatissime.
Tra l'altro, in un campo gravitazionale, il valore limite della velocità, per la Relatività Generale, è la velocità della luce, circa 300.000 km/sec.
Ma........ la Relatività Generale non vieta che due campi gravitazionali si muovano con velocità relativa superiore a quella della luce, il campo gravitazionale della navicella, con dentro la navicella si può muovere nel campo gravitazionale terrestre a qualsiasi velocità.
Quindi gli UAP, se hanno quel sistema propulsivo, possono viaggiare a velocità superiori a quella della luce, e con quel sistema di propulsione, avrebbero anche il famoso "motore a curvatura", potrebbero andare oltre la velocità della luce, senza violare alcuna legge, Relatività Generale inclusa.
Nel 1990 Lazard aveva parlato poi di un elemento chimico a peso atomico 115, il Moscovio, che allora non esisteva, creato di sintesi dai russi oltre 10 anni dopo.
Secondo Lazard, bombardato con protoni, il Moscovio (peso atomico 115), dovrebbe trasformarsi in Livermorio (elemento 116) per poi decadere subito dopo, emettendo antimateria che annichilendosi genererebbe, nei reattori nucleari della navicella, una enorme quantità di energia elettrica che alimenterebbe i 3 motori anti-G dell'UAP.
Per creare una sorgente di protoni si usa un acceleratore di particelle, la macchina non è grande, può essere lineare o circolare, e tanto per dare un'idea delle dimensioni, viene usata anche in medicina, per bombardare tumori, etc, o nell'industria, può essere piccola.
Il Lawrence Livermore National Laboratory, da cui il nome Livermorio, è il centro di ricerca dell'US Energy Dept. ed ha scoperto, coi Russi, l'elemento 115, poi il 116 (nell'anno 2000), il 117 ed il 118.
Se diamo per buono quello che dice Lazard sugli UAP, semplicemente, il fenomeno UAP è spiegato.
Noi, ad oggi, non abbiamo nulla di tecnologicamente compatibile con quel sistema di propulsione lì:
- il Moscovio libero, sulla Terra, non c'è, va fatto.
- non abbiamo nulla che contenga un'annichilimento materia - antimateria, temperature e pressioni elevatissime,
- non abbiamo un generatore gravitazionale basato sul Moscovio
E difatti noi quello che fanno gli UAP non siamo capaci di farlo.
Vedremo, per adesso sono solo chiacchiere.
Ma quell'elemento transuranico a peso atomico 115 che genera poi l'elemento 116 ed il controllo gravitazionale, dati per esistenti già nel 1990 da Lazard, a me, inquieta molto: nel 1990 non esistevano né il 115, né il 116 e dopo 10 anni, guarda caso, sono stai provati esistere.
Secondo Edward Snowden, l'intera questione Uap salita alla ribalta in questi mesi dall'estate scorsa, è una distopica operazione mediatica di distrazione di massa orchestrata dal governo degli Stati Uniti per coprire le gravi questioni geopolitiche attuali, in particolare l'attacco dei gasdotti Nord Stream ad opera degli USA. In effetti, la coincidenza temporale c'è: i media americani, stando a quanto riporta, hanno ignorato la questione gasdotti ( atto di terrorismo internazionale ) e improvvisamente riportato in auge e amplificato all'eccesso la questione Uap, catalizzando in questa l'attenzione dell'opinione pubblica. Questo giudizio è particolarmente importante, visto che viene da un uomo che ha lavorato per la CIA e ha avuto accesso a documenti riservati, contestualmente dichiara di non averne mai trovato uno che parli di evidenza sulla vita aliena o di velivoli recuperati.
Questo su youtube in un'intervista di alcuni mesi fa. Lo trovo un giudizio ancora più pesante, alla luce dell "'allungamento del brodo" senza una prova né sviluppo significativo.
Mah, parere personale, tutto 'sto casino che sta venendo fuori solo per coprire l'attentato al gasdotto mi sembra fin troppo complottistico anche x gli americani, cioè, il discorso UAP mi sa che è parecchio antecedente alle manovre militari di questi ultimi 2 / 3 anni,io non posso certo smentire Snowden, però potrebbe anche essere che lui non ha cercato nel posto giusto quando ha rilasciato le informazioni, ma ripeto, parere mio
L'ho letta anche io questa tesi tra gli scettici, ma non regge argomentativamente per due motivi; il primo è - come emerso - che per arrivare a certe informazioni riservate servono altissime autorizzazioni, è realistico pensare che il 99.9% del personale della Difesa presente e passato non ne sia mai venuto in contatto: Grusch ha lavorato presso la National Geospatial-Intelligence Agency (NGA) e riferiva settimanalmente al Presidente degli Stati Uniti, in quel ruolo viene a contatto con la task force UAP del Pentagono e se ne interessa tanto che viene incaricato come membro della task force UAP, diventando poi co-responsabile dell'analisi UAP presso la NGA. E ciononostante anche a lui è stato negato l'accesso a tante fonti primarie, in quanto non autorizzato. Il secondo motivo è esattamente antitetico alla tesi: non se ne sta parlando affatto! Siamo al cospetto di quello che è potenzialmente il più clamoroso e travolgente evento della storia umana, eppure gli stanno dando voce pochissimi media rilevanti: NewsNation, The Hill, Politico, The Debrief, DailyMail, Focus tedesco e basta. Il resto del mainstream tace con un silenzio tombale e la gente comune non ne sa assolutamente niente. Infine, effettivamente, la cosa va avanti da decenni non è certo novità di questi ultimi anni, basti vedere il caso Lazar che è a mio avviso pazzesco, e per il quale ringrazio Alessandro della consueta puntuale spiegazione fisico-ingegneristica.
".....orchestrata dal governo degli Stati Uniti per coprire le gravi questioni geopolitiche attuali.."
Ci sta benissimo che sia vero, ma non ci sono riusciti bene, degli UAP ne parlano solo pochi Media e la gente della strada è al buio completo, "nungliene potrebbe fregà de meno".
Ad un anno dall'iniziativa ufficiale d'inchiesta, di reale, di tangibile, nulla di nulla, ma almeno il problema è stato sollevato.
Vedremo, ci vuole pazienza, alla fine sono enti statali di un Paese con organizzazione enorme e capillare, sono tempi più lunghi di quello che uno potrebbe credere.
Notizia fresca fresca, il popolarissimo media TMZ della Fox Corporation ha preparato questo documentario in tre puntate, in pieno stile hollywoodiano-drammatico che arriverà dunque in forma seducente a centinaia di milioni di persone finora ignare di tutta la vicenda. Uscirà la prossima settimana (in concomitanza con lo SCIF tra l'Ispettore Generale dei servizi segreti e i membri del Congresso, in cui potrebbero essere mostrate le prove ): si può anche criticarne lo stile sensazionalistico ma a mio avviso è una grande mossa per alzare a dismisura la pressione politica. Quindi 9, 10 e 11 Gennaio. PS C'è anche Robert Lazar!
TMZ tratta di gossip delle celebrità USA, ed è un riferimento in termini di affidabilità, quindi ha una visibilità spropositata, riporto un commento di un utente tanto per capire di che stiamo parlando:
“ TMZ ha raggiunto le masse. Come i benefici per la testimonianza portata da Tucker (anche se è più una merda). Sono trash ma hanno un pubblico ENORME e in realtà sono molto affidabili in termini di reporting
Non mi piacciono le celebrità o le notizie di gossip, ma ogni volta che si vocifera della morte o di uno scandalo di una celebrità che suscita il mio interesse, controllerei TMZ per verificare. Se non c'è, non è reale. Il fatto che stiano facendo questo Documentario è MOLTO interessante. „
All'improvviso sarà rivoltato quello che criticavamo, ossia il silenzio totale del mainstream:) Si promettono anche video inediti nel corso del Documentario, vedremo!
Tornando a quanto rivelato da Lazard, secondo lui bisogna disporre del Moscovio, che in natura, qui sulla Terra, libero non esiste, e da quello è possibile, con tecnologia che ancora non abbiamo disponibile, farci un generatore gravitazionale, il quale, orientandolo direzionalmente, fa "cadere" la navicella nella direzione voluta e modulandolo in potenza, varia la velocità di "caduta".
Ricordiamo che Galileo provò che una piuma o un pezzo di piombo, in assenza di aria, cadono alla stessa velocità, stabilità dal valore del campo gravitazionale e se il campo gravitazionale è basso, cadono a bassa velocità, se il campo gravitazionale è alto, la velocità aumenta: modulando il campo gravitazionale, regolo la velocità.
Il generatore gravitazionale sarebbe fatto con il Moscovio stesso.
Quanto detto da Lazard teoricamente non fa un piega, nemmeno piccolissima, ma in pratica per noi, oggi, è irrealizzabile, perché non abbiamo né il Moscovio libero, né la tecnologia per controllare un'annichilazione materia - antimateria.
Ma un domani, chissà.
La bomba atomica si fa con l'Uranio, ma l'Uranio che c'è in natura non va bene, non c'è Uranio libero sulla Terra che possa essere estratto ed usato per una bomba atomica così come è, lo si può usare per generare calore, ma non esplode, quello per le bombe va fatto.
L'Uranio disponibile in natura deve essere arricchito almeno all'85% (ma per sicurezza si arriva al 93%) del suo isotopo U235, dunque l'Uranio da bombe, col 93% di U235, va fatto artificialmente, idem il Plutonio 239, altro metallo da bombe, non esiste libero in natura, va fatto.
................anche il Moscovio va fatto: di nuovo, quanto detto da Lazard, a me non sembra affatto il blaterare di un pazzo, per nulla.
D'accordissimo con te, addirittura negli anni ottanta, quando parlo' del 115 (se non erro) non era neanche ipotizzato che esistesse, ma poi, pochi anni fa, (sempre se non erro) dei giapponesi l'hanno scoperto. Allora la domanda è ovvia: come faceva il Lazar o Lazard a conoscere un metallo che sulla terra ancora nessuno conosceva ? Già questo la dice lunga sulla situazione attuale e su quanto siamo indietro con le notizie. Bastava dargli retta 30 anni fa, invece che prenderlo x un pazzo in cerca di visibilità
Si può guardare gratuitamente su Tubi gdpr.tubi.tv/ - 9, 10 e 11 Gennaio (va cambiato però il VPN con quello statunitense altrimenti in Europa non è visibile)
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