| inviato il 24 Maggio 2013 ore 22:31
ciao massimo
io pensavo che eri occupato in qualche tuo progetto,ma adesso scopro che stavi passando un brutto momento,l'unica cosa che posso dirti da uno che ci è passato,e che tutto passa,si rompe qualcosa, ma passa,vedrai che ne uscirai più forte.
luciano
P.S.sdrammatizziamo un pò,quando mi porti a fare il martino? |
| inviato il 24 Maggio 2013 ore 23:18
Ciao Max ,molto tempo fa per far del bene ho prestato un mio attrezzo ero artigiano ed ero molto diciamo ricco di attrezzi ma a quello ci tenevo molto dopo qualche giorno questo signore ritorna mi dice grazie e fa per andarsene ,al che dico un momento fammelo vedere ...tiro fuori dalla custodia attacco la spina e niente era rotto ...dico, ma quanto lo hai spremuto per romperlo sai questo è un attrezzo delicato ,lui mi guarda come se cascasse dalle nuvole era allibito e poi mi dice .....MA SE E' COSI' DELICATO PERCHE' ME LO HAI PRESTATO ,si gira e va via......ancora oggi non so se ridere o piangere , non riesco ad odiarlo e continuo a prestare mi piace fare del bene....ma ora ci penso molto di più a chi aiuto perchè c'è sempre qualcuno che al mattino si alza e ci prova ,siamo fatti cosi |
| inviato il 01 Giugno 2013 ore 12:38
Maximusbg, sono MOLTO solidale con te perchè anch'io (che ho moolti anni più di te) ho vissuto momenti simili anche se, da quanto ho capito, molto meno gravi dei tuoi...
Ti racconto quanto a Roma si dice in proposito:
Una persona chiese ad un amico carissimo di salvarlo prestandogli una somma importante e promettendo di ridargliela in un tempo stabilito.
La notte prima della scadenza del prestito si trovò a dover scegliere se restituire la somma
rimanendo con poco oppure non restituirla affatto tenendosi i soldi (aveva firmato un pagherò...) e non riusciva a prendere sonno per tale motivo.... La moglie vedendolo agitato gliene chiese il motivo e, saputolo gli disse: "non preoccuparti che il problema lo risolvo io". Detto fatto telefonò al prestatore (che aveva bisogno dei soldi) e gli disse bello chiaro: "Senti, mio marito domani non ha i soldi da restituirti!" e mise giù il telefono senza attendere riposta; poi si rivolse al marito e disse "ecco!, adesso dormi e non rompere...che a stare sveglio ci pensarà il tuo amico!
Non so se il fatto sia vero o no, a me fu raccontato come "barzelletta", però di questi tempi più ancora che in quelli passati, l'amicizia sembra proprio diventata una chimera...
Come il lavoro che mio figlio, a 37 anni non riesce ancora a trovare... |
| inviato il 01 Giugno 2013 ore 22:53
ciao, volevo ringraziare tutti quelli che hanno lasciato un messaggio, le ferite, penso che le leccherò ancora per parecchio tempo, ma anche questa cosa, mi aiuterà a "crescere"... mettiamola cosi, anche se vedo, che "siamo in parecchi" che "crescono"...
grazie ancora delle Vostre parole e grazie a chi, da questo forum, mi ha cercato nel periodo "buio", dimostrando che a volte, si ha più da un "amico virtuale" che da uno "vero"... |
| inviato il 02 Giugno 2013 ore 9:25
Ciao, posso capire il tuo stato d'animo, ho avuto pure io esperienze sia personali che familiari che con gli "amici" non hanno avuto dei bei finali, un caso è finito pure in tragedia; queste fatti ti rafforzano e ti rendono più apatico per certe cose, ma non cambiano le basi del tuo modo di essere, anche se patirai alla fine tornerai ad essere te stesso, con la differenza di saper far fronte moralmente ad episodi simili. |
| inviato il 21 Novembre 2013 ore 22:50
c'è un passo di un vecchio libro, di una storia simile, dove il protagonista disperato entra in chiesa ed inginocchiandosi guarda verso l'altare dicendo........." Dio aiutami, guardami dagli amici, che dai nemici ci riesco da me......." un saluto Angela
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| inviato il 22 Novembre 2013 ore 11:15
“ la parola Amico definisce una specifica categoria di persone „
... tra le quali il rapporto è "alla pari" e basato sul rispetto, la stima, e la disponibilità reciproca. Troppo spesso però questi sentimenti sono in parte o addirittura completamente ... calpestati o utilizzati per fini ... poco amichevoli
che tristezza ... 
Un saluto Max |
user4369 | inviato il 30 Novembre 2013 ore 0:08
“ Maximusbg „
Mi spiace venire a conoscenza del tuo scoramento.
Quello che voglio dirti è che ti capisco, e come! La "bravura" in questi casi sta nel non farsi divorare dall'odio e dal rancore eccessivo (anche se ammetto che è davvero difficile non nutrire odio in determinate situazioni).
Forza e coraggio, vai avanti per la tua strada e continua a sognare. Non snaturare la tua essenza, la tua persona.
Se tieni aperto il tuo cuore ti verrà mostrata la strada e non sarai mai solo 
Non scambiarmi per un predicatore invasato, è solo un consiglio che mi sento di darti e che diedero anche a me e mi ha aiutato davvero nei momenti difficili
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