| inviato il 27 Agosto 2023 ore 12:54
Hai avuto buoni consigli: se necessiti di AF e uno sterminato parco ottiche penso siano " giuste" la F80 ( che poi è stata la base per la D100) e la F100. Sono state le mie ultime analogiche e le ho ancora entrambe, perfettamente funzionanti. Vanno benissimo, hanno il matrix; io ho avuto una leggera preferenza per la F100, più semoprofessionale. Ma vanno benissimo entrambe. Il 24 mmAFD ce l'ho, ma è discreto, niente di eccezionale. Molto buono ( e non me ne separerei mai) l'85 mm f/1,8: spesa modesta, qualità altissima. Ma organizzati PRIMA per trovare un buon laboratorio altrimenti scattare in pellicola non ha alcun senso e ti deluderà; comporre e premere il pulsante di scatto è la stessa identica cosa che fai in digitale. Fare attenzione alla esposizione non cambia, la differenza è in quello che fai DOPO; affidarsi a laboratori scadenti è molto peggio di non saper far nulla in postproduzione digitale e non capir niente di computer e programmi. Quindi, massima attenzione a questa parte che viene dopo: marche di macchine e obbiettivi hanno importanza relativa. |
| inviato il 27 Agosto 2023 ore 12:55
EOS 30V + vetri a piacere, chi sa parli Sorriso *********************************************** Consigliatissima, insieme con gli EF 50/1,8 e 28/2,8... o 24/2,8 se preferisci. In un secondo momento ti consiglio il 100/2,8 macro USM. Per le pellicole invece, visto che mi pare di aver capito come tu voglia un po' rompere gli schemi col passato, lascia perdere il "paracadute" negativo e vai di diapositiva. Sappi però che la diapositiva è un mondo a parte... |
| inviato il 27 Agosto 2023 ore 13:01
Esatto! Se vuoi una emozione diversa, puoi lasciar perdere sviluppi e stampa dei negativi che sarebbe bello fare da sé e sarebbe la cifra giusta per chi vuole veramente avere una emozione diversa dal digitale oppure spendere 4 soldi per un proiettore e giocare col mondo delle diapositive, come ti ha suggerito Paolo. Esperienzea veramente diversa dal digitale in mancanza di c.o. |
| inviato il 27 Agosto 2023 ore 13:11
Io andrei su una analogica manuale e non autofocus. Considera che la F80 ha quasi 30 anni e la F100 25, io ti consiglio una FM2 o ancora meglio una FM3 con una accoppiata di 28mm e 50mm oppure 35mm e 85mm serie ais. Considera che fino alle FM2 Nikon garantiva le proprie fotocamere a vita. |
| inviato il 27 Agosto 2023 ore 13:18
Riccardo... per me e per chi ha una certa età mettere a fuoco "a vista" è un problema... Poi mi sembra che dall'inizio abbia detto che le AF sono preferibili... “ EOS 30V + vetri a piacere, chi sa parli „ Non serve parlare... (Sì ma anche una EOS 10 mica fa schifo, eh?)
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| inviato il 27 Agosto 2023 ore 13:21
Come consigliato la Canon 30v è una reflex dalle Misure approssimative della 5d ma molto più leggera questa macchina può utilizzare tutte le ottiche e f Anche zoom con stabilizzatore compresi Tra le peculiarità vi è la messa a fuoco con lo sguardo…. In pratica dopo averla impostata con una sequenza di tue indicazioni fatte con l'occhio al mirino .. sarà possibile solo guardando il punto AF da attivare … e ' un gadget ma talvolta risulta comodo In ogni caso utilizzare questa reflex a pellicola ti sembrerà di usare una moderna macchina digitale Ottenendo buoni risultati in relazione alla pellicola utilizzata ma spendendo ….. molto di più' ?? |
| inviato il 27 Agosto 2023 ore 13:28
“ Ma organizzati PRIMA per trovare un buon laboratorio altrimenti scattare in pellicola non ha alcun senso e ti deluderà; comporre e premere il pulsante di scatto è la stessa identica cosa che fai in digitale. Fare attenzione alla esposizione non cambia, la differenza è in quello che fai DOPO; affidarsi a laboratori scadenti è molto peggio di non saper far nulla in postproduzione digitale e non capir niente di computer e programmi. Quindi, massima attenzione a questa parte che viene dopo: marche di macchine e obbiettivi hanno importanza relativa. „ Se avete qualche lab da consigliarmi accetterò le indicazioni senza remore. “ Per le pellicole invece, visto che mi pare di aver capito come tu voglia un po' rompere gli schemi col passato, lascia perdere il "paracadute" negativo e vai di diapositiva. Sappi però che la diapositiva è un mondo a parte... „ Producono anche pellicole invertibili per il BN? Giuro che non ne ero a conoscenza. Comunque ti ringrazio per il consiglio ma preferisco non barcamenarmi con proiettori e teli . “ Consigliatissima, insieme con gli EF 50/1,8 e 28/2,8... o 24/2,8 se preferisci. „ Danke, mi segno tutto. “ Poi mi sembra che dall'inizio abbia detto che le AF sono preferibili... „ Sì,decisamente. “ (Sì ma anche una EOS 10 mica fa schifo, eh?) „ E' fin troppo bella. |
| inviato il 27 Agosto 2023 ore 13:54
“ E' fin troppo bella „ Ehm... quella in foto è una EOS 30... la EOS 10 a confronto è un "cassone"... ma va benissimo e ha tutto quello che serve (Eye Focus escluso) Eccola la EOS10
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| inviato il 27 Agosto 2023 ore 14:04
(Sì ma anche una EOS 10 mica fa schifo, eh?) ************************************************** Certo CHE NO! Tanto per cominciare la EOS 10 è un carro armato e non dimentichiamoci che è stata, nel sistema EOS, la prima spalla della prima ammiraglia della nuova serie. In pratica ha rivestito il ruolo che in altre epoche è stato in primis della Canon EF (verso la F-1), poi della T-90 (verso la F-1n), e dopo di lei il ruolo è stato ricoperto dalla EOS 5 (verso la EOS 1n) e infine della EOS 3 verso la EOS 1V. Una macchina SERIA insomma, seppur misconosciuta. |
| inviato il 27 Agosto 2023 ore 14:12
Producono anche pellicole invertibili per il BN? *************************************************** Forse Adox ne produce una, l'erede dell'AGFA SCALA insomma, Comunque qualsiasi pellicola BW dotata di supporto trasparente può essere sottoposta a trattamento di inversione. Se però ritieni fastidioso ricorrere a proiettore e telo, che tralaltro più essere degnamente sostituito da un comune muro bianco ben trattato, allora lascia perdere. Anche se così facendo la vera svolta te la precludi a priori! |
| inviato il 27 Agosto 2023 ore 14:22
…… Una domanda a Paolo ( mio coetaneo a quanto pare) ma scattare in invertibile è molto più costoso del negativo + eventuale stampa provìni ? Sono ormai anni che non uso analogico e le mie quasi 40 analogiche sono solo da collezionismo ….. Dovrei avere ancora un Malinverno fermo da decenni … |
| inviato il 27 Agosto 2023 ore 14:48
Dipende dal budget. Io ne ho avute tante, e per la mia esperienza con autofocus decisamente la Nikon F100. Puoi attaccarci qualsiasi obbiettivo recente e anche i più vecchi. Corpo macchina attorno ai 300€ (occhio al dorso che appiccica, nel caso prendine una senza questo difetto). Macchina più economica che ho attualmente ma non la Maf manuale è la Minolta Xd7 col 45mm f2. O con quello che vuoi. Quella è la mia accoppiata. Trovi la macchina attorno ai 100€ e l'obbiettivo attorno ai 50. Io ho preso anche il motor winder mi pare per 70€. Macchina strepitosa, bellissima. Con una di queste vai sul sucuro al 100% |
| inviato il 27 Agosto 2023 ore 14:55
Ciao, viste le tue esigenze concordo con la maggior parte di chi mi ha preceduto: o Nikon o Canon autofocus di gamma medio -bassa. Ad i prezzi a cui le trovi non devi preoccuparti di eventuali revisioni o riparazioni: costa meno ricomprarle in caso di gausto. La qualità della foto non dipende dal corpo, ma dall'obiettivo+ lente che userai. Se hai già uno dei due sistemi in versione digitale è auspicabile che tu scelga lo stesso in analogico per usare gli stessi obiettivi. Non posso che dirti bene della eos 30v, della quale sono felice possessore, ma per iniziare secondo me puoi partire dalla eos 1000 offerta dall'utente qui sopra. Il problema 'vero' è quello del successivo trattamento delle pellicole.....come molti qui che bazzicano questa faccia della fotografia ti assicuro che dopo qualche esperienza con laboratori vari capirai che è meglio, più economico e divertente fare da te! Buon divertimento |
| inviato il 27 Agosto 2023 ore 15:56
… Una domanda a Paolo ( mio coetaneo a quanto pare) ma scattare in invertibile è molto più costoso del negativo + eventuale stampa provìni ? ***************************************************** Beh Maximo ora come ora un rullino di diapositive costa 30€ e ne occorrono altri 10 o 12 per lo sviluppo... diciamo che stiamo a ben altre un euro a fotogramma. Non impressiono un negativo colore da almeno vent'anni, all'epoca un rullino e trentasei stampe costavano molto più dell'equivalente un rullino di diapositive, circa il doppio; oggi però un buon rullino negativo colore, Portra 160 o Ektar 100 per intenderci, costa circa 17/18€ e non credo che per uno sviluppo e trentasei stampe 10x15 occorrono 0,6€ a fotogramma per cui, immagino, ora come ora convenga il negativo colore. Non ne sono certissimo però... mi riservo di informarmi meglio. |
| inviato il 27 Agosto 2023 ore 15:56
Eos 30 ottima. Eos 3 meglio ancora… |
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