| inviato il 31 Gennaio 2023 ore 0:03
“ @Riccardo: considera che la prestazione nas che può offrire un modem è piuttosto limitata.
se vuoi perder poco tempo, considera l'acquisto di una nas synology o qnap, a cui aggiungi almeno un paio di hard disk per nas, configurati in raid1 (o SHR). poco sbattimento, un buon supporto e molte app native per vari servizi.
per l'accesso dall'esterno puoi usare il servizio quickconnect di synology (per qnap immagino che ci sia qualcosa di similare), che ti permette di accedere ai tuoi file senza dover esporre la nas su internet. in pratica i server synology fanno da ponte. la prestazione è buona.
se vuoi aumentare la sicurezza potresti abilitare un accesso vpn sul modem (se può farlo), in modo che accedi direttamente alla nas senza esporre nulla in alcun modo.
volendo su synology puoi attivare il synology drive, una sorta di dropbox personale senza dover esporre nulla (anche qui i server synology fanno da ponte).
lo svantaggio è che tra nas e dischi il costo non è proprio basso. si fa presto ad arrivare a 300 - 500€. „
Mirco l'idea è quella di fare una cosa economica sfruttando l'hdd che ho già. Della ridondanza e del raid oggi non mi interessa. Sto valutando solo la fattibilità. Il modem è il classico fibra Tim abbastanza veloce (almeno verso il web) |
| inviato il 31 Gennaio 2023 ore 0:13
Quindi sareste per consigliarmi una soluzione tipo questa cui magari inserire il mio HDD?
Le recensioni portano ad una app/sito, quick connect. Sapete se è un servizio a pagamento extra?
Quindi la cosa si sta facendo costosa e/o complicata.
Mainagioia! 
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| inviato il 31 Gennaio 2023 ore 1:37
“ @salt Ho Tim fibra. Come faccio? Cerco un sito che mi indichi l'ip (sul prompt dei comandi se scrivo ipconfig non lo vedo) e me lo segno. Riavvio il pc e vedo se cambia. Rieccomi, ho guardato nello stesso sito www.mio-ip.it/ e l'IP è sopravvissuto alla prova del riavvio. Posso dedurre sia statico? „
Quello che vedi con ipconfig è l'IP del tuo PC in locale, che in questo caso non ha importanza.
L'IP che conta è quello che viene assegnato al tuo router (anzi, in questo caso probabilmente modem) dal provider.
Riavviare il PC non ha alcun effetto su quell' IP, al massimo ce l'hai riavviando il modem ma non è detto perché può essere che ti venga riassegnato lo stesso IP.
Quello comunque non è un problema, se vuoi fare una VPN verso casa ti conviene configurare un servizio di DDNS tipo www.noip.com in modo da puntare un indirizzo fisso (esempio RiccardoArenaTrazzi.com) mentre lasciando che il modem gestisca eventuali cambi di IP, però non è una cosa banale da configurare se non sei pratico di reti.
Il problema "grosso" è se sei sotto NAT, ovvero se il tuo router ha un certo IP nella rete TIM ma al di fuori di quella viene visualizzato un altro IP (quello del "mega router" TIM a cui sono collegate le varie utenze, sostanzialmente è la stessa cosa che succede tra il router di casa tua e i tuoi dispositivi domestici ma su scala più larga), in quel caso è più incasinato.
Credo ci siano soluzioni ma non saprei quali. |
| inviato il 31 Gennaio 2023 ore 7:12
ma, scusa, tutto questo lavoro per "recuperare" un vecchio HDD dal valore di, forse, poche decine di euro?
sicuro che ne valga la pena?
se proprio vuoi utilizzarlo, secondo me, conviene farne un HDD di rete interno, da usare come backup statico, ossia un hdd su cui periodicamente copi tutto giusto per avere una seconda copia rispetto agli hdd dei pc e dal quale, con una periodicità più lunga, fai un backup secondario.
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| inviato il 31 Gennaio 2023 ore 7:48
C'è tanta carne al fuoco, proviamo a fare una sintesi.
1. IP pubblico dinamico: a meno di acquistare da Tim l'ip statico, cosa che sconsiglio per ovvie questioni economiche, il problema si risolve con uno dei servizi ddns disponibili. Per alcuni, molti router hanno già il client, quindi basterebbe creare l'account e configurare l'apparato. Non so se il router Tim lo ha (il client), se non lo avesse, occorre Installarsi il client su un pc/raspberry.
2. Router con IP privato. È la possibilità che paventava Bubu nella parte finale del suo ultimo post. Da quel che ne so Tim non ha questo tipo di configurazione, quindi non credo ti debba preoccupare.
3. Synology: è una soluzione che ti facilita enormemente la vita. Costa poco più di 100 euro, ma ti risparmia le beghe legate alla sicurezza (se ne preoccupa Synology per te), legate al dns, legate alla configurazione del router di casa. Queste sono tutte cose indirizzabili anche in qualche altro modo, ma ci vuole un po' di esperienza che da quel che vedo non hai. Inoltre, a meno di non attaccare l'hd direttamente sul router Tim, dovresti comprare un oggetto tipo un raspberry, che ti costerebbe una cifra vicina al Synology.
4. Collegamento al router Tim dell'hd e accesso in vpn. Sarebbe la soluzione più economica ma il presupposto è che il router abbia una porta usb3 (altrimenti sarebbe troppo lenta) e la possibilità di attivare un vpn server decente (IPSec, OpenVPN, oppure Wireguard). Se questa è la strada che scegli, se il modem ha le caratteristiche necessarie, sperando che non sia eccessivamente buggato, faccelo sapere che approfondiamo il discorso.
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| inviato il 31 Gennaio 2023 ore 9:20
Ho da tempo un Synology DS218+, pagato all'epoca un 250 euro. E' un due bay, c'ho messo due Western Digital red da 4 tb. Usato principalmente per esigenze di backup e come media server, oltre alle foto c'ho messo su musica e film. L'ho "pompato" aggiungendo un banchetto di RAM (plug&play).
Ho una connessione internet in fibra con IP privato, ma raggiungo tutti i miei contenuti da remoto ovunque mi trovi attraverso il servizio quickconnect (gratuito) di Synology (da pc, ios o android, è indifferente).
E' a prova di noob, pensa a tutto lui, non sbaglia un colpo, non devi preoccuparti di configurazioni strane e/o pregiudizievoli per la sicurezza della rete domestica, devi solo affrontare la spesa iniziale per il NAS/dischi.
Peraltro puoi implementarlo per step, mettendo inizialmente un solo HDD e poi aggiungendone uno in un secondo momento. Posso solo consigliarti un prodotto di tale tipologia (Synology o Qnapp poi va a gusto, un pò come Sony e Canon... )
edit: aggiungo. Ci sono parecchi modelli. L'unico vero elemento differenziale, oltre al numero di HDD implementabili, è se hai necessità di transcodifica dei contenuti multimediali da vedere da remoto in streaming, nel caso orientati sui modelli con processore/ram un pò più performanti (e costosi). Se invece è per storage/visione foto da remoto, qualsiasi modello va bene. |
| inviato il 31 Gennaio 2023 ore 11:02
Vi leggerò con calma perché si sta presentando più difficile di quanto pensassi.
Il costo di un buon cloud come quello di Gdrive è 30 euro/anno per 200GB, 100 euro/anno per 2TB. In tutta onestà pensavo di affrontare una spesa paragonabile alla prima cifra, massimo una cinquantina di euro. Il dispositivo che al momento sembra più adatto è quel Synology o questo WD con due slot www.westerndigital.com/it-it/products/network-attached-storage/wd-my-c
Ho trovato sempre nel magico cassetto un secondo HDD da 1TB |
| inviato il 31 Gennaio 2023 ore 11:40
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| inviato il 31 Gennaio 2023 ore 11:56
Ciao, se @salt sono io, allora:
- No, se spegni e riaccendi ed il numero è lo stesso, non hai alcuna garanzia, può essere un caso. La garanzia la hai se lo hai stabilito nel contratto; In genere è una cosa che si paga. Ma, ribadisco, puoi pagare qualche euro all'anno no-ip (https://www.noip.com/) e forse c'è anche una opzione gratutita, con qualche minimo "fastidio": Entreresti nel tuo server con un tuo indirizzo personale.
- No, non ti sto dicendo da fare un nuovo PC, ci sono dei microcomputer dove puoi installare Linux che fanno da server con il tuo HD collegato via USB (al minicomputer). Vedi, per esempio Raspberry, qualche cosa di usato lo trovi, si tratta di 50 euro per una ver.vecchia, per esempio la 2. Ma ci sono varie alternative. Si, ti serve un minimo di "saperecosafare", ma non sono cose insuperabili... |
user126772 | inviato il 31 Gennaio 2023 ore 13:30
“ ma, scusa, tutto questo lavoro per "recuperare" un vecchio HDD dal valore di, forse, poche decine di euro?
sicuro che ne valga la pena?
se proprio vuoi utilizzarlo, secondo me, conviene farne un HDD di rete interno, da usare come backup statico, ossia un hdd su cui periodicamente copi tutto giusto per avere una seconda copia rispetto agli hdd dei pc e dal quale, con una periodicità più lunga, fai un backup secondario. „
+1 |
| inviato il 31 Gennaio 2023 ore 15:41
“ Entreresti nel tuo server con un tuo indirizzo personale „
Per dirla bene, non è l'indirzzo IP che è personale, quello viene sempre assegnato dinamicamente dal NAS di Tim, ciò che è "personale" è il FQDN.
“ si tratta di 50 euro per una ver.vecchia, per esempio la 2. „
Bah, no, tra lo spendere 50 euro per un raspberry 2 e 100 per un Synology, non avrei dubbi per il 2o, che ha diversi vantaggi, dalla connessione di rete (il 2 ha la schedfa a 100 mentre il NAS l'ha a 1000) all'I/O verso il disco, che potrebbe essere limitata dall'USB.
“ Si, ti serve un minimo di "saperecosafare", ma non sono cose insuperabili... „
No non sono cose insuperabili, ci mancherebbe, ma ci sono un po' di cosette da saper fare, e per impararle bisogna perderci tempo. Se uno ha la passione, fa bene a provarci, una cosa del genere sarebbe una buona palestra, ma se uno cerca il modo migliore per accedere ai propri dati quando è in giro per il mondo senza sbattersi troppo, il fai da te non è la strada migliore. |
| inviato il 31 Gennaio 2023 ore 20:14
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| inviato il 02 Febbraio 2023 ore 10:04
Ma.... scusate tutta questa roba dell'ip statico, la cosa è banale, o usi noip etc... oppure come faccio io semplicemene usi uno script che metti sotto cron e ti invia l'ip sulla mail ogni x. Per il resto prendi un nas usato, almeno 2gb di ram se non vuoi le calende greche, il resto lascia stare, usare la porta usb del router si usa openwrt.org/docs/guide-user/services/nas/start ma su chipset compatibili, io lo usavo, ma come ripeto non è per noob.
Poi esporre il nas o qualsiasi altra porta lo trovo molto pericoloso, quindi se non estremamente necessario lascia perdere.
Ciaoz |
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