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immaginavo grazie è un po che ci penso a comprare un gimbal
per ora ho preso il 28 2.8 nikon Z che penso si sposi molto bene con queste applicazioni, ma l'idea del 35 1.4 con filtro nd per video mi solletica veramente molto, solo non vorrei girare con 4 kg di gimbal e sistema in mano
p.s. sempre che il corriere si decida a consegnarmelo sto benedetto 28!!
uno arriva a spendere fino a 700 euro e non hanno ancora messo un accelerometro capace di bilanciare (tenere l orizzonte dritto) indipendentemente dal baricentro del sistema?
ho studiato ing elettronica senza mai concludere visto che mi sono messo a lavorare, ma vi assicuro che usando un accelerometro da 6 euro e un arduino da 5, si risolve il problema! (motore passo-passo esclusi) https://www.amazon.it/ARCELI-giroscopio-accelerometro-Accelerometer-Co
a parte che per tenere l orizzonte dritto ci riusciva anche l autopilota degli aerei negli anni 80, indipendentemente dal peso del veivolo (che diminuisce col consumarsi del carburante).
lui tiene la bolla finchè il motore non va in sovraccarico. dopodichè va in protezione termica e si spegne per un po'. più il gimbal è grosso e con motori grossi più lo sbilanciamento viene tollerato, ma aumentano i consumi e la possibilità che appunto si spenga comunque.
detto questo su tutti i miei gimbal quando uso zoom non interni bilancio a metà escursione zoom e se giro una clip zoommando agli estremi quando ho finito torno alla focale mediana. quindi con un 24-70 bilancio a 40mm circa, etc.
gli zoom interni danno meno problemi.
gran parte dei gimbal ha l'opzione di motorizzare zoom o fuoco o altre ghiere presenti sull'ottica con motori esterni accessori, che comandi poi dall'impugnatura del gimbal o da remotaggi vari.
PS DJI è cinese, tutti i principali produttori di gimbal consumer sono cinesi. dji è quella con più mercato per accessori di terze parti.
PPS lavorare a lungo con gimbal a braccio è il male
Ciao ti sconsiglio il ronin per il prezzo fuori dal tuo budget e per il fatto che lo userai come di ci tu sporadicamente. Ti consiglio di valutare un weebill-s che costa poco e ha delle ottime recensioni. Tiene mi pare anche 3 kg e ha motori potenti nonostante sia relativamente piccolo. Ho avuto sia il feyutech che il ronin rsc2 e rs3. Venduti tutti perché con la xt4 vado solo di mano libera e tracolla. Ho fatto molta pratica e studiato varie tecniche e con ibis in camera e un po di stabilizzazione in post riesco a portarmi a casa filmati che prima facevo solo con gimbal.
in fotografia sono un hobbista, ma in elettronica no. mi conshaenta di contraddirla. se ancora non hanno introdotto questa funzione, è per motivi commerciali.
konig progetto elettronica da 20 anni.. permetti che due cosette oramai le ho imparate?
pensi che un gimbal sia una "livella" che ti tiene più o meno "pari" una macchina?
Hai una vaga idea della banda passante di regolazione che hanno i motori dei gimbal? Quanta forza ci voglia anche solo per vincere le masse inerziali? senza che qualcuno gli aggiunga dello sbilanciamento quanto leggeri debbano essere i componenti?
più tutte le funzioni evolute che stanno aggiungendo tipo tracking etc etc
Se pensi che con due motorini di amazon e un Arduino si possa fare la stessa roba accomodati, anzi.. se mi realizzi un progetto funzionante che costa poco te lo faccio produrre dalla mia azienda
io ci ho provato a fare riprese senza gimbal, ma onestamente sono tutti ripieghi o si fanno cose a macchina ferma o oramai siamo troppo abiutati a vedere cose ben fatte anche per un semplice youtube
Si Konig, i gimbal sono sistemi altamente complessi e sofisticati, frutto di compromessi tra pesi, costi, potenze ed energie in campo, consumi elettrici… e anche altre variabili: non sono un ingegnere elettronico ma si capisce bene che offrono grandi risultati a patto di usarli con attenzione e seguendo le indicazioni di uso.
Lo zoom: Si usa principalmente con le videocamere, attraverso i loro servozoom. Con le fotocamere su gimbal solitamente si fanno riprese con focale fissa e si muove l'operatore. Ci si espone a un surplus di complessità a fare riprese con una fotocamera su gimbal e voler usare lo zoom oltre a gestire contemporaneamente i movimenti del gimbal stesso e il fuoco (se lo usi in manuale, l'AF non sempre è affidabile. E, a proposito di fuoco, in generale è più difficile realizzare riprese con diaframmi molto aperti e/o focali più lunghe, ancora più su un sensore FF, un po' meno APSC, ancora un po' meno con m43, infatti per fare video sono suggeriti da tanti i sensori più piccoli del FF. Per la fisiologica maggiore ampiezza della zona di fuoco. Sensori più grandi introducono un livello di complessità maggiore per fare video, e quindi richiedono più attenzione d'uso e hanno meno tolleranze).
Altra cosa da valutare è che le ottiche zoom per uso fotografico sono generalmente varifocali (più semplici da realizzare otticamente), cioè il punto di fuoco cambia al cambiare della focale, rendendo spesso non utilizzabile un obiettivo zoom fotografico (varifocale) per fare una zommata video: si perderebbe il fuoco durante la zommata. In ambito video gli zoom, se si vuol registrare una zoommata video, dovrebbero essere parafocali (più costosi perché sono più complessi otticamente da costruire) cioè zoom in cui non cambia il fuoco al variare della focale. Dico dovrebbero perché alcuni produttori, per contenere costi e dimensioni, aggirano il problema usando soluzioni software e potenti processori che permettono in tempo reale, o quasi, durante la zommata, di ricalcolare il fuoco in zoom varifocali.
Senza considerare il, già citato da altri, consistente spostamento di pesi che hanno alcuni zoom fotografici al cambiamento della focale, inducendo a sbilanciamento il sistema gimbal, forzando i motori(surriscaldandoli) e riducendo l'autonomia del gimbal stesso.
In ogni caso il discorso è lo stesso: solo alcuni zoom sono utilizzabili realmente per fare delle zoommate video.
Motivi questi per consigliare, soprattutto inizialmente, di lavorare su gimbal con fotocamere e focali fisse. O di usare zoom ma a un focale prestabilita, come fosse un fisso.
“ Se pensi che con due motorini di amazon e un Arduino si possa fare la stessa roba accomodati, anzi „
mi riferivo al fatto che se avessero voluto avrebbero anche implementato questa funzione, proprio per i motivi che mi hai esposto (riescono a fare il tracking...) credo che anche a loro venga economicamente vantaggioso fare uno step alla volta. Le prime speed dome di videosorveglianza ad esempio, anni 90 e sistemi CVBS, avevano il controllo PTZ tramite banali motori passo passo. e funzionavano col protocollo PelcoP, D ....
Grazie mille! ora è tutto mooolto più chiaro. per quello che dovrei fare io, mi basterebbe anche che durante la zoomata si perdesse il fuoco per poi riacquistarlo a fine zoomata (la z6 fa così se imposto il focus automatico continuo, e come la z6 molte altre) però chiaramente se una cosa non si può ancora fare, pazienza! Quale mi consigli per non spendere un rene, visto che (e continuo a ridere) ancora non tengono l orizzonte dritto al variare del baricentro del sistema, mentre ci riusciva il Cessna del 1990 a elica? :-D
Io credo che prenderò un DJI alla fine, li ho già provati, costano ma funzionano bene. Credo che però anche a listino di marchi come tra Manfrotto, Zhiyun e Feiyu ci siano prodotti validi. Se magari qualcuno che li sta usando volesse scrivere un suo contributo...
Riguardo all'orizzonte dritto... lo tengono, ti assicuro, e anche bene, ma non sono sistemi che puntano sulla estrema potenza, quanto sulla precisione ed efficienza energetica di funzionamento in rapporto ad un peso il più possibile contenuto. Stabilizzare una fotocamera non bilanciata non sarebbe certamente un problema: ma a costo di metterci batterie molto più dimensionate, e motori più potenti ed energivori. Poi però i costi e i pesi di questo dobbiamo sopportarli noi (e già così in taluni casi non sono poco). Quindi Konig fidati, meglio procedere ad un preciso bilanciamento della fotocamera (e non sbilanciarla, se non per brevi momenti, con una variazione di zoom che induce uno spostamento di pesi ed un sovraccarico dei motori), e avere un gimbal più economico e più leggero che si occupi di lavorare con precisione ed efficienza con una fotocamera bilanciata, piuttosto che sovradimensionare batterie e motori per poterci usare una fotocamera senza bilanciarla sul gimbal.
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